Con una lettera indirizzata al primo cittadino di Città Metropolitana Giuseppe Sala e al Prefetto di Milano Renato Saccone, il Sindaco di Opera Antonino Nucera porta all’attenzione dei vertici milanesi lo scivolone commesso dall’ex Provincia: promuovere una campagna di informazione sulla sicurezza stradale “esclusivamente” su un locale periodico politico targato centro-sinistra.
La pubblicità a cui si il Sindaco Nucera si riferisce è quella apparsa a tutta pagina sul numero di gennaio 2021 di “Punto e Linea”, mensile edito dall’omonimo circolo Arci che ha sede in un immobile di proprietà Coop nel territorio operese e che conta, tra i componenti della redazione, il Vice-Sindaco di Città Metropolitana Arianna Censi e altri due consiglieri comunali della locale sezione PD. “Un conflitto di interesse deprecabile perlomeno sotto il profilo etico” sottolinea Nucera. La vicenda appare ancor più grottesca se si considerano le interminabili polemiche che hanno tenuto banco nelle cronache dei quotidiani locali e nazionali a seguito dell’installazione, da parte di Città Metropolitana, di rilevatori di velocità media nel tratto operese della Val Tidone.
