Inutile girarci attorno, l‘Inter e il Milan puntano alla seconda stella ma gli obiettivi della stagione valicano i confini nazionali e guardano dritti alla Champions. Le milanesi si presentano ai nastri di partenza con organici rinnovati, i nuovi innesti danno qualità e spessore in tutte le zone del campo, anche se il Milan è ancora alla ricerca di una punta.
Per i bookmakers Inter in pole position, Milan dopo Napoli e Juve
Due rose ampiamente ritoccate, Inzaghi e Pioli dovranno trovare la quadra in poco tempo, impresa non impossibile se si pensa alla recente conquista del titolo ad opera del Napoli. Ceduti Koulibaly, Insigne, Ruiz, Mertens e Ospina nessuno dava credito agli azzurri che alla fine hanno stravinto il campionato. Entrambe le compagini hanno perso due punte di diamante: Sandro Tonali è volato in Inghilterra, sponda Newcastle, operazione che ha portato nelle casse del Milan circa 80 milioni di euro. Per converso, Romelu Lukaku è scappato dall’Inter, mettendo fine nel peggiore e più inglorioso dei modi al rapporto con la società che tanto ha fatto per riportarlo in Italia.
Quest’anno i bookmakers danno per favorita l’Inter, seguita da Napoli, Juventus e Milan mentre a giocarsi lo scettro di capocannoniere non ci sono novità rispetto alla passata stagione: sono ancora Lautaro e Osimhen, solo sesto il primo dei rossoneri, Leao.

Qui Inter
La squadra di Inzaghi si candida a essere il serbatoio della nazionale. Con Acerbi, Bastoni, Barella, Dimarco e Frattesi è la squadra, tra quelle di fascia alta, con più italiani in rosa. Partito Onana, dal Bayen Monaco è arrivato Sommer mentre il suo vice è l’ex doriano Audero. Con Gosens che si è accasato all’Union Berlino dal Monza è arrivato Carlos Augusto, un rinforzo sulla corsia esterna sinistra che darà la possibilità di far rifiatare l’inesauribile Dimarco.
Sommer sostituisce Onana, Frattesi e Thuram acquisti di spessore
In difesa occhio a Yann Aurel Bissek, 21enne tedesco di origini camerunesi, possente difensore centrale (1,96 m), capitano della nazionale under 21 prelevato dai danesi dell’Aahrus. A centrocampo da segnalare il ritorno di Sensi, l’arrivo che ha suscitato clamore tra i tifosi di Cuadrado dalla Juventus e soprattutto l’acquisto di Frattesi. Il centrocampista proviene dal Sassuolo ed è costato 33 milioni di euro (6 per il prestito immediato e 27 per il riscatto obbligatorio tra un anno)
Sul fronte offensivo la società di Viale della Liberazione ha puntato su Markus Thuram, 25 anni, attaccante della nazionale francese, arrivato a parametro zero dal Borussia Mönchengladbach. Il transalpino è il naturale sostituto di Dzeko più che di Lukaku, ha firmato un quinquennale da 6 milioni di euro netti a stagione ma grazie al Decreto Crescita peserà a bilancio per circa 8 milioni l’anno.
L’attacco è stato completato con l’arrivo di Arnautovic, per l’austriaco si tratta di un ritorno considerato che ha indossato la casacca nerazzurra nella stagione 2009/10, l’anno del Triplete. Una stagione trionfale per l’Inter, meno a livello personale per l’ex Bologna, relegato a ruolo di comparsa con appena tre presenze.
In rosa c’è ancora Correa, El Tucu nella passata stagione ha collezionato complessivamente 41 presenze – perlopiù entrando a partita in corso – con il magro bottino di 4 reti. L’Inter se ne sarebbe liberata volentieri, l’argentino ha un ingaggio di 3,5 milioni di euro netti (lo stesso di Arnautovic), più del doppio di Dimarco (1,6) e 700mila più di Frattesi (2,8).
Ancora non è finita, però, perché i nerazzurri hanno puntato i fari su Benjamin Pavard. C’è distanza tra l’offerta avanzata da Marotta e Ausilio (20 milioni più bonus) e la richiesta del Bayern Monaco (30 più 5 di bonus), il difensore va in scadenza tra meno di un anno ed è lusingato dal corteggiamento dell’Inter. Le due parti torneranno a parlarsi, alla fine un punto di convergenza potrebbe trovarsi a metà strada.

Qui Milan
Sono otto le facce nuove del Milan. Eccezion fatta per Sportiello, riserva di Maignan, il pacchetto difensivo del Milan non ha subito scossoni. Non si può dire lo stesso del centrocampo, reparto che è stato decisamente potenziato con giocatori del calibro di Reijnders, Pulisic, Loftus Cheek e Musah.
Reijnders già in palla, Pulisic e Loftus Cheek danno ampie garanzie
L’ex AZ Alkmaar è stata la lieta sorpresa del precampionato del Diavolo, il talentuoso olandese è entrato subito in sintonia con il gioco chiesto da Pioli che pensa di affidargli le chiavi del centrocampo. Pulisic può essere impiegato da centrocampista avanzato o nel tridente offensivo al quale sta lavorando il tecnico di Parma. L’americano di origini croate ha fornito ottime indicazioni nei match estivi così come ha brillato Loftus Cheek, che può essere utilizzato in mediana a sostegno della retroguardia ma svolgere anche il compito di trequartista aggiunto.

Chukwueze e Okafor, innesti di qualità sulle fasce e in attacco
Dal Villareal il Milan ha acquistato Samuel Chukwueze, esterno di 24 anni costato 20 miioni di euro più 8 di bonus. Grande amico del connazionale Osimhen Chukwueze è dotato di un dribbling ubriacante, ha un gran controllo della palla e con Leao andrà a formare una delle migliori coppie di esterni offensivi. Sempre in quel ruolo la società rossonera è andata a pescare in casa Lazio con l’acquisto del 18enne Luka Romero.
Con Leao e Chukwueze che ben si adattano a ricoprire anche il ruolo di attaccanti puri, in alternativa a Giroud dal Salisburgo è arrivato Noah Okafor, attaccante della nazionale svizzera. Un acquisto che ha fatto storcere il naso a non pochi tifosi e opinionisti di fede rossonera, che considerano l’elvetico più un vice Leao che una vera e propria punta. Considerazione che sembra aver fatto breccia anche nella testa di Pioli, al punto che non è escluso un ritorno sul mercato alla ricerca di una figura che sappia ben incarnare lo scomodo e non facile ruolo di partner e/o alternativa del francese.
In arrivo Pellegrino dall’Atletico Platense?
A Milanello potrebbe sbarcare Marco Pellegrino, difensore centrale dell‘Atletico Platense. Emissari del club argentino arriveranno a Milano nei prossimi giorni per sondare il reale interesse del Diavolo. Il costo dell’operazione ai aggira sui 5 milioni di euro. Di origini italiane Pellegrino ha compiuto 18 anni lo scorso luglio. Un ulteriore tassello per il reparto arretrato, un giovane da crescere e far maturare nella prima squadra.