INTER 2 | EMPOLI 0 |
(3-5-2): Audero; Pavard, Acerbi, Bastoni (77′ Dumfries); Darmian, Barella, Calhanoglu (68′ Asllani), Mkhitaryan (84′ Frattesi), Dimarco (68′ Carlos Augusto); Thuram, Lautaro (77′ Sanchez) | (3-4-2-1): Caprile; Bereszynski, Walukiewicz, Luperto; Gyasi (82′ Cancellieri), Marin, S. Bastoni (73′ Pazzini), Pezzella (73′ Cacace); Zurkoski, Cambiaghi; Niang (83′ Destro) |
Allenatore: Inzaghi | Allenatore: Nicola |
Marcatori: 6′ Dimarco, 81′ Sanchez | Marcatori: |
Note: | Note: Ammoniti Cambiaghi, Cacace |
Arbitro: Dionisi di L’Aquila
Assistenti: Valeriani – Fontemurato
IV uomo: Monaldi
Var: Marini
Avar: Mariani
L’Inter prosegue la sua marcia inarrestabile verso la Seconda Stella, i nerazzurri hanno avuto ragione dell’Empoli grazie alle reti di Dimarco e Sanchez. Troppo netto il divario tra i due organici, la squadra di Inzaghi ha una qualità di gioco e di uomini che non ha eguali in Italia. Serata di tutto riposo per Audero che si è esibito solo in una occasione compiendo un gran parata sul tiro di Marin.
Dopo il pareggio interno col Napoli i nerazzurri tornano alla vittoria, la numero 11 in campionato del 2024. Dimarco e Mkhitaryan hanno combinato bene, dai loro piedi sono nate le iniziative più pericolose, in ombra Calhanoglu e Thuram. L’Empoli ha messo in mostra una efficace organizzazione di gioco ma è venuto meno in fase conclusiva. Il peso offensivo dei toscani, che stasera incassano la quarta sconfitta consecutiva, è ricaduto sulle spalle di Naing che non ha trovato compagni a supporto ed è stato sovrastato da Acerbi.

Dimarco firma il vantaggio, palo di Bastoni
L’Empoli cerca punti salvezza, l’Inter il 25esimo successo in campionato. Nei primi venti minuti i nerazzurri segnano una rete, colpiscono un palo, impegnano Caprile con una conclusione di Lautaro. Andiamo con ordine. Dopo quattro giri di lancette Darmian mette in mezzo, il pallone attraversa l’intera area di rigore e sfuma la prima chance della partita. L’appuntamento con il gol è rimandato di un paio di minuti quando Dimarco al 6′ raccoglie un assist di Bastoni e di sinistro batte Caprile.
Gli ospiti faticano a trovare le giuste distanze tra i reparti così è ancora l’Inter a distendersi in avanti e andare a un passo dal raddoppio con Bastoni il cui tiro dai venti metri è toccato con la punta delle dita da Caprile prima di stamparsi sul palo. L’unica occasione del primo tempo dei toscani la crea Marin al 27′, gran botta dalla distanza sulla quale Audero se la cava con un gran colpo di di reni.

L’Inter chiude i conti con Sanchez
Non cambia il volto della gara nella ripresa, al 52′ Mkhitaryan smista per Dimarco che affonda sulla sinistra e serve Barella che non trova la giusta coordinazione e conclude a fil di palo. Fioccano le occasioni per i nerazzurri, al 65′ Barella con un colpo da sotto mette Pavard solo contro Caprile ma il francese è anticipato al momento del tiro da Bereszynski che manda oltre il fondo.
Al 71′ si fa vedere Lautaro, ottimo lo spunto dell’argentino che prende il tempo a Walukiewicz ma Caprile blocca a terra il destro dell’attaccante. L’estremo difensore toscano è chiamato ancora in causa da Asllani al 79′ ma all’81’ non può far nulla sul piatto destro di Sanchez che sfrutta alla perfezione l’assist di Dumfries e mette il punto finale sul match.