Gli Oscar della Sanità premiano la Lombardia. L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Nord-Milano si sono classificati al secondo e al terzo posto alla quarta edizione del premio “Lean Healthcare Award 2021”. Vincitrice assoluta la Apss Trento con il progetto della piattaforma digitale Covid-19.
Alle due strutture sono stati assegnati i prestigiosi riconoscimenti rispettivamente per i progetti “Dal pronto soccorso ai reparti” e “la riorganizzazione Nasa: nuove agende della specialistica ambulatoriale”. Assegnati due premi anche alla Fondazione Poliambulanza di Brescia e alla Humanitas Research Hospital di Milano.
Alla quarta edizione del Lean Healthcare Award hanno partecipato ben 63 aziende da tutta Italia, con 120 progetti presentati (13 in più rispetto all’edizione precedente del 2020) di cui 47 idee progettuali, 66 progetti Lean Ideas e 7 Value Based. Infine, 6 strutture sanitarie che si sono candidate per vincere il premio di miglior Azienda Lean.
L’evento è organizzato da FIASO, Federazione Italiana delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere, Università di Siena, Telos Management Consulting, FedersanitàANCI e AIOP Associazione Italiana Ospedalità Privata.
Emergenza-urgenza, la miglior soluzione concepita a Bergamo
È un duplice premio quello assegnato al progetto del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, che ha ottenuto il secondo posto tra i vincitori della competizione e il primo posto della categoria LEAN projects per la miglior idea nell’ambito dei percorsi in emergenza urgenza.
Il progetto è la conclusione dell’analisi avviata per rendere ancora più efficiente il percorso di ospedalizzazione in emergenza urgenza al Papa Giovanni. L’analisi permette di introdurre modifiche organizzative con l’obiettivo di ridurre il tempo che trascorre tra la decisione del medico in Pronto soccorso di disporre il ricovero in un reparto ospedaliero e l’arrivo effettivo del paziente al letto di degenza. Tutto ha inizio quando il medico in Pronto soccorso decide che si rende necessario il ricovero, per iniziare un percorso di cura, in vista di un’operazione urgente oppure per un approfondimento diagnostico.
In particolare è stato affrontato con forza il tema delle dimissioni protette, dell’ordine e dell’organizzazione in pronto soccorso. Da un’ottica ‘verticale’, concentrata cioè sul trasferimento del paziente verso i singoli reparti interni dell’Ospedale, si passa a una visione ‘orizzontale’, che mette al centro il paziente e il suo percorso di diagnosi e cura.
Lean Healthcare Award: un premio all’innovazione organizzativa
“Questo premio prestigioso è di grande significato per il nostro Ospedale, spesso al centro di riconoscimenti per la propria attività clinica e di ricerca – ha dichiarato Maria Beatrice Stasi, direttore generale dell’ASST Papa Giovanni XXIII -. In questo caso un premio all’innovazione organizzativa che nello specifico, su proposta del direttore del Pronto soccorso Roberto Cosentini, abbiamo avviato in era ante Covid-19 utilizzando la metodologia Lean. Il Covid-19, con la grande pressione esercitata sul Pronto soccorso, ha ulteriormente messo in luce la necessità di sperimentare innovazione sui processi per favorire i tempi della presa in carico ospedaliera”.
L’Asst-nord Milano ha trasformato le criticità in opportunità
L’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Nord-Milano ha trasformato le criticità legate alle agende della specialistica ambulatoriale, fortemente enfatizzate dalla pandemia da Covid 19, in un’opportunità di miglioramento. Una loro riorganizzazione, fatta sia in termini tecnici sia per bilanciare l’offerta di prestazioni, è stata portata avanti contestualmente alla revisione delle procedure aziendali e alla riorganizzazione dei processi di prenotazione e gestione delle liste lavoro.
Premiate anche la Fondazione Poliambulanza e l’Humanitas
Il Premio speciale Value Based Healthcare è stato assegnato alla Humanitas Research Hospital di Milano, per il progetto “Value based breast cancer care” mentre la Fondazione Poliambulanza di Brescia ha vinto il premio “Miglior Azienda Lean” dedicato a Piero Tosi, per aver sviluppato negli ultimi anni la cultura della Lean in più ambiti della sua struttura organizzativa.