RFeditore Eco di Milano e Provincia
4.3 C
Milano
lunedì, Febbraio 17, 2025
eco
HomeCronacaSan GiulianoCede il pavimento, paura in piazza della Vittoria

Cede il pavimento, paura in piazza della Vittoria

Immediato intervento del Comune per mettere in sicurezza il noto spazio urbano

Molta paura a metà del mese corrente in piazza della Vittoria dove un veicolo in transito è stato risucchiato dal terreno improvvisamente diventato friabile e non più percorribile dai mezzi pesanti. 

Fortunatamente non è successo nulla di grave al conducente ma il timore di essere trascinato giù insieme al veicolo non era di poco conto. Sotto il terreno transita la roggia Spazzola non segnalata in superficie ma ben visibile dalle parti della vicina frazione di Borgolombardo. Sul tema sicurezza grande attenzione è stata posta dall’Amministrazione comunale nei lavori di riqualificazione e pavimentazione della prestigiosa piazza, dove ci sono la chiesa più importante della città dedicata a San Giuliano Martire, la biblioteca e numerosi negozi. Un luogo molto frequentato. Il terreno però non aveva mai dato segni di cedimento. Durante i lavori di pavimentazione della piazza è stata effettuata una prova di carico con mezzo d’opera a pieno carico nel tratto in corrispondenza del passaggio della roggia Spazzola. 

In considerazione del fatto che, come previsto nel progetto, una parte della pavimentazione  sarà interessata dal passaggio dei veicoli, la Direzione dei Lavori ha ritenuto opportuno far eseguire all’azienda fornitrice una prova di carico per verificare la tenuta statica  della soletta in calcestruzzo armato che ricopre la roggia Spazzola e per valutare, in base ai risultati della prova, la necessità di un intervento di “rafforzamento” della copertura. 

D.P.

Articoli Correlati

Popolari

RECENTI

La scomparsa di Maria Albini, la dottoressa della bellezza

All’eta di 56 anni, è mancata Maria Albini, la dottoressa della bellezza, fondatrice dell’Icamp, la scuola di formazione a livello universitario.  Il giorno 4...

La RAI dagli esordi a oggi