AIX Armani Exchange Milano: 99 | Umana Reyer Venezia: 65 |
Leday 20, Wojcieckowski 4, Roll 12, Rodriguez 14, Delaney 20, Cinciarini 2, Hines 8, Datome 9, Brooks 4, Moraschini 4, Shields 8, Biligha 2. | Chappel 6, Vidmar 6, Jerrells 7, Tonut 10, Daje 12, Stone 3, De Nicolao 3, Cerella 3, Watt 15, Campogrande, Casarin, Mazzola. |
Tiri liberi: 17/24, da due 18/24, da tre 4/27 | |
Allenatore: Messina | Allenatore: De Raffaele |
Parziali: 23-7; 31-22; 23-23; 22-13
Note: Milano tiri liberi 18/18, da due 24/41, da tre 11/25
Partita senza storia quella di stasera al Forum di Assago. Se in gara1 Venezia aveva accarezzato l’idea di poter espugnare Milano gli uomini di De Raffaele stavolta escono travolti con 34 punti di distacco. È stato sufficiente il primo quarto, chiusosi con uno scarto di 16 lunghezze, per capire che sarebbe stata una serata amara per la Reyer Venezia.
Già a fine primo tempo la partita era praticamente in cassaforte per l’Aix Armani, avanti di 24 (54-29) e stasera infallibile anche dalla lunetta con 18/18. Da segnalare che l’intera rosa di Messina è andata a canestro. Adesso se ne riparla il 2 giugno a Venezia, quando Milano avrà la possibilità di chiudere i conti e staccare anzitempo il pass per la finale.
Foto di copertina: Markus Spiske