Uno dei due finalisti è il progetto realizzato dai ragazzi della Scuola Secondaria dell’Istituto Sabin di Segrate. L’altro progetto finalista arriva dall’Istituto Comprensivo di Taverna (Catanzaro).
In molti ne saranno venuti a conoscenza grazie al Festival di Sanremo ieri. Amadeus ha infatti presentato i disegni arrivati in finale del concorso per eleggere le mascotte delle prossime Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026.
L’iniziativa, lanciata dalla Fondazione Milano Cortina 2026 e dal Ministero dell’Istruzione nel giugno del 2021, ha coinvolto i docenti e gli studenti nella Road To The Games, incoraggiando la partecipazione dei più giovani nel segno dei valori Olimpici e Paralimpici. Sono circa 400 le domande di adesione e 1600 le idee progettuali ricevute, 681 sono poi le classi partecipanti e 82 gli istituti autori collettivi degli elaborati grafici. Una commissione di esperti ha contribuito all’individuazione delle coppie finaliste. La scelta passa ora alle persone che con il loro voto potranno dare il loro parere sulle proposte delle scuole.
Come verrà utilizzato il progetto vincitore non è chiarissimo: “Il disegno vincitore – si legge sul sito della Fondazione Milano Cortina – sarà una fonte di ispirazione per la scelta della coppia di personaggi, Olimpica e Paralimpica, che diventerà simbolo dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali”.
Le mascotte di Segrate non stanno andando benissimo
A oggi, 9 febbraio 2023, la stella alpina “Pina” e un bucaneve “Buc” della Sabin di Segrate sono in leggero svantaggio.
Per noi dell’Eco che facciamo spudoratamente il tifo per i ragazzi di “casa nostra” è una prestazione che francamente non ci aspettavamo. Senza nulla togliere al lavoro dei ragazzi calabresi ma la storia, la grafica, i nomi ci sembravano più in linea con la manifestazione. Ci lascia perplessi anche il fatto che i milanesi, che sono tanti e sempre connessi, non abbiano votato in massa.
Non sappiamo fino a quando si potrà votare, quindi Affrettatevi!
I Fiori di Segrate
La storia della stella alpina e del bucaneve inizia dalle montagne, un lungo cammino avventuroso verso la città che prende il via quando la stella alpina, sempre attenta a ciò che accade intorno a lei, si accorge del gran movimento di persone che sta animando le valli. Non si tratta dei soliti escursionisti o degli scalatori, che ha ormai imparato a conoscere bene, ma di atleti straordinari che hanno atteso anni per un grande evento di sport, le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali.
La stella alpina si lancia alla volta di quel mondo che finora aveva solo ammirato da lontano. Lungo il suo percorso finisce per fare nuovi incontri, come quello con un piccolo bucaneve, che spuntando da sotto la coltre gelata, aiuterà la stella alpina a ritrovare la strada smarrita.
Nel loro girovagare fatto di incontri, imprevisti, pasticci buffi e ostacoli da superare, la stella alpina e il bucaneve diventeranno un eccezionale esempio dei valori Olimpici e Paralimpici: due piccoli fiori che, mostrando una straordinaria resilienza, vinceranno sfide colossali per arrivare ai Giochi. Le discese e le scalate, il ghiaccio e la neve, la stanchezza, la distanza – nulla saprà tenerli lontani dal traguardo finale. Che i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 abbiano inizio!
Gli Ermellini di Catanzaro
È l’ora dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Conosciamo una coppia di gemelli supersportivi con un’idea fissa: gareggiare in tutte le discipline sportive dando il massimo in ogni prova perché le Olimpiadi e Paralimpiadi sono i Giochi di tutti e dunque ci sarà posto anche per due ermellini che non hanno niente da invidiare agli altri sportivi.
Tutti gli animali li hanno guardati prima con curiosità e divertimento ma quando hanno capito che quegli ermellini facevano sul serio il sostegno per loro è cresciuto sempre di più fino a diventare totale. Per questo grande obiettivo si sono allenati ogni giorno cimentandosi negli sport più disparati, usando tutti gli scenari e tutti gli strumenti che la natura italiana mette a disposizione.
Nel viaggio per arrivare ai Giochi avranno modo di mettere alla prova tutte le loro abilità per superare ostacoli e imprevisti dimostrando un carattere da veri campioni. Una volta arrivati a destinazione, i due si lasceranno coinvolgere dall’entusiasmo generale, unendosi agli atleti per scendere in campo, ma anche affiancandoli per incoraggiarli e dare buoni consigli, riuscendo a strappare un sorriso a tutti… questa per loro sarà la vittoria più grande.
Come votare la mascotte di Segrate, o l’altra
Per votare si deve accedere a questa pagina. Non occorre registrarsi se si accede dal proprio account Facebook, Google o Apple. In alternativa si può votare registrandosi con email e password gratuitamente.