Al Salone del Risparmio 170 marchi, 115 conferenze, oltre 350 i relatori nazionali e internazionali confermati e più di 12mila gli iscritti. “Da risparmiatore a investitore: la liquidità per costruire nuovi mondi” è il tema di questa edizione che si articola in un ricco programma di conferenze che possono essere seguite sia in presenza che online sulla piattaforma FR|Vision.
Un Salone del risparmio speciale per rispondere alle nuove esigenze dei professionisti
Un nuovo ciclo per la nostra industria e per il nostro Paese: questo vuole essere il Salone del Risparmio di quest’anno”. Sono le parole con cui Tommaso Corcos, Presidente di Assogestioni, ha salutato la platea dell’undicesima edizione del Salone del Risparmio inaugurato oggi al MiCo di Milano (Via Gattamelata, 5) – il centro congressi più grande d’Europa – in programma fino al 17 settembre: un’edizione speciale, ibrida e al passo coi tempi, per rispondere alle nuove esigenze dei professionisti dell’industria del risparmio gestito all’indomani della pandemia.
Nel 2020 in Italia masse in gestione pari a 2.421 miliardi di euro
L’industria del risparmio gestito “ha retto all’urto della pandemia – ha affermato Corcos – dando prova di una grande capacità di adattamento e soprattutto continuando a prendersi cura con successo del risparmio che le è stato affidato”. Il numero uno di Assogestioni ha poi ricordato i numeri del mercato italiano del risparmio gestito che “ha evidenziato la propria solidità chiudendo l’anno 2020 con masse in gestione pari a 2.421 miliardi di euro e registrando una raccolta netta complessivamente positiva per circa 15 miliardi. Risultati che si sono ulteriormente rafforzati nell’anno in corso che dopo i primi sette mesi registra una raccolta netta di circa 58 miliardi di euro e un patrimonio gestito di oltre 2.500 miliardi”.
Qualità e impegno sono i due concetti base su cui Corcos ha sviluppato il suo intervento: “Qualità dello sviluppo economico, degli investimenti, dei ritorni offerti ai risparmiatori. Nei prossimi mesi dovremo decidere come allocare un’ingente quantità di risorse proveniente dal Next Generation Eu e dalla liquidità che è stata parcheggiata sui conti correnti delle famiglie italiane. Abbiamo la responsabilità di utilizzare questo potenziale per trasformare il nostro modello di crescita rendendolo sostenibile, sia da un punto di vista economico, sia da un punto di vista sociale”
Il direttore generale del Tesoro, Alessandro Rivera, ha delineato il contesto economico e finanziario in cui si muove oggi l’industria dell’asset management e della consulenza. “Il salone del Risparmio è un momento importante non solo per l’industria del risparmio gestito ma per tutti i partecipanti del mercato finanziario: fondamentale il ruolo di ponte tra finanza e risparmio, crescita, innovazione e creazione di mondi sostenibili, inclusivi e prosperi”.
Sul tema della sostenibilità umana e del riconoscimento valoriale delle organizzazioni è intervenuto nel suo keynote speech Frédéric Laloux, uno dei massimi esperti mondiali di organizzazione aziendale e autore del best seller “Reinventing Organizations”. Laolux ha ricordato dal palco del Salone del Risparmio quanto “il nostro attuale modello di organizzazione e gestione aziendale, quello che ci viene insegnato nelle business school, non possa più essere considerato valido”. E ha aggiunto: C’è un crescente movimento di organizzazioni che stanno mettendo da parte il loro vecchio modello di gestione e adottano forme di collaborazione veramente produttive, profonde e mirate. È da queste che possiamo imparare”.
Venerdì 17 settembre accesso consentito anche al pubblico
Il Salone del Risparmio – il più grande evento di settore – permette ai differenti attori del mercato di condividere esperienze e nuove idee, stabilire nuove collaborazioni, valorizzare il proprio know-how e aggiornare la propria conoscenza su tematiche normative, fiscali ed operative riguardanti l’industria del risparmio gestito.
Oggi e domani l’ingresso è riservato solo agli operatori del settore (dalle 08.00 alle 19.00, Gate 16 di via Gattamelata) mentre venerdì 17 può accedere anche il pubblico dei visitatori.