L’area posta a ridosso della ferrovia di Porta Romana dove si trovava l’Ex Plasmon di via Cadolini, ha finalmente un futuro dopo che 6LAB Società di Ingegneria ha firmato il progetto di rigenerazione per il sito dell’Ex Plasmon, già demolito nel 2019 e 2020.
Il progetto di recupero interessa un lotto di circa 25.800 mq, in stato di abbandono da quasi trent’anni, con edifici demoliti solo un paio di anni fa e prossimo all’area in piena trasformazione dello Scalo Romana.
L’intervento all’ex Plasmon, curato da 6LAB con utilizzo della metodologia BIM (Building Information Modeling), porterà allo sviluppo residenziale con la costruzione di oltre 34.000 mq di slp di cui il 60% in edilizia libera e il restante 40% in social housing per la vendita o la locazione.
Quali edifici previsti nell’area ex Plasmon
Verranno realizzati 6 edifici di altezze diverse da 4 a 12 piani fuori terra per circa 300 alloggi e anche l’area circostante verrà riqualificata e rivitalizzata, grazie ad una nuova piazza pubblica che diventerà elemento di affaccio e di connessione dei nuovi edifici con la città, con spazi di coworking indoor e outdoor, giardini attrezzati, un frutteto per bambini e un rain garden. Una parte della volumetria disponibile potrebbe essere occupata da residenze per anziani, senior living e da una RSA.