Si sta gradualmente esaurendo l’emergenza per il forte di vento che ha soffiato con raffiche fino a 90 km/h.
Nelle giornata il Comune di Milano, a tutela della sicurezza di cittadini, ha provveduto a chiudere gli accessi ai parchi pubblici e ha invitato la popolazione “a non utilizzare le aree alberate non recintate per l’intera giornata”.
Sono state molte le segnalazioni e gli interventi da parte dei Vigili del fuoco e della Protezione civile su tutto il territorio per la caduta di alberi e rami.
È ancora operativo il Centro operativo comunale (COC) che ha attivato i monitoraggi, le segnalazioni e i controlli necessari.
Danni e feriti per il forte vento

In Stazione Centrale perte della copertura si è staccato ma non ci non ci sono stati danni a persone o cose e i treni non hanno subito ritardi.
l vento ha sradicato anche le bandiere dell’Italia, della Lombardia e dell’Unione europea poste sopra l’ingresso della vicina sede del Consiglio Regionale in via Fabio Filzi.
Tre persone sono rimaste ferite, due a Rho e una a Settala, a causa dalla caduta di un alberi.
Tra gli “episodi” di rilievo è stato il distaccamento del tetto di una scuola materna a Segrate (San Felice) che però, nonostante l’evidente danno, non ha subito l’evacuazione dei piccoli alunni che sono stati riuniti nel salone centrale della scuola in attesa che Polizia Locale e Vigili del Fuoco facessero i rilievi del caso.

Immancabili i disagi alla circolazione per la caduta di alberi,grossi rami o insegne divelte in città come Piazzale Bacone e viale Abruzzi e in diversi quartieri come Lorenteggio, Famagosta, Navigli, ecc… Al momento tutti episodi che non hanno avuto particolari conseguenze considerando l’eccezionalità dell’evento atmosferico.