MILAN 0 | ROMA 1 |
(4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Gabbia, Theo Hernandes; Bennacer (60′ Adli), Reijnders; Pulisic (78′ Chukwueze), Loftus-Cheek, Leao (78′ Okafor); Giroud | (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Smalling, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala (78′ Abraham), Lukaku (91′ Llorente), El Shaarawy |
Allenatore: Pioli | Allenatore: De Rossi |
Marcatori: | Marcatori: 17′ Mancini |
Note: Ammoniti Pulisic, Adli | Note: Ammonito Cristante |
Arbitro: Turpin (Francia)
Assistenti: Danos – Finjean
IV uomo: Buquet
Var: Brisard
Avar: Delajod
Il primo round dei quarti di finale di Europa League se lo aggiudica la Roma che batte il Milan a San Siro con una rete di Mancini. È stata una partita giocata ad alti ritmi, tante le occasioni da una parte e dall’altra ma i rossoneri devono recitare il mea culpa per aver gettato alle ortiche due ottime occasioni, di cui una davvero clamorosa con Giroud, che solo davanti a Svilar da due passi ha centrato la traversa.
Da par suo la Roma ha trovato il gol partita dopo 17′ complice la difesa del Milan che ha lasciato libero in mezzo all’area Mancini di girare di testa alle spalle di Maignan. Tra una settimana all’Olimpico il Milan dovrà vincere con due gol di scarto, impresa sulla carta tutt’altro che facile.
Pioli ha protestato per il rigore non concesso a seguito del tocco di mano di Abraham non rilevato dall’arbitro e si è lamentato per la posizione di fuorigioco di Lukaku che ha dato il via all’azione che ha portato al gol vittoria dei giallorossi. Arbitro a parte al Milan è mancato Leao, Theo Hernandez ha trovato gli spazi intasati, Bennacer ha giocato sotto tono, l’attacco è stato poco incisivo.

Lukaku salva due volte sulla linea di porta
Una poltrona per due. Pioli e De Rossi si giocano tanto in questa doppia sfida, in ballo non c’è solo il trofeo europeo ma i due tecnici sono in cerca di una conferma per la prossima stagione. Bando ai tatticismi, fin dai primi minuti si intuisce che sarà un confronto aperto, le due squadre giocano alte e per i due portieri si annuncia una serata di straordinari.
Inizia il Milan al 8′, sul sinistro da fuori di Reijnders Svilar è attento e devia oltre il fondo. Non tarda ad arrivare la risposta della Roma che al 16′ si rende pericolosa con El Shaarawy, sulla traiettoria del tiro c’è Gabbia che tocca la sfera e solo una gran parata di Maignan evita il peggio ai rossoneri.
Un minuto dopo il Diavolo capitola sul colpo di testa di Mancini che svetta più alto di tutti sull’angolo calciato dalla destra e manda il pallone nell’angolo alla destra dell’incolpevole Maignan. Veemente la replica dei padroni di casa, Loftus-Cheek impatta di testa al 20′ ma trova sulla linea di porta Lukaku che respinge ben due volte il pallone.
Non c’è un attimo di respiro, al 26′ Gabbia rischia l’autorete nel tentativo di anticipare l’attaccante belga e al 42′ è ancora Reijnders a chiamare Svilar a un plastico intervento per evitare il pari.

Giroud si divora il gol del pareggio
Nella ripresa meglio la Roma nei venti minuti iniziali con Pellegrini che al 61′ ha angolato troppo il diagonale fallendo una buona chance per il raddoppio poi al 73′ è ancora Reijnders a ingaggiare l’ennesimo duello con Svilar che gli dice no per la terza volta e al 75′ l’estremo difensore si ripete sulla conclusione di Adli.
Con l’ingresso di Chukwueze il Milan trova più vivacità, il nigeriano ci prova all’82’ con il pallone che sorvola la traversa poi all’87’ confeziona un assist d’oro per Giroud che tutto solo a pochi metri dalla porta centra in pieno la traversa.
Alla fine la sconfitta è figlia dei troppi errori sotto porta. Le occasioni migliori le ha avute Reijnders mentre Leao, Pulisic e lo stesso Giroud hanno fatto poco o niente. Tra sette giorni occorre cambiar registro, uscire dall’Europa avrebbe ripercussioni pesanti sull’ambiente. Al “dramma” sportivo si aggiungerebbe il danno economico e alcune posizioni, dal tecnico ai giocatori, rischiano di essere messe nuovamente in discussione.