“Caro nonno vigile,
ci hai accompagnati per tanti anni con i tuoi gesti gentili ad attraversare la strada che porta alla conoscenza, ora quella strada continuiamo a percorrerla pensando a te.
Nessuno di noi, qui oggi, avrebbe mai immaginato che te ne saresti andato così all’improvviso…
Tutti noi alunni della scuola primaria ti ricordiamo con tanto affetto, ci ricordiamo quando al mattino ci salutavi e ci facevi attraversare la strada per entrare a scuola…
Ricordiamo il tuo sorriso, la tua allegria, la tua generosità e il tuo altruismo, perché ogni mattina ci aspettavi sempre davanti a questo giardino, vicino alla nostra scuola…
Sarai sempre nei nostri ricordi più cari che nessuno potrà mai cancellare…
Caro nonno vigile mancherai a tutti, ai più grandi e ai più piccoli, agli amici di sempre e a quelli conosciuti da poco…
Ciao caro NONNO VIGILE”
Hanno voluto salutarlo così i “suoi bambini”, leggendogli insieme ad alta voce questo messaggio, nella mattinata di oggi 1 dicembre, giorno in cui l’Amministrazione comunale ha dedicato alla memoria del nonno vigile Giuseppe Belviso il parchetto di fronte alla scuola elementare De Amicis. Il secondo nonno vigile strappato alla vita insieme a Giampiero Luppo dal Covid.