INTER 1TORINO 0
(3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Dimarco (76′ Bellanova); Dumfries (69′ Bastoni), Barella, Brozovic, Calhanoglu (76′ Mkhitaryan), Darmian (85′ Gosens); Lautaro, Dzeko (69′ Correa)(3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Rodriguez; Lazaro, Lukic, Linetty, Vojvoda; Vlasic, Seck; Sanabria
Allenatore: InzaghiAllenatore: Juric
Marcatori: 89′ Brozovic
Note: Ammonito BrozovicNote: Ammoniti Sanabria, Lukic

Arbitro: Ayroldi di Molfetta
Assistenti: Cecconi – Bercigli
IV Uomo: Doveri
Var: Di Bello
Avar: Bindoni

Handanovic salva l’Inter che passa solo a un minuto dalla fine con Brozovic. Il Torino ha fatto la partita, disputato un secondo tempo all’attacco con i nerazzurri che si sono affidati a qualche sporadica quanto sterile ripartenza ma i granata hanno trovato sulla loro strada il portiere sloveno, troppo presto accusato di essere il punto debole dell’undici di Inzaghi.

Per il tecnico dell’Inter restano ancora insoluti i nodi da sciogliere. La squadra si concede troppe distrazioni in difesa, il centrocampo è lontano parente di quel reparto dove la qualità dei singoli costruiva trame di gioco lineari, in attacco le due uniche conclusioni verso la porta di Milinkovic portano la firma di Lautaro mentre Dzeko, dopo la prestazione positiva offerta in Champions contro il Bayern Monaco, non ha mai trovato il guizzo vincente.

L’assenza di Lukaku pesa e non poco ma i problemi emersi nelle ultime gare non possono essere imputati solo alla mancanza dell’attaccante belga. Qualcosa si è inceppato nel meccanismo di gioco, i protagonisti sono gli stessi della passata stagione, sta a Inzaghi trovare i rimedi opportuni a stretto giro di posta.

Un destro alto di Lautaro, una parata di Handanovic. Primo tempo da dimenticare

Una conclusione che sorvola la traversa, un intervento decisivo – il primo della serata – di Handanovic. La cronaca del primo tempo è racchiusa tutta in questi due episodi.

L’Inter si fa viva al 5′ con Lautaro che calcia alto da fuori area. La gara stenta a decollare, il gioco ristagna a centrocampo e i due portieri restano inoperosi. La prima palla gol è del Torino con Vlasic che al 20′ semina il panico nell’area nerazzurra, elude la guardia di Skriniar e De Vrij ma il suo destro è respinto con i piedi da Handanovic.

Da questo momento in poi si sbadiglia a ripetizione sugli spalti. Il Torino controlla il gioco e blocca sul nascere le iniziative dei padroni di casa e si va al riposo a reti inviolate.

Inter Torino 10-09-2022

Granata tre volte pericolosi, il primo tiro dei nerazzurri cade al 66′

La strigliata di Inzaghi durante l’intervallo non produce alcun effetto. Anzi, al rientro in campo il Torino prende coraggio e al 47′ è ancora Handanovic a essere chiamato in causa con il secondo intervento decisivo della serata su colpo di testa di Sanabria.

Il giocatore paraguaiano è protagonista di un singolare episodio al minuto 49. Dapprima espulso da Ayroldi per aver rifilato una gomitata a Calhanoglu la sanzione viene alleggerita al Var, che induce il direttore di gara a riporre nel taschino il cartellino rosso ed esibire il giallo.

L’Inter continua a subire le iniziative del Torino che al 56′ va vicino al vantaggio con Rodriguez la cui punizione evita la barriera ma non Handanovic, pronto a sventare lil pericolo. L’Inter risponde al 66′ con Dzeko, conclusione debole bloccata da Milinkovic mentre di ben altra pericolosità è il sinistro di Vlasic che trova ancora pronto alla risposta il numero uno nerazzurro.

Inter Torino 10-09-2022

Brozovic realizza il gol partita a un minuto dalla fine

Il Torino ha speso tantissime energie senza raccogliere frutti e l’ultimo quarto d’ora cala la pressione dei piemontesi. Ne approfitta l’Inter che intensifica gli sforzi e al 79′ Lautaro sfiora la rete con una deviazione di testa che termina di poco sul fondo con Milinkovic fermo al centro dei pali.

C’è ancora tempo per l’ennesima parata di Handanovic sul destro preciso di Radonjic e quando il risultato di parità sembrava ormai essere quello finale all’89’ Barella mette al centro dell’area un pallone sul quale si avventa Brozovic che anticipa Ilkhan e con un preciso tocco di destro batte Milinkovic.

Inter Torino 10-09-2022

Tre punti conquistati in dirittura d’arrivo con una buona dose di fortuna ma è chiaro che occorre una rapida svolta in casa Inter. Il gioco latita e vanno individuate subito le ragioni di questo calo di rendimento. Preoccupa la sterilità dell’attacco così come la difesa va troppo spesso in affanno. Ad Appiano ci sarà molto da lavorare per Simone Inzaghi, alla ricerca di nuove geometrie e risposte da alcuni dei suoi senatori.

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