Il Comune di Milano ha annunciato importanti modifiche alla disciplina riguardante le zone a traffico limitato, notoriamente note come Area B e C, posticipando alcuni divieti al fine di affrontare le problematiche legate all’inquinamento atmosferico e alla congestione del traffico.
Area B e C per le moto
Secondo quanto comunicato da Palazzo Marino, il divieto di accesso e circolazione nelle suddette zone per le moto e i ciclomotori alimentati a miscela con motore a due tempi Euro 2, a gasolio Euro 2 e a benzina con motore a quattro tempi da Euro 0 a Euro 1, è stato ritardato di un anno, rimandando l’entrata in vigore per il primo ottobre 2025.
…mentre per le auto diesel…
Inoltre, è stata estesa fino al 31 settembre 2028 la possibilità di accesso alle zone B e C per i veicoli diesel Euro 6. Tale proroga riguarda specificamente le auto diesel Euro 6 A-B-C (acquisite dopo il 31 dicembre 2018) per l’Area B, e i veicoli diesel Euro 6 A (acquistati dopo il 31 dicembre 2018) e diesel Euro 6 B-C (acquistati dopo il 30 settembre 2019) per l’Area C, inclusi taxi, Ncc e veicoli trasporto merci.
Tra le ragioni di questa decisione, emerge dai documenti ufficiali del Comune la considerazione dei pesanti costi di adeguamento che graveranno sui cittadini e sulle imprese coinvolte.
In aggiunta, la giunta ha deliberato di intensificare gli interventi volti a ridurre il traffico nelle aree scolastiche, adottando strumenti ritenuti più efficaci. Questi includono la creazione di nuove aree pedonali, l’implementazione di nuovi percorsi ciclabili e la limitazione della velocità a 30 chilometri all’ora in alcune strade.