L’attesa è finita. Saranno Italia Inghilterra a giocare la finale di Euro 2020. L’incontro è in programma domenica 11 luglio alle ore 21 a Londra. Sarà infatti lo stadio di Wembley la cornice d’eccezione di una gara che vedrà presenti sugli spalti circa 60.000 spettatori, 12mila dei quali tifosi dell’Italia. Ai residenti nel Regno Unito si aggiungono circa 1.000 sostenitori in partenza dall’Italia. Il numero è stato fissato dalla Uefa di concerto con le autorità britanniche nell’ambito delle disposizioni anti-Covid.

Dopo la vittoria ottenuta a spese della Danimarca grazie a un rigore controverso, le insidie per l’Italia non arrivano solo dalla squadra inglese ma anche da un clima che sembra indirizzare il titolo verso Londra. 

L’Italia di Mancini punta su qualità e coesione del gruppo

La nazionale guidata da Roberto Mancini è tra le squadre che ha saputo meglio interpretare le gare. Dopo aver chiuso al primo posto con tre vittorie contro Turchia, Svizzera e Galles il gruppo A, l’Italia ha sconfitto l’Austria agli ottavi (2-1), superato non senza qualche sofferenza il Belgio (2-1) e prevalso solo ai rigori sulla Spagna, che si è lasciata preferire sul piano del gioco. 

La forza degli azzurri è nella qualità della rosa, nell’armonia dello spogliatoio e nella grande capacità del tecnico di saper leggere le partite in corso. Non è un caso se proprio dalla panchina – anche se è riduttivo definirla così – sono arrivati gli uomini che hanno tracciato il cammino verso la finale: Locatelli, Pessina, Chiesa. 

L’Inghilterra insegue la vittoria del primo titolo europeo

Gli inglesi non hanno mai vinto una edizione dei campionati europei. Nella bacheca dell’Inghilterra c’è solo un campionato mondiale vinto nel lontano 1966. Il tecnico dei Tre Leoni, Gareth Southgate, spera così di regalare il primo sorriso ai suoi connazionali dopo averli fatti piangere nel 1996. 

Il 25 giugno di quell’anno l’Inghilterra affrontò la Germania nella semifinale dei campionati europei. La partita si decise ai calci di rigore e fu proprio l’errore di Southgate, che tirò il sesto penalty, a decretare l’eliminazione degli inglesi. Quel tiro dagli undici metri che ha regalato la finale di domenica ai britannici, concesso con molta generosità dall’olandese Makkiele e confermato dal Var per un presunto – inesistente – fallo ai danni di Sterling. 

Gli stessi giocatori e i commentatori tv inglesi hanno ammesso che il rigore era inesistente.

Per i bookmaker l’Inghilterra parte con i favori del pronostico

Anche se di poco, i bookmaker vedono favorita l’Inghilterra. Al termine della semifinale tra Inghilterra e Danimarca sono state rese note le quote per la finale di domenica sera. Nella scommessa secca, ovvero chi si aggiudica il titolo di Campione d’Europa, l’Inghilterra è pagata 1,75 volte la quota mentre il successo dell’Italia è dato a 2,05. Il discorso non cambia per il pronostico classico: la vittoria inglese è quotata 2,5, il pareggio a 3 e il successo dell’Italia a 3,15.   

Il presidente Mattarella sarà presente a Wembley

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, assisterà alla finale di Euro 2020 tra Italia e Inghilterra. Dal Quirinale la conferma dovrebbe arrivare a breve. In passato altri Capi di Stato sono stati presenti nella tribuna autorità a seguire le spedizioni azzurre. Giorgio Napolitano era a Berlino il 9 luglio 2006 quando l’Italia si laureò campione del mondo battendo la Francia 5 a 3 ai calci di rigore così come Sandro Pertini al Santiago Bernabeu di Madridl’11 luglio 1982 per la finale Italia-Germania Ovest vinta dagli azzurri per 3 a 1. 

Andò peggio a Carlo Azeglio Ciampi che allo stadio di Rotterdam il 2 luglio del 2000 dovette consolare i calciatori italiani sconfitti in finale dalla Francia per 2 a 1 nella finale degli Europei.

William e Kate: “L’intero Paese domenica sarà con voi”

I duchi di Cambridge non hanno dubbi: la coppa sta tornando a casa. La coppia reale dopo aver esultato per il successo dell’Inghilterra contro la Danimarca si è congratulata con la squadra per il gioco e il risultato, cinguettando che “l’intero Paese domenica sarà con voi”.

Chi arriva dall’Italia dovrà rispettare la bolla di sicurezza

I tifosi in partenza dal Belpaese dovranno osservare rigide disposizioni. “L’iniziativa – si legge nella nota della Figc – prevede comunque il rispetto di una serie di condizioni attraverso le quali poter derogare le attuali disposizioni relative alla necessaria quarantena imposte dal Governo britannico per i viaggiatori provenienti dall’Italia”. I supporters provenienti dall’Italia potranno rimanere nel territorio britannico per un massimo di 12 ore. Dovranno raggiungere Londra rispettando la “bolla di sicurezza” tramite l’utilizzo esclusivo di voli charter e di trasporti dedicati dall’aeroporto di arrivo a Londra fino al Wembley Stadium e viceversa, che verranno organizzati direttamente dalla Figc. A Wembley sarà dedicato loro uno specifico settore dell’impianto per garantire la bolla di sicurezza. al rientro in Italia tutti i tifosi dovranno effettuare obbligatoriamente 5 giorni di isolamento fiduciario presso la propria abitazione, nonché effettuare un ulteriore test molecolare o antigenico al termine dei 5 giorni di isolamento

La vendita dei biglietti è stata chiusa, non è quindi più possibile partire per Londra.

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