MONZA 2INTER 2
(3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon (46′ Caldirola), Pablo Marì, Izzo (88′ Caprari); Birindelli (72′ Colpani), Pessina, Machin (67′ Ranocchia), Carlos Augusto; Ciurria, Mota Carvalho; Petagna (67′ Gytkjaer)(3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian (80′ Dumfries), Calhanoglu (55′ Asllani), Barella (63′ Gagliardini), Mkhitaryan, Dimarco (80′ Gosens); Dzeko (55′ Lukaku), Lautaro
Allenatore: PalladinoAllenatore: Inzaghi
Marcatori: 11′ Ciurria, 93′ aut. DumfriesMarcatori: 10′ Darmian, 22′ Lautaro
Note: Note: Ammoniti Mkhitaryan, Gagliardini, Skriniar

Arbitro: Sacchi
Assistenti: Bottegoni – Cipressa
IV Uomo: Massimi
Var: Mazzoleni
Avar: Di Martino

Rallenta la corsa l’Inter che dopo aver battuto il Napoli inciampa a Monza e porta a casa solo un pareggio. All’U-Power Stadium si è vista una squadra dai due volti: cinica e attenta nei primi 45′, a tratti rinunciataria e in affanno nel finale di partita. La squadra di Inzaghi si è fatta rimontare due volte anche se il pareggio dei brianzoli è frutto di una sfortunata autorete di Dumfries.

I nerazzurri hanno meritato di chiudere in vantaggio il primo tempo, hanno controllato bene gli avversari fino al 70′ poi dopo l’uscita di Barella, Calhanoglu e Dzeko hanno smarrito ordine ed equilibrio lasciando al Monza l’iniziativa.

L’undici di Palladino fino a quel momento aveva esercitato un costante palleggio senza mai avvicinarsi all’area di rigore ma i cambi operati dal tecnico nel finale, con gli inserimenti di Gytkjaer, Colpani e Caprari, hanno dato vivacità alla fase offensiva e la pressione finale ha portato al pareggio.

La divisione della posta in palio premia il coraggio dei biancorossi e deve suonare da monito a Inzaghi, che ha permesso ai suoi di arretrare troppo il baricentro. Il pareggio suona come una beffa per come è arrivato con i nerazzurri che adesso sono a tre punti dalla Juventus e ad uno dal Milan che domani scenderà in campo contro la Roma.

È il primo confronto in serie A tra le due squadre

Un solo cambio per Inzaghi nella formazione che ha vinto e convinto contro il Napoli mercoledì scorso, con Lautaro che va a far coppia con Dzeko. Nel Monza torna tra i titolari Pablo Marì, tra i feriti dell’aggressione al centro commerciale di Assago avvenuta nella serata di giovedì 27 ottobre.

Inter Monza 2023-01-08

Inter avanti con Darmian, il Monza pareggia con Ciurria

L’Inter prova ad affondare, il Monza tiene il ritmo basso. Fase di studio in avvio di gara con il gioco che ristagna a centrocampo. D’improvviso la gara si accende con due reti nell’arco di 120″.

Nerazzurri avanti al 10′. Cross dalla sinistra di Bastoni, Darmian appostato sul secondo palo sbuca alle spalle del proprio marcatore e di piatto destro insacca alle spalle di Di Gregorio. L’Inter non ha nemmeno il tempo di assaporare il vantaggio perché un minuto dopo i brianzoli agguantano il pareggio con un sinistro a giro di Ciurria sul quale Onana non può far nulla.

Errore di Pablo Marì, Lautaro sigla il raddoppio nerazzurro

Il Monza prende coraggio e al 20′ si rende pericoloso con Petagna che stacca di testa con il pallone che finisce di poco alto sulla traversa. L’Inter non trova spazi e ringrazia il Monza che al 22′ fa karakiri. Di Gregorio dà il via all’azione dei padroni di casa servendo Pablo Marì, il difensore spagnolo si attarda a impostare, su di lui va in pressione Lautaro che gli sottrae il pallone e porta nuovamente in vantaggio i nerazzurri.

Inter Monza 2023-01-08

L’Inter adesso comanda il gioco, vince i duelli a centrocampo e si rende pericolosa con due conclusioni di Bastoni e Lautaro. C’è traffico a centrocampo, Mkhitaryan e Calhanoglu chiudono le vie d’accesso mentre Barella fa da cerniera tra la mediana e l’attacco. Dimarco spinge come uno stantuffo sulla corsia di sinistra, Dzeko è un moto perpetuo che con i suoi movimenti apre spazi alle incursioni di Lautaro.

Il Monza stenta a riprendersi, sporadiche le incursioni che si sviluppano sulle corsie laterali con traversoni sui quali l’isolato Petagna può fare ben poco.

L’Inter gestisce il vantaggio senza correre rischi

Non cambia l’inerzia della gara nella ripresa. È ancora l’Inter a proporsi in avanti e al 49′ Lautaro di testa conclude alto sulla traversa. Bella costruzione dei nerazzurri al 53′ con Darmian che supera un avversario e mette al centro per l’accorrente Dzeko anticipato d’un soffio dalla retroguardia brianzola.

Inter Monza 2023-01-08

Primi cambi decisi da Inzaghi che toglie Calhanoglu e Dzeko per Asllani e Lukaku. Il Monza guadagna metri, schiaccia i nerazzurri nella propria metà campo ma è un palleggio sterile che non produce sbocchi in fase conclusiva. Velleitario il tentativo di Ranocchia la cui punizione da 30 metri si spegne tra le braccia di Onana.

L’occasione migliore per gli uomini di Palladino cade al 72′ quando Pablo Marì impatta bene di testa ma altrettanto bella è la risposta di Onana che in tuffo respinge, poi Lukaku allontana. Entrano Gytkjaer e Colpani mentre nell’Inter Gagliardini rileva uno stanco Barella, è un Monza a trazione offensiva che lancia l’assalto finale e inevitabilmente lascia spazi aperti nelle retrovie.

Autogol di Dumfries, il Monza pareggia al 93′

All’81 Acerbi mette dentro il pallone del 3-1 ma Sacchi non convalida per un presunto fallo di Gagliardini, contatto che a ben vedere pare non esserci. El Toro va vicino a mettere il punto finale al match, sfortunata la conclusione dell’argentino che scheggia il palo. Le due squadre sono stanche, Palladino si gioca la carta Caprari e lancia l’assalto finale. Sacchi concede 5′ di recupero e al 93′ Dumfries, nel tentativo di anticipare Caldirola, devia nella propria porta il cross di Ciurria.

Tre punti ormai in tasca svaniscono d’un colpo, resta l’amarezza per come il Monza ha raggiunto il pareggio, al contempo cresce il rammarico per non aver messo a sicuro il risultato lasciando guadagnare campo ai padroni di casa.

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