| SHERIFF TIRASPOL 1 | INTER 3 |
| (4-2-3-1): Athanasiadis; Fernando Costanza, Arboleda, Dulanto, Cristiano; Thill, Addo; Traore, Kolovos (73′ Bruno), Castaneda; Yakshiboev (84′ Julien) | (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (85′ Ranocchia), Bastoni; Darmian (46′ Dumfries), Barella, Brozovic, Vidal, Dimarco; Dzeko (81′ Correa), Lautaro (81′ Sanchez) |
| Allenatore: Inzaghi | Allenatore: Vernydub |
| Marcatori: 91′ Traore | Marcatori: 54′ Brozovic, 66′ Skriniar, 83′ Sanchez |
| Note: Ammoniti Cristiano, Kolovos, Costanza | Note: Ammonito Darmian |
Arbitro: Zwayer (Germania)
Assistenti: Foltyn-Achmüller
IV uomo: Jablonski
Var: Fritz
Avar: Osmers
Con lo stesso punteggio maturato nella gara di andata l’Inter supera lo Sheriff e lo sorpassa in classifica. Adesso i nerazzurri occupano la seconda posizione alle spalle del Real Madrid che affronteranno all’ultima giornata il 7 dicembre. L’obiettivo qualificazione può essere raggiunto nella prossima gara interna contro lo Shakhtar Donetsk. In Moldavia non c’è stata partita, l’Inter ha tenuto ben salde le redini del gioco per tutti i novanta minuti concedendosi una disattenzione nel finale quando ormai si attendeva solo il triplice fischio del direttore di gara.
L’Inter domina nel primo tempo ma non trova la via della rete
All’8 l’Inter ha la possibilità di sbloccare il risultato con Lautaro che sciupa clamorosamente un perfetto assist di Vidal mancando l’impatto con il pallone.
Clamorosa occasione per i nerazzurri al 18′ con Dzeko che servito da Dimarco di testa manda di un soffio a lato. Si gioca a una porta sola, con l’Inter che prende possesso delle chiavi del centrocampo e chiude i moldavi nella propria metà campo. Darmian sfiora il palo alle destra di Athanasiadis con un destro da fuori area al 28′ e pochi minuti dopo l’estremo difensore si supera su una conclusione ravvicinata di Dzeko.
È ormai un assedio quello portato avanti dai nerazzurri frenati solo dalla sfortuna quando il palo respinge il gran tiro di Lautaro. Lo Sheriff fa fatica a contenere i ripetuti attacchi dell’Inter, Brozovic e Vidal dominano a centrocampo. la coppia Dzeko-Lautaro crea continui pericoli ma la difesa di casa resiste anche aiutata dalla dea bendata.
Nella ripresa la sblocca Brozovic con un destro a fil di palo
Inzaghi toglie Darmian dalla mischia e inserisce Dumfries. L’ex Parma è stato ammonito sul finire del primo tempo e il tecnico preferisce non rischiare. La partita scivola via sui binari del primo tempo e al 54′ l’Inter raccoglie quanto seminato con Brozovic che aggancia un pallone di Vidal, si libera della marcatura dell’avversario e al 54′ realizza con un destro a fil di palo.
Skriniar realizza il raddoppio che mette al sicuro i nerazzurri
Il gol subito scuote lo Sheriff che con Castaneda chiama al primo intervento della serata Handanovic. I padroni di casa guadagnano qualche metro e si affidano a alle azioni estemporanee di Traore e Yakshiboev che non trovano il sostegno dei compagni. L’Inter controlla e quando affonda è sempre pericolosa. Al 66′ arriva il raddoppio propiziato da un calcio d’angolo battuto da Brozovic: Athanasiadis è bravo a respingere il colpo di testa di De Vrij, si ripete sulla ribattuta a rete di Skriniar ma è costretto a capitolare sulla seconda conclusione dello slovacco.
Appena entrato Sanchez realizza la rete del trionfo dell’Inter
Giusto il tempo di allacciare le scarpe e Sanchez si aggiunge all’elenco dei marcatori. El Nino Maravilla ruba palla a Dulanto e tira un missile imparabile. Nei minuti di recupero c’è spazio per il gol della bandiera dello Sheriff ad opera di Trarre, che di testa anticipa Skriniar e batte Handanovic.
