“Sospendiamo la permanenza delle attività di Macao in viale Molise 68. Negli ultimi sei mesi, Macao si è trovata a gestire giorno e notte una situazione complessa e delicata; a organizzare la resistenza, spesso fisica, tra discussioni, incendi, violenze e nuove difficoltà create dalla pandemia; a sostenere persone in difficoltà nella ricerca di una casa e condizioni di vita migliori; a difendere la comunità che attraversa lo spazio di viale Molise 68. Lo abbiamo fatto con il sostegno della città, degli spazi sociali e di varie associazioni che ci hanno aiutato, in dialogo con il quartiere con cui abbiamo condiviso rabbia e preoccupazione”.
Questo il saluto dell’autodefinoito “Centro per le Arti, la Cultura e la Ricerca” che aveva occupato nel 2012 la palazzina in viale Molise 68 e che chiude il comunicato con “È un arrivederci”.
La destra che governava il Municipio 4 ha provato in tutti i modi, senza riuscirci a sgomberare il centro (tanto che qualcuno ha immaginato una sorta di “protezione” dall’alto). Poi, a settembre, un gruppo di Magrebini ha assaltato Macao, devastandolo e sembra che sia stato proprio il collettivo a chiamare la polizia (presunto e mai smentito) chiedendo aiuto.

Il quartiere, le persone che Macao cercava di aiutare, si è ribellato.
In realtà, quello che secondo molti succede, è legato alla politica milanese del Sindaco Sala. “Nel dicembre 2019, C40 e il Comune di Milano indicono il bando “Reinventing Cities”. L’area messa a bando comprende l’ex Ortomercato e le palazzine che si affacciano su viale Molise. Ad oggi, la parte dell’Ortomercato è stata assegnata mentre le 7 palazzine, tra cui quella di Macao, sono andate deserte. Questo percorso istituzionale ha portato al progressivo svuotamento di tutte le attività interne alle palazzine; una fra tutte, l’A.s.l. che ha cambiato sede nel giugno 2020” dicono e questo ha creato miseria, disperazione, delinquenza.
Il Comune di Milano non commenta l’uscita di Macao ma l’assessore Granelli scrive su FB “Come da programma, operatori del Comune assistiti da Polizia Locale hanno iniziato la messa in sicurezza della prima palazzina liberty, quella ex Macao.
Continueremo così, secondo il programma coordinato da Prefettura e con le forze dell’ordine. E stiamo lavorando da alcune settimane con i miei colleghi Maran e Tancredi per affidare bene gli spazi dell’ex macello all’operatore, per iniziare la riqualificazione. La sicurezza è la qualità si portano e si mantengino con gli interventi delle forze dell’ordine e con la riqualificazione, insieme. Questa è la nostra strategia per far crescere i quartieri. Tutto questo lavorando con il nuovo presidente del Municipio 4 Stefano Bianco che ho già incontrato per programmare questi interventi, e la sua Giunta”.

E il neo Presidente del Municipio conferma: “Uno dei primi temi di cui mi sono interessato appena insediato nel Municipio 4 è quello delle occupazioni abusive degli immobili dismessi e in particolare una delle situazioni tra le più problematiche in termini di sicurezza e degrado è quella delle palazzine Liberty di viale Molise e dell’area ex macello. Ne ho parlato fin da subito con l’assessore comunale alla sicurezza Marco Granelli che si è occupato della questione immediatamente (a fianco a me anche l’assessore municipale Marina Melloni alla quale ho recentemente conferito la delega alla sicurezza)”.
“In particolare – continua – l’assessore Marco Granelli in collaborazione con l’assessore alla rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi, l’assessore alla casa e piano quartieri Pierfrancesco Maran e l’assessore a welfare e salute Lamberto Bertolé hanno lavorato per individuare un percorso per riportare la legalità e contrastare il degrado nell’area di via Molise, con modalità e azioni che possano mantenere nel tempo condizioni di sicurezza e decoro durature”.
“Contemporaneamente – conclude – , tali tematiche sono state affrontate in Prefettura nell’ambito dei Comitati Ordine e Sicurezza Pubblica delle scorse due settimane, nell’interlocuzione con il Prefetto e le Forze di Polizia. In questo contesto sono stati previsti interventi di contrasto e superamento delle occupazioni abusive, di pulizia e messa in sicurezza degli stabili e delle aree. Questi interventi verranno progressivamente realizzati nelle prossime settimane, nel corso del mese di novembre 2021”.
Foto di copertina: Nicholas Vaccaro