EMPOLI 0 | INTER 1 |
(4-4-2): Berisha; Ebuehi, Ismajli (50′ Walukiewicz), Luperto, Pezzella; Marin (67′ Fazzini), Ranocchia (67′ Grassi), Maleh; Baldanzi; Shpendi (79′ Destro), Cambiaghi (79′ Cancellieri) | (3-5-2): Sommer, Pavard, Acerbi, Bastoni (71′ De Vrij); Darmian, Frattesi (71′ Barella), Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco (81′ Carlos Augusto); Thuram (81′ Sanchez), Lautaro (71′ Arnautovic) |
Allenatore: Andreazzoli | Allenatore: Inzaghi |
Marcatori: | Marcatori: 52′ Dimarco |
Note: ammoniti Pezzella, Maleh | Note: ammoniti Acerbi, Bastoni |
Arbitro: Marcenaro di Genova
Assistenti: Colarossi – Cipressa
IV uomo: Fourneau
Var: Valeri
Avar: Gariglio
L’Inter non si ferma più, vince a Empoli e conquista la quinta vittoria consecutiva in campionato. I nerazzurri guidano la classifica a punteggio pieno, la squadra di Inzaghi è una macchina che viaggia a un ritmo decisamente superiore alle avversarie. Un successo di misura arrivato grazie a una perla di Dimarco, il migliore in campo, ma c’è da registrare un salvataggio sulla linea di porta di Ismajli sul colpo di testa di Darmian e un paio di conclusioni che hanno sibilato il palo alla sinistra di Berisha.
Lautaro e Thuram hanno dialogato poco tra loro, le marcature sono state asfissianti e così i pericoli per la porta toscana sono arrivati dal pacchetto di centrocampo. L’Empoli, ancora a secco di reti, ha opposto poca resistenza, troppo netto il divario tra i due organici ma con l’arrivo di Andreazzoli si è intravista qualche interessante trama di gioco.
Frattesi parte dall’inizio, in regia torna Calhanoglu
Ci sono sei cambi rispetto alla formazione che ha pareggiato a San Sebastian contro la Real Sociedad. Al centro della difesa c’è Acerbi, gli esterni sono Darmian e Dimarco, torna Calhanoglu in cabina di regia, Thuram ricompone il tandem d’attacco con Lautaro e Frattesi, ex di turno, per la prima volta parte da titolare.
Andreazzoli, subentrato all’esonerato Zanetti, si presenta con il 4-4-2 e in attacco al fianco di Cambiaghi schiera l’albanese Shpendi al posto di Caputo, che si è fermato per un problema al polpaccio.

Gara a senso unico. Ismajli salva sulla linea di porta
Come da copione è l’Inter a condurre le danze. Due tiri nei primi 3′ di Calhanoglu e Frattesi non inquadrano lo specchio della porta ma l’Inter resta in zona d’attacco. Nerazzurri vicinissimi al vantaggio al 9′ con un colpo di testa di Darmian, Berisha è battuto ma Ismajli è ben appostato sulla linea di porta e allontana.
È un tiro al bersaglio, Dimarco si coordina e conclude dai venti metri, Berisha respinge tuffandosi alla propria sinistra. Preme la squadra di Inzaghi, Sommer si gode il sole che risplende sullo stadio. Il motore dei nerazzurri ancora non viaggia a pieni giri, l’Empoli prova ad alleggerire la pressione ma non va oltre qualche fraseggio nella zona centrale del campo.
Colleziona corner l’Inter che al 35′ va in rete con Thuram, ma sulla spizzata di Frattesi il francese è di poco in fuorigioco. Al 40′ Frattesi, a tu per tu con Bersiha, cerca il colpo sotto ma sbaglia e calcia sul corpo del portiere poi è Bastoni a provarci dal limite dell’area ma il pallone termina sul fondo.

L’Inter la sblocca con un gran sinistro di Dimarco
Inzaghi chiede ai suoi di legare la manovra e velocizzare il gioco. Il cronometro scorre, l’Inter continua a spingere ma la partita non si schioda dalla parità. Al 50′ cambio obbligato nell’Empoli, Ismajli non ce la fa a proseguire e al suo posto entra Walukiewicz.
Al 51′ l’Inter passa. L’azione nasce da calcio d’angolo, Ranocchia di testa spazza l’area di rigore ma il pallone arriva nella zona di Dimarco che con un gran sinistro di collo esterno manda il pallone all’incrocio dei pali. Prodezza balistica dell’esterno nerazzurro al suo primo gol in stagione.

Un minuto dopo l’Inter va vicina al raddoppio con Thuram ma il tiro è deviato da Walukiewicz e sfiora il palo. L’Empoli si fa vedere al 66′ con un calcio di punizione battuto da Ranocchia, bravo Sommer a leggere la traiettoria del pallone e in tuffo sventa la minaccia.
A venti minuti dalla fine entrano Barella, De Vrij e Arnautovic per Frattesi, Bastoni e Lautaro ma l’austriaco al 90′ ha lasciato la squadra in dieci a causa di un problema muscolare. Mercoledì sera al Meazza arriva il Sassuolo, reduce da una sonante vittoria contro la Juventus scivolata a cinque punti di distanza dai nerazzurri.