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Lombardia: 8 imprese femminili su 10 e il 61% delle lavoratrici operano nel terziario

Maggi: “L’affermazione della parità passa anche dall’autonomia economica”

Otto imprese femminili su dieci sono del terziario. Questa la fotografia che emerge dall’analisi dei dati di Unioncamere Lombardia, aggiornati a fine 2024, sulle imprese femminili lombarde che, a fronte di una lieve flessione (-0,6%) delle attività nel loro complesso, rimangono stabili, arrivando così a rappresentare il 19.9% delle imprese regionali.

Incidenza che aumenta se si considerano alcuni settori specifici del terziario, come il commercio (21,2%) e i servizi di alloggio e ristorazione (28,3%). Determinante anche l’apporto all’occupazione al comparto, nel quale opera il 61% delle donne in età lavorativa (elaborazione Confcommercio Lombardia su dati Inps 2023).

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ll Gruppo Terziario Donna Milano, cui appartengono le imprenditrici e le professioniste iscritte a una delle Associazioni che costituiscono Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza

Imprese femminili: l’alta occupazione del Terziario è anche frutto di buone politiche di welfare

“Commercio, Turismo e Servizi sono i settori più scelti dalle donne per intraprendere un percorso imprenditoriale, consentendo di spaziare nella creatività e innovazione tipica di questi settori – dichiara Lionella Maggi, Presidente di Terziario Donna Lombardia, il coordinamento dell’imprenditoria femminile delle Confcommercio lombarde.

Spirito imprenditoriale che consente di perseguire l’obiettivo di tante donne nell’affermare il proprio talento e la conseguente autonomia economica. L’alta occupazione femminile del Terziario è anche frutto di buone politiche di welfare legate ai CCNL di riferimento che prevedono varie forme di sostegno ai carichi genitoriali e di cura: dai contributi per asili nido fino ai centri estivi dei figli. Tema, quest’ultimo, che riguarda anche le imprenditrici e libere professioniste”.

“Per realizzare una parità sostanziale – conclude Lionella Maggi – è apprezzabile anche l’impegno di Regione Lombardia per la certificazione della parità di genere, tassello importante per l’adesione di un’impresa a modelli di business sostenibili”.

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