GIVOVA SCAFATI 78 | OLIMPIA MILANO 83 |
Pinkins 10, Gray 22, Stewart 20, Akin 13, Cinciarini 7, Sangiovanni, Sorokas 1, Zanelli 5, Miaschi, Hruban, Ulnaeo, Pezzella | Dimitrijevic 13, Broooks 20, Shields 11, Mirotic 4, Caruso 6, McCormack 4, Tonut 11, Bolmaro 6, Ricci 7, Flaccadori 1, Bortolani, Suigo |
Allenatore: Messina | Allenatore: Nicola |
Tiri liberi: 13/18 (72%) | Tiri liberi: 15720 (75%) |
Tiri da 2: 22/37 (59%) | Tiri da 2: 25/37 (68%) |
Tiri da 3: 7/25 (28%) | Tiri da 3: 6/22 /27%) |
Rimbalzi: 31 (8 offensivi, 23 difensivi) | Rimbalzi: 34 (7 offensivi, 27 difensivi) |
Arbitri: Attard – Lo Guzzo – Nicolini
Parziali: 14-21; 23-15; 18-26; 23-21
Dopo la settimana horror vissuta in Eurolega l’Olimpia ritrova la vittoria a Scafati. Protagonisti della serata sono stati Armani Brooks – la guardia texana ha realizzato 20 punti con 5 rimbalzi e 2 assist – Dimitrijevic che ha tenuto a galla Milano nel secondo quarto e autore della tripla decisiva e Pippo Ricci, con 7 punti a referto, una eccellente prova difensiva e protagonista del rimbalzo in attacco che ha portato al tiro da fuori del cestista macedone nel finale.
Più che negativa la prestazione di Mirotic, l’ex Barcellona ha segnato la miseria di 4 punti ed è stato un disastro nel tiro dall’arco con 0/7.
“È stata una vittoria importante – ha detto Messina – contro una squadra ostica e su un campo dove ad esempio l’anno scorso avevamo perso sempre dopo un doppio turno di EuroLeague.
Nel secondo tempo, siamo cresciuti, tutti hanno dato quello che avevano nonostante la stanchezza. Ci sono state prestazioni importanti di Caruso e Tonut e poi è stato fondamentale usare il gioco in post basso di Bolmaro. Brooks ovviamente ha giocato una partita eccellente, ma è stata una vittoria di squadra”.

Dimitrijevic tiene a contatto l’Olimpia nel primo tempo
Nell’Olimpia assenti Josh Nebo per una lesione muscolare nella regionale inguinale sinistra, Ousmane Diop per un infortunio alla caviglia e Zach LeDay alle prese con un risentimento all’adduttore. Esordio in prima squadra per l’argento mondiale Under 17, Luigi Suigo.
Partita veloce e con tante transizioni su entrambe le sponde, la tripla di Brooks e la schiacciata di Bolmaro frenano la marcia di Gray, già a quota 7 (14-13). Milano prende le misure, l’attacco al canestro di Ricci e l’arresto e tiro di Bolmaro segnano l’inversione di marcia, parziale di 4-0 e l’Olimpia allunga a +5 (14-19).
Il capitano dà la carica nel finale di quarto con Milano che chiude sul 14-21. Gara intensa al PalaMangano, l’Olimpia viaggia al 75% da 2 e doppia Scafati ai rimbalzi (10-5).
Nel secondo parziale Milano sbanda, salgono in cattedra l’ex Cinciarini (10 assist) che serve deliziosi palloni a Rob Gray. Scafati inanella 11 punti di fila e con un parziale di 9 a 1 torna a condurre (23-22).
Inevitabile arriva il time out chiesto da Ettore Messina, due triple di Dimitrijevic consentono all’Olimpia di non perdere contatto con i campani e lo jumper di Shields mantiene invariato il distacco all’intervallo (37-36).

L’Olimpia espugna Scafati, Tonut tocca quota 2.500 punti
Tutt’altra musica al ritorno sul parquet, Tonut, Shileds e Brooks dettano legge sul campo di Scafati, Milano trova le coordinate giuste per guadagnare terreno e si riporta avanti (49-48). Il canturino non vede l’ora di toccare quota 2500 punti in seria A, si esalta in contropiede, piazza una spettacolare schiacciata e porta l’Olimpia a + 7 a dieci minuti dalla fine (62-55).
Brooks incrementa il divario ma Scafati non demorde e si riporta a due possessi di distanza. Milano riordina le idee e ci pensa Dimitrijevic con un tiro da fuori a un minuto dal termine a mettere al sicuro il risultato (80-73). Il sipario cala quando Shavon Shields ruba palla e chiude i conti firmando il canestro dell’83 a 78.