L’Inter ferma il City all’Ethiad Darmian spreca due occasioni d’oro

Arbitro: Nyberg (Svezia)
Assistenti: Beigi – Söderkvist
IV uomo: Ladebäck
Var: van Boekel
Avar: de Burgos

L’Inter strappa un punto prezioso sul campo del Manchester City, il primo match della nuova Champions League ha visto i nerazzurri giocare a viso aperto contro la squadra di Guardiola e con un pizzico di fortuna la squadra di Inzaghi poteva far sua l’intera posta in palio.

All’Ethiad i nerazzurri non sono apparsi per nulla intimoriti, per lunghi tratti hanno controllato il match costruendo un paio di palle gol sprecate da Darmian. Bando ai tatticismi le due squadre si sono sfidate frontalmente, diverse le occasioni create dalle compagini.

La rivincita della finale di Champions ha detto che l’Inter ha le carte in regola per ben figurare nella competizione, la squadra è consapevole della propria forza e complimenti sono arrivati anche da Pep Guardiola.

Inter a un passo dal vantaggio con Darmian

Novità nella formazione nerazzurra che schiera Bisseck, Zielinski e Taremi al posto di Pavard, Mkhitaryan e Lautaro. L’inizio è di marca Citizens che fa possesso palla ma la prima conclusione della serata è quella di Thuram che non sorprende Ederson.

Portieri poco impegnati ma partita dinamica con continui rovesciamenti di fronte. Al 19′ Savinho mette al centro per Halland ma la girata di testa del norvegese è centrale e termina tra le braccia di Sommer.

Il giro palla del City tiene sotto pressione la retroguardia dell’Inter e al 23′ Bisseck è tempestivo nell’interrompere lo scambio tra de Bruyne e Bernardo Silva. I nerazzurri non corrono seri rischi e rispondono con ficcanti ripartenze. Alla mezz’ora grande opportunità per la squadra di Inzaghi, Ederson smanaccia male e serve Darmian che tira di prima intenzione ma Gvardiol fa buona guardia e salva sulla linea.

Immediata la risposta dei padroni di casa che al 31′ sfiorano il vantaggio con una rasoiata di Holland a fil di palo. Nel finale di tempo l’Inter chiude gli inglesi nella propria area, Thuram è troppo precipitoso al tiro e manda fuori e al 46′ Ederson si salva in angolo sulla conclusione di Carlos Augusto.

L’Inter spreca ancora con Darmian. Acerbi va ko

Due cambi per Guardiola in avvio di ripresa con Foden e Gundogan che subentrano a Savinho e de Bruyne, infortunato, e al 53′ l’Inter spreca la migliore chance della partita con Darmian che su suggerimento di Taremi si ritrova a tu per tu con Ederson ma invece di calciare serve all’indietro, dove non c’è nessun compagno.

Le sostituzioni non giovano al City che continua a subire il gioco degli avversari. Inzaghi manda in campo Lautaro e Mkhitaryan al posto di Thuram e Zielinski, il tecnico fiuta la possibilità di poter fare il colpaccio e invita i suoi a tenere il baricentro alto.

Bisogna attendere il 70′ per vedere il primo affondo della ripresa dei Citizens con Foden che impegna Sommer lesto a distendersi e bloccare il pallone. Va ko Acerbi sostituito da Pavard mentre Darmian lascia il posto a Dumfries.

È sempre l’Inter a produrre gioco e occasioni, al 74′ Mkhitaryan manda di poco alto. Non tarda ad arrivare la risposta dell’undici di Guardiola che chiama Sommer alla presa a terra. Il pari sembra non accontentare nessuno, Lautaro all’84 prova a piazzarla sul secondo palo ma Ederson non si fa sorprendere e all’87 doppia opportunità per il City con Rodri e Foden che trova pronto alla parata il portiere svizzero.

Spinge con continuità la squadra inglese che a un minuto dalla fine ha la più ghiotta delle occasioni per sbloccare il risultato con Gindogan che, tutto solo, deposita il pallone tra le braccia di Sommer.

Quattro i minuti di recupero concessi da Nyberg ma non succede nulla, l’Inter porta a casa un punto prezioso e tornerà in campo martedì 1° ottobre al Meazza contro la Stella Rossa Belgrado.