Il 2 Novembre di un anno fa moriva Luigi, per tutti, Gigi Proietti uno dei massimi esponenti del Teatro Italiano nonché attore, cabarettista, cantante, conduttore, doppiatore e scrittore. Incredibile pensare che la data della sua dipartita coincida con lo stesso giorno della sua nascita avvenuta a Roma nel 1940.
Come attore in Televisione, partecipò allo Sceneggiato Il Circolo Pickwick (1974) per la regia di Ugo Gregoretti regista con cui ha lavorato anche chi vi scrive.
Celebre la serie del Maresciallo Rocca (1996) per cui ebbe un riconoscimento persino dall’Arma dei Carabinieri, la Fiction Preferisco il Paradiso su la biografia di S.Filippo Neri (fondatore dell’Oratorio), Fregoli e Italian Restaurant insieme a Nancy Brilli per citare alcuni lavori per il piccolo schermo.
Fu interprete cinematografico anche se al Cinema non ebbe altrettanta fortuna nonostante la consacrazione nel film Febbre da Cavallo commedia del 1975,
regia di Steno, l’anno successivo con lo spettacolo a Me gli occhi please segnò uno spartiacque nel mondo del palcoscenico replicandolo con successo sino a arrivare al totale di 500.000 spettatori al Teatro Tenda della Capitale.
Suonava la chitarra,il piano e la sua attività musicale si protrasse dal 1958 al 2020 prima con il Trio Melody di cui anche Stefano Palatresi e Peppino Di Capri e successivamente solista fra Album e Singoli.
Nel 2003 fondò a Roma il Globe Theatre uguale a quello Inglese di William Shakespeare, inoltre straordinaria la sua attività di doppiatore a cui diede la voce a molti dei più grandi attori fra cui Marlon Brando, Silvester Stallone,Paul Newman,Donald Sutherland, Kirk Douglas e altri…
