Rompere il silenzio e promuovere l’inclusione raccontando da una prospettiva atipica la complessità del mondo delle persone autistiche.
In occasione del 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, Fondazione Fracta Limina sceglie di affidare un importante messaggio sulla condivisione alla proiezione di The Specials. Fuori dal comune, pellicola che aveva visto la luce in piena pandemia e per questo rimasta pressoché “invisibile”, così come le storie dei suoi protagonisti.
L’evento gratuito e svolto con il patrocinio del Comune e della Consulta delle associazioni, si terrà venerdì 31 marzo alle 20.30 nella sala del cinema teatro di Melegnano La Corte dei Miracoli. Il film racconta la storia di una sinergia tra un’associazione fondata da un ebreo e quella fondata da un musulmano, una collaborazione nata per prendersi cura di ragazzi autistici tra i più problematici e dare loro una speranza di avvenire. Ad introdurre le proiezioni (due al mattino per gli studenti della Scuola secondaria di primo e secondo grado e una in serata per la cittadinanza) saranno il presidente di Fracta Limina Mario Ciummei e l’assessore ai Servizi sociali di Melegnano Serena Mazza.
Sono molte le pellicole sul tema dell’autismo che parlano in genere di ragazzi problematici ma pur sempre con grandi abilità. The Specials, ispirato a una storia vera, esce dal coro, offre uno spaccato sulla gestione della quotidianità di casi gravi di autismo e porta a galla l’umanità più difficile da accogliere, focalizzando l’attenzione su ciò che distingue la nostra specie umana: la capacità di prendersi cura degli altri. Un messaggio importante che punta direttamente al cuore. Così fanno i protagonisti del film, rompono gli schemi perché loro “viaggiano su binari diversi. Sono mossi dal cuore, dalla fede, e in questo senso sono degli innovatori”.
Il luogo scelto per la proiezione del film, un teatro di Melegnano, non è casuale. Proprio a Melegnano infatti Fracta Limina, formata da famiglie con ragazzi autistici, sta lavorando da tempo per creare una comunità accogliente e “dare le ali” al Centro Icaro, un Centro polifunzionale rivolto alle persone con neurodiversità e aperto alla comunità.
Ospite speciale della serata il poeta e scrittore di origini melegnanesi Guido Oldani, fondatore del movimento letterario e artistico internazionale del Realismo Terminale. Sul palco saliranno anche due attori della compagnia La Piccola Ribalta che presteranno la voce ad un testo sull’autismo.