GENOA 0 | INTER 0 |
(4-2-3-1): Sirigu; Hefti, Maksimovic (53′ Cambiaso, 61′ Calafiori), Ostigard, Vasquez; Sturaro, Badelj; Gudmundsson (82′ Amiri), Melegoni, Portanova (82′ Rotella); Yeboah (61′ Kallon) | (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio (87′ Caicedo), De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella (82′ Vecino), Brozovic, Calhanoglu (73′ Vidal), Perisic (82′ Dimarco); Dzeko, Sanchez (73′ Lautaro) |
Allenatore: Inzaghi | Allenatore: Blessin |
Note: Ammonito Ostigard | Note: Ammonito Perisic |
Arbitro: Chiffi di Padova
Assistenti: Prenna–Vecchi
IV Uomo: Colombo
Var: Mazzoleni
Avar: Tolto
L’attacco dell’Inter si è inceppato. A Genoa i nerazzurri non vanno oltre il pareggio e non approfittano del mezzo falso dei cugini rossoneri, fermati anche loro sul pari dell’Udinese. Nelle ultime quattro partite le due milanesi hanno guadagnato la miseria di tre punti sui 12 disponibili con il Napoli che lunedì scorso non ha tatto meglio pareggiando a Cagliari e che domenica sera è atteso all’Olimpico da una Lazio in netta ripresa.
L’undici di Inzaghi è andato a sbattere contro il muro dei grifoni che nel primo tempo hanno avuto un paio di occasioni mentre nelle ripresa si sono limitati a contenere le sterili manovre nerazzurre. Sirigu non è stato mai impegnato severamente.
L’Inter ha sì calciato diverse volte verso la porta del grifone ma la mira è stata disastrosa. Eccezion fatta per la traversa colpita da D’Ambrosio al 62′ la coppia d’attacco si è resa pericolosa una sola volta con Dzeko, poi si è assistito a una manovra confusa frutto anche della stanchezza fisica che è emersa in più di un giocatore, in particolare Barella, Perisic e Calhanoglu.
Gran ritmo a Marassi, Gudmundsson si divora un gol a tu per tu con Handanovic
La prima occasione è dell’Inter con Perisic, conclusione centrale che si spegne tra le braccia di Sirigu. Al 6′ Barella trova libero al centro dell’area Calhanoglu che gira a rete con il pallone che termina non lontano dalla porta.
Un minuto dopo grande opportunità per il Genoa con Gudmundsson che a tu per tu con Handanovic spreca malamente spedendo il pallone sul fondo. La gara è vivace, il Genoa ha bisogno dei tre punti per continuare a credere ancora nella salvezza, l’Inter con un successo e con la gara da recuperare con il Bologna può compiere un deciso balzo in avanti al comando della classifica.
Al quarto d’ora si fa vedere Dzeko che di testa chiama Sirigu a una difficile parata, con il portiere che si salva mandando il pallone oltre la traversa. I nerazzurri spingono con maggior convinzione e costringono i grifoni ad abbassarsi.
Cresce alla distanza l’Inter che comanda il gioco ma crea poco in avanti
L’Inter prende possesso del centrocampo con il Genoa che gioca di rimessa. Al 28′ Brozovic perde un pallone banale, Melegoni non ci pensa due volte e lascia partire una cannonata che Handanovic neutralizza non senza difficoltà.
Si gioca a ritmi alti, l’Inter comanda le operazioni ma deve fare attenzione alle rapide sortite in avanti dei genoani attenti a sfruttare la minima disattenzione degli ospiti. Al 33′ Dumfries gira a rete da posizione leggermente defilata ma l’olandese spedisce il pallone in curva.
Il Genoa non riesce più a uscire dalla propria metà campo con i nerazzurri che macinano gioco, arrivano con una certa facilità al tiro ma le conclusioni sono da dimenticare.
Nerazzurri poco lucidi ma anche sfortunati. D’Ambrosio colpisce la traversa
Nessun cambio nelle due squadre alla ripresa del gioco. Subito insidiosa l’Inter con Sanchez che gira per Dumfries ma il colpo di testa dell’esterno nerazzurro sorvola la traversa. Blessin è costretto a cambiare Maksimovic con Cambiaso, problema muscolare per l’ex Napoli.
È ancora l’inter a stendersi in avanti con Barella che calcia alto dal vertice sinistro dell’area di rigore. I nerazzurri arrivano spesso alla conclusione ma la mira è imprecisa. Piove sul bagnato in casa Genoa con Cambiaso che dopo una manciata di minuti s’infortuna al ginocchio e deve abbandonare il campo sostituito da Calafiori.
L’Inter continua a cercare la via della rete e sfiora il vantaggio al 62′ con D’Ambrosio che gira di testa ma la traversa salva Sirigu. Ci prova Calhanoglu al 64′ su punizione, pallone che sibila non lontano dal palo alla sinistra del portiere rossoblu.
Forcing finale dei nerazzurri ma il muro genoano tiene
Inzaghi toglie Calhanoglu e Sanchez che lasciano il posto a Vidal e Lautaro. L’Inter attacca a pieno organico, il cronometro segna l’80’ e il Genoa concede poco o nulla ai nerazzurri. A 3′ dal termine entra anche Caicedo. Chiffi concede 5′ di recupero, i nerazzurri si lanciano all’arrembaggio ma il Genoa è ben disposto in campo e chiude tutti i varchi. I giocatori sono stremati, l’ultima chance capita a Bastoni che svetta di testa in area ma Sirigu blocca senza affanni.