Cascina Vita Nova, a Milano una casa da cui ripartire insieme

Sette appartamenti dedicati ad accogliere persone che vivono in strada con i loro cani.

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Cascina Vita Nova

Cascina Vita NovaGiorgina Venosta” apre le porte, un modello di accoglienza aperto alla città di Milano realizzato nel quartiere di Baggio (nel Municipio 7, in via Scanini 42). L’iniziativa porta la firma di Fondazione Progetto Arca, nata nel 1994 per iniziativa di un gruppo di amici mossi dal desiderio di fare qualcosa di concreto per aiutare le persone in stato di indigenza. Sono stati inaugurati i primi 7 appartamenti, uno spazio per la cura degli animali degli ospiti e un parrucchiere solidale aperto al quartiere per chi non può permettersi un taglio. Lo gestirà Emilio, ex ospite di Progetto Arca e talentuoso professionista, che finalmente torna al lavoro della sua vita. 

Cascina Vita Nova: un modello innovativo per non separare l’uomo dal suo unico affetto

Acquistata e ristrutturata grazie al sostegno di numerosi donatori amici, aziende e fondazioni, dallo scorso dicembre Cascina Vita Nova è stata sottoposta a importanti lavori edilizi che oggi vedono la nascita della prima unità di servizi:

Da oltre 25 anni impegnata nel sociale per aiutare le persone in stato di indigenza, Progetto Arca Onlus ha così inteso offrire una prima concreta risposta ai tanti senza dimora che non vogliono separarsi dall’unico affetto e compagno di vita. Nei dormitori gli animali non sono ammessi ed è per questo che molte persone senza dimora rinunciano ad avere un letto, cure e un riparo al sicuro: 

Tra gli obiettivi, recuperare il benessere psico-fisico e le capacità relazionali

Ogni ospite è seguito da un’équipe di professionisti che lo sostiene nel recupero del benessere psico-fisico, delle capacità relazionali, delle abilità e delle competenze che, soprattutto dopo un certo periodo in strada, possono essere andate perdute o si sono appannate. L’obiettivo è accompagnare ogni persona accolta verso il raggiungimento dell’autonomia sociale, economica e abitativa.

In via di realizzazione nuove residenze, una mensa e un market

Grazie all’acquisto di altri 3 lotti attigui alla Cascina, nei prossimi mesi sorgeranno anche una mensa per persone in difficoltà, che servirà una settantina di coperti al giorno tra pranzi e cene, e un Social market per le famiglie del territorio che fanno fatica ad arrivare a fine mese.

Verranno costruite anche nuove residenze per l’accoglienza di persone fragili in emergenza economica e abitativa e sarà inaugurato un ambiente dedicato ad attività culturali e ricreative aperte alla collettività.

Un luogo dove trovare condivisione, inclusione e aiuto concreto”

Cascina Vita Nova

 “Abbiamo scelto il nome della Cascina per fare un augurio di ‘vita nuova’ alle persone fragili che la abiteranno e alle famiglie in difficoltà che la frequenteranno – afferma Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca Onlus – e potranno trovare qui condivisione, inclusione e aiuto concreto. Per noi la casa e il lavoro sono i capisaldi sui quali basiamo ogni attività: Cascina Vita Nova è la realizzazione della nostra mission, di un sogno che volevamo avverare da tempo e che ora finalmente prende vita sotto i nostri occhi”.

Ogni mese 2.500 famiglie ricevono aiuto grazie alla solidarietà di cittadini e aziende

Cascina Vita Nova

Il primo Centro di Accoglienza Residenziale per persone senza dimora con problematiche di dipendenza è stato aperto nel 1994, seguito nel 2001 dalla seconda Accoglienza Residenziale per tossicodipendenti nei pressi della Stazione Centrale di Milano. 

Nel 2005 sono stati avviati il progetto di sostegno alimentare per anziani e quello di alfabetizzazione per ragazzi italiani e stranieri e, successivamente, i progetti di Prima e Seconda Accoglienza per rifugiati politici e richiedenti asilo.

Il 2020 ha visto Progetto Arca impegnata in prima linea nel far fronte all’emergenza Covid per proteggere i cittadini più vulnerabili e a rischio contagio. 

Lo scorso anno è partito a Milano il servizio di Cucina mobile che ogni sera, per 5 sere a settimana, serve pasti caldi a chi non ha una casa dove stare al sicuro.

Ogni mese sono 2.500 le famiglie che ricevono aiuto per mangiare, prendersi cura dei propri bambini e della casa. Tutto questo è possibile grazie alla corsa di solidarietà di cittadini, aziende e fondazioni, alla collaborazione con la rete delle associazioni locali e all’impegno dei 400 volontari della Fondazione.

La Fondazione è presente a Torino, Roma, Napoli, Milano e hinterland milanese (Cinisello Balsamo, Opera, Rozzano, Varese).

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