Sono 74 le aziende del Made in Italy che, secondo Deloitte Private, un’importante azienda di consulenza rivolta alle PMI, si sono distinte per strategia, competenze e innovazione, impegno e cultura aziendale, governance e performance, internazionalizzazione e sostenibilità. Le aziende vincitrici si distribuiscono su tutto il territorio nazionale, con la seguente ripartizione: Nord Ovest 40%, Nord Est 32%, Centro 15%, Sud 13%. Regione capofila la Lombardia che conta 19 imprese d’eccellenza.
A queste realtà del nostro Paese è stato assegnato il riconoscimento della quarta edizione del “Deloitte Best Managed Companies Award” (BMC), premio istituito da Deloitte Private nell’ambito dell’iniziativa sostenuta da ELITE – il network e private market del Gruppo Borsa Italiana – Euronext che connette le imprese a diverse fonti di capitale per accelerarne la crescita -, da Confindustria e da ALTIS – Alta Scuola Impresa e Società dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore.
![Made in Italy Deloitte Best Managed Companies Award](https://ecodimilanoeprovincia.it/wp-content/uploads/2021/09/imprese-lombardia-1024x566.jpg)
![Made in Italy Ernesto Lanzillo Deloitte Best Managed Companies Award](https://ecodimilanoeprovincia.it/wp-content/uploads/2021/09/Ernesto-Lanzillo-199x300.jpg)
“Anche quest’anno più di un quarto delle imprese premiate hanno sede in Lombardia: il 26% delle aziende più virtuose che hanno ottenuto il riconoscimento nell’edizione del premio 2021, infatti, è lombarda e conferma il ruolo fondamentale di questa regione nell’economia nazionale, anche dopo la grave battuta d’arresto imposta dalla pandemia”, commentano il leader di Deloitte Private Ernesto Lanzillo
Secondo Andrea Restelli, Partner Deloitte responsabile BMC, il futuro riserva che nei prossimi anni “la Lombardia rimanga la locomotiva d’Italia e rafforzi ulteriormente la sua leadership nell’industria, nei servizi e in ambito di innovazione. Le imprese lombarde, infatti, sono particolarmente dinamiche e sicuramente sapranno cogliere le sfide e gli stimoli del Next Gen Ue per superare la frenata causata dal Covid e tornare a crescere”.
Un Made in Italy che, se d’eccellenza, non cala
“Questa edizione del BMC – afferma Ernesto Lanzillo – come quella del 2020 si è svolta in un contesto di pandemia, con rilevanti ed eterogenee conseguenze sull’attività delle aziende made in Italy. Le imprese industriali italiane[1] hanno registrato un calo dell’11,5%, mentre quelle di servizi[2] del 12%. Invece, di fronte a una forte contrazione dell’attività economica e del fatturato, le aziende BMC risultano avere una performance migliore rispetto alla media delle imprese italiane, registrando un incremento medio del fatturato pari al 14,4%. Questo significa forte capacità di adattamento al contesto e reazione sia alla crisi pandemica sia a quella economica”.
[1] Istat, Fatturato dell’industria, Agosto 2021
[2] Istat, Fatturato dei servizi, Settembre 2021