INTER 2CAGLIARI 2
(3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni (86′ Bukanan); Darmian (75′ Dumfries), Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan (64′ Frattesi), Dimarco (75′ Carlos Augusto); Sanchez (75′ Arnautovic), Thuram(3-4-2-1): Scuffet; Hatzidiakos (87′ Wieteska), Mina, Obert; Di Pardo (78′ Zappa), Makoumbou, Sulemana, Augello; Jankto (29′ Prati), Luvumbo (78′ Viola); Shomurodov (78′ Lapadula)
Allenatore: InzaghiAllenatore: Ranieri
Marcatori: 11′ Thuram, 74′ CalhanogluMarcatori: 64′ Shomurodov, 83′ Viola
Note:Note: Ammoniti Prati, Mina

Arbitro: Fourneau di Roma 1
Assistenti: Palermo – Garzelli
IV uomo
: Camplone
Var: Di Bello
Avar: Valeri

Quando al 93′ Viola tutto solo ha colpito di testa spedendo il pallone tra le braccia di Sommer il Meazza ha tirato un sospiro di sollievo. Alla fine l’Inter si tiene ben stretto il risultato di parità arrivato contro un Cagliari che ha rimontato due volte lo svantaggio.

Niente di irreparabile, sia chiaro, lunedì 22 aprile i nerazzurri potranno cucirsi il 20esimo scudetto sulle maglie, quello della Seconda Stella, a patto di conquistare i tre punti. Destino vuole che tale, prestigioso traguardo possa essere tagliato in occasione del derby che si gioca in casa del Milan.

Più che sul piano fisico è probabile che la squadra di Inzaghi abbia peccato di eccessiva sicurezza. Senza nulla togliere al Cagliari che ci ha creduto e alla fine ha ampiamente meritato il pareggio l’Inter ha pagato a caro prezzo due evidenti errori di posizione, con Acerbi e Bastoni che hanno lasciato campo libero a Shomurodov e Viola.

Se da un lato il coro “Vinceremo il tricolor” resta strozzato in gola ai 70mila del Meazza dall’altro il risultato di parità rende più intrigante l’attesa del derby. Una settimana, al massimo due, è solo una questione di tempo. La tifoseria nerazzurra ha una certezza: sarà una festa nella festa, 20esimo scudetto e seconda stella!

Inter Cagliari 2024-04-14

Nerazzurri avanti con una rete di Thuram

Squalificati Pavard e Lautaro Inzaghi schiera dall’inizio Bisseck e Sanchez. Ranieri deve rinunciare a Deiola e Nandez, appiedati dal giudice sportivo e agli infortunati Petagna, Pavoletti e Mancosu.

Il primo tira della serata è di capitan Barella che calcia al volo da fuori area con Scuffet che si distende sulla sinistra e respinge a mani unite. Non si fa attendere la risposta del Cagliari che al 10′ va vicino al gol con il tiro a giro di Luvumbo che sibila il pallo alla destra di Sommer ma un minuto dopo la gara si mette in discesa per i nerazzurri.

L’azione si sviluppa sulla fascia destra, Darmian allunga verso Sanchez che dalla linea di fondo mette al centro un rasoterra per Thuram che di piatto sigla il vantaggio. Gol numero 11 in campionato per il francese che al 21′ prova a restituire il favore al cileno che non riesce ad agganciare il pallone e l’occasione sfuma.

Annullato al 28′ un eurogol di Barella che insacca con un pallonetto di testa. Bellissima l’esecuzione ma l’ex Cagliari è in posizione di offside. Ranieri non è contento dei suoi, in particolare il tecnico è insoddisfatto della prova di Jankto che alla mezz’ora lascia il campo per far posto a Prati.

Inter Cagliari 2024-04-14

Calhanoglu illude l’Inter, Viola sigla il pareggio

Si riprende con l’Inter che spinge alla ricerca del secondo gol e ci va vicinissimo al 48′ con il sinistro di collo esterno di Dimarco ma Scuffet devia oltre la traversa con le punta delle dita. Il Cagliari è in affanno, l’estremo difensore rossoblu si fa trovare pronto al 62′ sulla punizione di Calhanoglu.

Arriva come un fulmine a ciel sereno il pareggio dei sardi con Shomurodov che sfrutta alla perfezione il movimento di Luvumbo e di piatto destro batte Sommer. Un colpo improvviso favorito anche dal cattivo piazzamento di Acerbi e Bastoni ma resta il bel gesto tecnico dell’uzbeko.

Inter Cagliari 2024-04-14

Bastano dieci minuti alla squadra di Inzaghi per invertire la marcia, sul colpo di testa di Frattesi Mina intercetta il pallone con il braccio destro. Fourneau non ha dubbi e indica il dischetto. Calhanoglu sistema il pallone e dagli undici metri insacca il nuovo vantaggio con un rasoterra alla destra di Scuffet.

La partita sembra essere in archivio ma non è così perché Il Cagliari approfitta dell’errore di Acerbi che non va a chiudere su Lapadula e per Viola è un gioco da ragazzi siglare il pareggio. Poi il brivido finale in pieno recupero con Viola che si divora il gol vittoria.