La DOP ha guadagnato ben il 18,8% rispetto allo stesso mese del 2023
Nei primi sette mesi dell’anno le spedizioni all’estero di Grana Padano sono aumentate del 10,18%. La DOP ha guadagnato ben il 18,8% rispetto allo stesso mese del 2023 e oltre metà delle vendite sono ormai realizzate oltre-confine.
Come sempre le vendite sono andate a gonfie vele in Germania, primo mercato export, che ha acquistato il 23,7% in più. Si è distinta anche la Spagna con un aumento del 26%. Bene anche l’Austria (+22,7%) e la Cina.
Crescono le esportazioni in Giappone, Canada e Usa
“È a doppia cifra anche il progresso delle vendite all’estero messe a segno nei primi 7 mesi del 2024 – ha sottolineato Stefano Berni, direttore generale del Consorzio Grana Padano: con 1.540.891 forme esportate sono aumentate del 10,18%. Oggi i mercati esteri valgono il 52% circa del totale venduto“.
Entrando nel dettaglio da gennaio a luglio 2024 sono cresciute le vendite soprattutto in Giappone (+39%), Canada (+38%) e negli Usa (+14%).

I mercati esteri rappresentano il 52% delle vendite totali
“Questa crescita molto importante dell’export – ha aggiunto Berni – ha compensato abbondantemente il rallentamento delle vendite osservato in Italia, confermando una crescita complessiva dei consumi, tra Italia ed estero, intorno al 3,5%.
A contribuire sensibilmente a questi risultati sono state le vendite nell’Unione europea, la forte richiesta di Grana Padano grattugiato e le forme inviate in Giappone per essere grattugiate. Un’operazione, quest’ultima, concessa temporaneamente dall’Unione europea per il Paese del Sol Levante”.