La piattaforma televisiva Dazn entrerà nel mercato italiano delle scommesse. Ad annunciarlo l’ad James Rushton in una intervista alla BBC: “la piattaforma si espanderà per offrire prodotti come scommesse ed e-commerce a livello globale”.

Quelli che fino a poco tempo fa erano solo rumors vengono oggi confermati dalla presenza di daznbet.it nel database degli operatori autorizzati per le scommesse online dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

Il dominio daznbet.it risulta infatti collegato alla licenza gestita da e-play24, società specializzata nel gioco online mentre è già attivo il servizio daznfun.it, attraverso il quale gli utenti possono fare pronostici e quote senza impiego di denaro.

“Solo qualche giorno fa – si apprende da Agipronews (in network specializzato in giochi e scommesse NdR) – la stampa internazionale aveva segnalato l’intenzione del colosso tv di avviare una divisione betting (scommesse). Si è partiti con l’ingaggio di Shay Segev, un passato da top manager presso primari bookmaker internazionali, e poi con un annuncio su Linkedin in cui la società comunicava la ricerca di un Vicepresidente del gruppo per sviluppare il settore giochi. Della squadra che guiderà lo sviluppo del business internazionale delle scommesse fa parte anche Ian Turnbull, in passato a Gvc e Microgaming, due colossi del gaming online”.

Perché Dazn vuole entrare nel mondo delle scommesse

L’obiettivo a progetto ultimato è di ampliare la base degli abbonati, che al momento sarebbero circa 15 milioni, e fornire una piattaforma di sport e scommesse a 360° che permetterà all’azienda di far fronte agli ingenti investimenti per l’acquisto dei diritti di trasmissione.

Recentemente Helbiz ha siglato un accordo con l’Americana Fox per la trasmissione del campionato di Serie B italiano e questo, operazione che ha messo in luce le potenzialità dei mercati esteri sugli eventi sportivi di ogni genere a livello globale.

Il settore delle scommesse sportive, fiutando la potenzialità dei nuovi mercati, è chiaramente interessato a coprire quell’ampia fetta di sport che prima non potevano essere fruiti o di cui, semplicemente, non c’era copertura.

Nei prossimi mesi potrebbe dunque esserci sul piatto, oltre all’e-commerce per acquisti di pacchetti e gadgets, anche una sezione dedicata al “fantasy sport” dove i fantallenatori potranno divertirsi a costruire e smantellare formazioni, e infine una sezione betting dove poter puntare sui risultati delle partite reali …con buona pace per i disservizi denunciati dal Codacons.

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