Grande attenzione verso sostenibilità e consapevolezza, inclusività e diversità. Lungo queste direttrici si muove la prossima edizione della Bit – Borsa Internazionale del Turismo – primo marketplace mondiale per il prodotto Italia, organizzata da Fiera Milano, in programma da domenica 12 a martedì 14 febbraio presso Allianz Mico a Milano.

Centinaia i buyer altamente profilati attesi da tutto il mondo, con presenze particolarmente numerose da USA, Spagna, Francia, Canada e Germania. Tra gli altri mercati più rappresentati si segnalano Polonia, Brasile, Arabia Saudita, Emirati Arabi e Paesi Bassi. 

La grande attenzione verso la sostenibilità, che fa ormai parte del Dna di Fiera Milano, sarà il leitmotiv di BIT 2023 con proposte per un viaggiatore sempre più attento, che vuole vivere la destinazione non “da turista”, ma con lo stesso rispetto e autenticità dei locali: dal turismo lento all’affordable luxury, dal bleisure alla natura e l’aria aperta. 

L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la Fondazione Luigi Rovati alla quale hanno partecipato Daniela Santanchè, ministro del Turismo, l’Amministratore delegato e Direttore generale di Fiera Milano Luca Palermo, la Direttrice Turismo & prossimità – DG Grow – della Commissione europea Valentina Supertila vicepresidente della European travel commission, Magda AntonioliLara Magoniassessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda e Martina RivaAssessora allo Sport, Turismo e Politiche Giovanili

A BIT 2023 l'offerta qualificata per le nuove esigenze dei viaggiatori

Palermo: “Bit strumento di politica economica”

“Per Fiera Milano la Bit è un pezzo fondamentale del suo palinsesto – ha detto l’AD Palermo. Il turismo rappresenta il 15% del Pil nazionale. Ci aspettiamo una presenza internazionale importante. Purtroppo ci sono Paesi che per ragioni legate alla pandemia – come quelli asiatici – e per motivi molto più gravi relativi alla guerra non potranno esser presenti ma la partecipazione di tante altre nazioni in rappresentanza di Nord e Sud America, Africa e Medio Oriente caratterizzeranno questa edizione della Bit”.  

Santanchè: “Il turismo è un settore che ha ancora bisogno di aiuti”

Il ministro del Turismo ha sottolineato che il 2022 ha determinato una ripartenza “ma dobbiamo essere pronti a fare ancora meglio nel 2023 e sfruttare tutte le possibilità per il turismo. Abbiamo 55 siti patrimonio dell’Unesco e dobbiamo saperli sfruttare di più, perché non tutti sono all’altezza di dare quei servizi che oggi diventano essenziali per il flusso turistico.” 

Santanchè ha presentato anche l’iniziativa – inserita nell’ambito del Piano Sviluppo e Coesione del Ministero – “grandi destinazioni italiane per un turismo sostenibile”, realizzata con Firenze, Milano, Napoli, Roma e Venezia per un budget complessivo di 6 milioni di euro.

La titolare del dicastero ha poi ribadito che “il settore ha ancora bisogno di aiuti e dobbiamo farlo sostenendo gli imprenditori, puntando ancora di più sulla digitalizzazione e lavorando meglio sulla comunicazione”.

Italia quarta al mondo per flussi da turismo internazionale

Durante l’incontro sono state approfondite le elaborazioni fatte dall’ENIT su dati ISTATUNWTO e Banca d’Italia. Dall’analisi dei dati risulta che nel 2022 l’Italia si posiziona al quarto posto nel mondo per i flussi da turismo internazionale con entrate pari a 21,3 miliardi di euro, in crescita del +22,7% sul 2020

Finora le entrate da turismo internazionale in Italia nel 2022 hanno superato i 23 miliardi. A novembre l’Italia presenta il più alto tasso di saturazione delle strutture prenotate tramite OTA (Online Travel Agency, ndr) fra i principali Paesi europei (37%). Nello stesso mese l’Italia ha il più elevato incremento delle prenotazioni aeree internazionali verso il Paese, +65% sul 2021 a quota 392 mila.

A conferma dell’interesse per il Bel Paese nelle intenzioni di viaggio per i prossimi mesi, con il 9% delle preferenze l’Italia è seconda solo alla Francia (11%) e a pari merito con la Spagna. Il 62% dei rispondenti sta pianificando spostamenti intraeuropei nella stagione invernale e il 70% sta organizzando un viaggio nei prossimi sei mesi (+4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno).

Da sinistra, il ministro del Turismo, Daniela Santanché, Carlo Palermo, amministratore delegato di Fiera e Milano e Valentina Superti, Direttrice Turismo & prossimità – DG Grow – della Commissione europea

Un palcoscenico di idee e soluzioni per soddisfare la domanda turistica

Mutano gli stili di viaggio, il turista desidera soddisfare appieno la sua esperienza, sia essa una località di prossimità, una capitale europea o una meta esotica. Per sentirsi a proprio agio occorre che l’offerta sia in grado di combinare una serie di fattori, aspetti essenziali che il viaggiatore valuta e pondera con grande attenzione.

Nelle tre aree Leisure – proposte delle destinazioni e degli operatori – BeTech – servizi digitali e start-up – e MICE Village  – dedicato al business travel– è presente un’offerta qualificata, pronta a rispondere alle nuove esigenze dei viaggiatori. Sarà possibile incontrare miglia di buyer provenienti da tutto il mondo, operatori selezionati che presenteranno le soluzioni più idonee improntate al benessere del turista nel rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema.

Ritorna aggiornato il format degli eventi Bringing Innovation Into Travel, con appuntamenti che vanno dagli incontri con grandi personaggi internazionali a workshop professionalizzanti per sviluppare il business, ispirati ai macrotemi Megatrend, Innovazione, Sostenibilità, Qualità e Inclusione.

Territori e metaverso metterà in luce le grandi tendenze, un’analisi di come l’esperienza virtuale possa fare da apripista al mondo reale, oppure, in ottica slow e sostenibile, al Turismo naturalistico: la consapevolezza dei viaggiatori “utili” per valorizzare la ricaduta sui territori del crescente desiderio di immergersi nella natura. 

Fari puntati anche sui segmenti più promettenti come L’era del bleisure – una formula di viaggio ibrida che sta vivendo un revival dopo la pandemia – o Incoming e turismo di prossimità, un’opportunità di rivisitare il territorio come bacino di esperienzialità sostenibile.

Numerosi gli appuntamenti rivolti al prodotto Italia come Made in Italygrandi eventi e territorio, che presenterà il turismo tricolore di domani nella visione dei suoi protagonisti; MICEItalia d’alta gamma, per declinare le opportunità del turismo d’affari in chiave più luxury; Pnrr e progettualità turistica dei territori, che farà il punto sulle potenzialità del Piano per il turismo.

Non da ultimo Tecnologia e trasformazione digitale, due leve che rappresentano un’altra sfida importante per il settore e BIT ha progettato una serie di eventi dedicati nel palinsesto. Tra questi, le tecnologie 4.0 e la realtà aumentata in “I nuovi strumenti “che cambieranno per sempre i viaggi, ma anche Nomadi digitali: la nuova sfida delle destinazioni, con le nuove proposte e start-up per valorizzare il segmento in crescita dei professionisti da remoto, e Travel technology,  un dibattito su come automatizzare i processi con un occhio alla sostenibilità e la CSR (Corporate Social Responsibility).

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui