L’8 e il 9 giugno si vota per le elezioni europee 2024 per eleggere gli eurodeputati. Il nemico di questa prossima tornata elettorale, per il rinnovo del Parlamento europeo, è l’astensionismo; un fenomeno che deve preoccupare per diverse ragioni. Il distacco dei cittadini dalle istituzioni viaggia di pari passo con il qualunquismo e l’analfabetismo. Preoccupa anche la continua diminuzione, nel mondo dei Paesi amministrati, di sistemi democratici.
Tutti questi argomenti riassumono delle ottime ragioni che ci dovrebbero indurre ad andare a votare.
Rafforzare l’Europa è importante; da soli non abbiamo più peso nel mondo. L’India, la Cina, il Brasile la Corea ed altri Paesi stanno crescendo enormemente in termini economici (Pil). Solo unita L’Europa potrà difendere la sua civiltà e il benessere; i singoli Paesi sarebbero condannati all’irrilevanza.
Cosa sapere sulle Elezioni europee 2024
Si andrà alle urne nel 2024 per eleggere 76 membri del Parlamento europeo. Ai sensi della legge elettorale europea, tutti i paesi membri devono usare un sistema elettorale proporzionale. Ciò significa che l’assegnazione dei seggi avviene in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti ricevuti. L’Italia usa il voto di preferenza, che dà agli elettori la possibilità di indicare, nell’ambito della medesima lista, da una a tre preferenze, votando, nel caso di due o di tre preferenze, candidati di sesso diverso. Determinato il numero dei seggi spettanti alla lista in ciascuna circoscrizione, sono proclamati eletti i candidati con il maggior numero di voti di preferenza.
Ai fini dell’elezione dei membri italiani al Parlamento europeo, le liste devono avere conseguito almeno il 4% dei voti validi espressi a livello nazionale.
Per queste Elezioni europee 2024 in Italia ci sono cinque circoscrizioni elettorali europee, di dimensione sovra-regionale. Ad ogni circoscrizione elettorale è assegnato un numero di seggi in base alla popolazione residente. Ogni partito o gruppo politico può presentare nella propria lista un numero massimo di candidati pari a quello assegnato alla circoscrizione elettorale. Gli elettori scelgono tra i candidati presenti nelle liste della propria circoscrizione di residenza: Nord Occidentale, Nord Orientale, Centrale, Meridionale, Insulare.
In Italia si ha diritto di voto alle Elezioni europee 2024 se:
- si è compiuto il diciottesimo anno di età;
- si è cittadini italiani o dell’Unione europea con residenza legale in Italia, o cittadini italiani residenti all’estero;
- si è registrati come votanti entro la scadenza stabilita (per i cittadini UE votanti in Italia).
Per le Elezioni europee 2024 Si vota presso il seggio elettorale in cui si è iscritti, indicato sulla tessera elettorale e corrispondente alla sezione nel cui ambito territoriale è compreso il luogo di residenza.
Per conoscere il proprio seggio elettorale, se non si è ancora in possesso della tessera elettorale, è necessario rivolgersi al proprio Comune di residenza.
Condizioni particolari di voto sono previste per i degenti in ospedale, elettori affetti da infermità tali da renderne impossibile l’allontanamento dall’abitazione, detenuti, elettori non deambulanti in sezioni diverse dalla propria se questa non è accessibile. Militari, forze di polizia, vigili del fuoco e naviganti possono votare nel comune in cui si trovano per causa di servizio.
Gli studenti fuori sede che desiderano esercitare il diritto di voto, possono fare domanda, entro il 5 maggio. Ulteriori informazioni e requisiti specifici sono reperibili alla pagina dedicata.
Per poter esercitare il diritto di voto presso l’ufficio elettorale di sezione nelle cui liste si risulta iscritti, si dovranno esibire un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale.
Articolo pubblicato sul tabloid L’Eco di Milano e Provincia • Consulta il nostro archivio