| MILAN 1 | TORINO 0 |
| (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Tomori, Romagnoli (46′ Kjaer), Kalulu (46′ Hernandez); Tonali (66′ Bakayoko), Kessié; Salemaekers, Krunic (66′ Bennacer), Leao; Giroud (87′ Ibrahimovic) | (3-5-2): Milinkovic-Savic; Djdji, Bremer, Buongiorno (46′ Rodriguez); Singo (75′ Vojvoda), Lukic, Pobega, Ola Aina (80′ Zaza), Linetty (54′ Praet); Brekalo; Belotti (54′ Sanabria) |
| Allenatore: Pioli | Allenatore: Juric |
| Marcatori: 14′ Giroud | |
| Note: Ammoniti Romagnoli, Kalulu e Bakayoko | Note: Ammoniti Buongiorno, Singo |
Arbitro: Aureliano di Bologna
Assistenti: Colarossi – Paganessi
IV Uomo: Zufferli
Var: Massa
Avar: Giua
Il Milan conquista la quinta vittoria su cinque partite disputate al Meazza. È bastata una rete di Giroud al 14′, la quarta realizzata in casa, per avere la meglio su un Torino che ha disputato una buona gara ma è stato poco lucido in fase conclusiva e anche un pizzico sfortunato.
Si assottiglia la lista degli infortunati, Theo in campo nella ripresa
Nella lista dei convocati non c’è Ballo Touré: la caviglia è ancora dolorante dopo lo scontro di Bologna con Soriano. Torna a disposizione Theo Hernandez ma prende posto in panchina. A sinistra Pioli schiera Kalulu mentre rispetto a Bologna scendono sul terreno di gioco Romagnoli, Kessié, Salemaekers e Giroud. Si assottiglia la lista degli indisponibili (Rebic, Messias, Florenzi e Maignan) con Brahim Diaz che è risultato negativo all’ultimo controllo post Covid.
Juric deve rinunciare ad Ansaldi uscito malconcio dall’incontro conto il Genoa, al suo posto sulla fascia sinistra gioca Ola Aina. In difesa torna Rodriguez (ex di turno), in attacco parte titolare Belotti.
La risolve Giroud per il Milan al suo quarto centro casalingo
Avvio di gara al piccolo trotto con Aureliano che sventola due cartellini gialli nei primi 10′ a Buongiorno e Romagnoli. La prima discesa in avanti coincide con il gol che decide la partita. Angolo calciato da Tonali, Krunic prolunga di testa la traiettoria del pallone sul quale si fionda come un avvoltoio Giroud che insacca.
La gara sembra essere in discesa per i rossoneri che pur non rischiando troppo subiscono la pressione del Torino, che sposta il baricentro in avanti alla ricerca del pareggio. Una mossa, questa, che espone i granata alle ripartenza dell’undici di casa, abile nel ribaltare rapidamente le azioni e lanciarsi in contropiede. Al 22′ ci prova Leao a sfruttare un rapido ribaltamento di fronte ma Saelemaekers non riesce a fornire l’assist a Giroud e l’azione sfuma. Dopo una conclusione di Leao bloccata senza difficoltà da Milinkovic è il Torino a proiettarsi in avanti ma lo fa in maniera disordinata. Allo scadere della prima frazione di gioco Krunic va vicino al raddoppio ma il suo colpo di testa termina di poco a lato.
Il Torino pericoloso nel finale con Praet e Sanabria
Pioli toglie dal campo Romagnoli e Kalulu, entrambi ammoniti, sostituendoli con Kjaer e Theo Hernandez. Al 49′ buona occasione per il Torino con Pobega, lasciato inspiegabilmente libero di colpire di testa ma il granata sbaglia la mira. Belotti è ancora poco lucido e Juric lo sostituisce con Sanabria.
Gli ospiti fraseggiano bene a centrocampo ma peccano nell’ultimo passaggio e Tatarusanu è chiamato a compiere il suo primo intervento al 75′: Brekalo smista per Sanabria con l’estremo difensore che compie una parata decisiva. Il Milan risponde con un tiro di Hernandez che finisce alto e negli ultimi minuti trema in due occasioni. La prima all’85’, quando una conclusione di Praet scheggia la parte alta della traversa poi in pieno recupero, al 94′, con Sanavria che non riesce a trovare la giusta coordinazione per calciare a rete.
Leao, Giroud e Krunic i migliori in campo tra i rossoneri che continuano a vincere pur avendo mezza squadra ancora indisponibile. Adesso il Milan è atteso dalla trasferta all’Olimpico contro la Roma poi ci sarà il derby, due gare che potranno dare ulteriori e più precise indicazioni sulle reali ambizioni della squadra di Pioli, che intanto almeno fino a giovedì è la capolista solitaria.
