MILAN 1 | TOTTENHAM 0 |
(3-4-2-1): Tatarusanu; Thiaw, Kjaer, Kalulu; Saelemaekers (77′ Messias), Krunic, Tonali (86′ Pobega), Theo Hernandez; Diaz (77′ De Ketelaere), Leao (91′ Rebic); Giroud | (3-4-2-1): Forster; Lenglet (81′ Davies), Dier, Romero; Emerson, Sarr, Skipp, Perisic; Kulusevski (70′ Richarlison), Son (81′ Danjuma); Kane |
Allenatore: Pioli | Allenatore: Conte |
Marcatori: 7′ Diaz | Marcatori: |
Note: Ammoniti Tonali, Theo Hernandez | Note: Ammoniti Romero, Dier |
Arbitro: Schaerer (Svizzera)
Assistenti: De Almeida – Zogaj
IV uomo: Fritz
Var: San
Avar: Fahndrich
Con una rete di Diaz il Milan fa suo il match di andata di Champions League contro il Tottenham. Un risultato che sta stretto ai rossoneri, autori di una prestazione che ha rasentato la perfezione. Mai in affanno il Milan ha sfiorato il raddoppio in più di una occasione, clamorosa quella fallita da De Ketelaere, sfortunato Thiaw il cui colpo di testa ha sfiorato il palo.
Leao e Theo Hernandez sono stati i protagonisti della serata ma è tutta la squadra che non ha commesso una sbavatura. Giroud si è sacrificato e dato una mano ai compagni, Tonali ha combattuto come un leone e dopo aver subito un bruttissimo fallo da Romero punito solo con il giallo ha stretto i denti e dato equilibrio ai reparti, Diaz ha segnato il gol vittoria e dato una mano anche nei ripiegamenti difensivi.
La mediana rossonera ha svolto un ordinato lavoro di cucitura tra la difesa e il centrocampo che ha chiuso ogni corridoio al modesto pacchetto centrale inglese.
Il Totthenam non è entrato in partita, la squadra di Conte ha subito il gioco del Diavolo senza pungere in avanti. I due ex del campionato italiano, Perisic e Kuluveski, non hanno mai offerto spunti di nota con il solo Kane che si è dato da fare ma è rimasto isolato in avanti. Tatarusanu si è limitato a effettuare qualche uscita sui calci d’angolo bloccando senza patemi due conclusioni centrali.
Gioca Kjaer, ancora fuori Bennacer
Più di 74mila gli spettatori presenti a San Siro di cui 4mila inglesi per un incasso di 9,1 milioni di euro, nuovo record italiano. Tomori non è al meglio e non va neanche in panchina. Al suo posto ci sarà Kjaer mentre Saelemaekers vince il ballottaggio con Calabria. Emergenza a centrocampo per gli Spurs che devono fare a meno di Betancur e Lloris.
Diaz porta in vantaggio il Diavolo dopo sette minuti
Il Totthenam prova ad assumere l’iniziativa, guadagna un calcio d’angolo ma il Milan prende subito le misure e inizia a martellare sulla sinistra con Theo Hernandez e Leao. Ed è proprio il francese a dare il via all’azione che porta avanti i rossoneri. Theo vince un contrasto, entra in area e calcia verso la porta, Forster respinge centralmente e non può far niente sul tocco di testa vincente di Diaz.
Sotto di una rete gli Spurs alzano il baricentro del gioco ma il Milan è ben disposto in campo e non concede nulla alla prima linea inglese. La prima conclusione degli ospiti arriva al 26′ con Emerson, tiro centrale che finisce tra le braccia di Tatarusanu. Leao e Theo si scambiano spesso di ruolo giostrando tra la sinistra e la zona centrale del campo, una sorta di moto perpetuo che disorienta la difesa.
Perfetta la gara di Thiaw che vince tutti i contrasti con Kulusevski impedendo allo svedese di effettuare traversoni in area di rigore. Il Totthenam non riesce a sfondare mentre il Milan quando avanza tiene sempre in allarme la retroguardia di Conte. Al 39′ è ancora Hernandez a liberarsi di Romero, entra in area e conquista un angolo e al 42′ è Leao a provare il tiro a giro ma il pallone non prende l’effetto sperato e finisce alto sulla traversa.
Tottenham inoffensivo, rossoneri pericolosi in contropiede
Si riprende con gli stessi ventidue in campo. L’arbitro grazia Romero, reo di un fallaccio su Tonali che meritava il rosso diretto, con il Tottenham che non riesce a imprimere cambi di gioco tali da impensierire la difesa rossonera. È il Milan, anzi, a proiettarsi in avanti, le accelerazioni di Leao tengono sulle corde Lenglet e Dier che va a raddoppiare lasciando scoperta la parte centrale dell’area di rigore.
Piovono cross nell’area di rigore del Milan ma sono tutti facile preda di Tatarusanu. Gli Spurs si espongono alle ripartenze di Leao e compagni e scontano anche la cattiva serata di Perisic e Kulusevski, sostituito al 70′ da Richarlison.
Incredibile errore di De Ketelaere che manca il raddoppio
Anche Pioli attinge dalla panchina e manda in campo Messias e De Ketelaere per Saelemaekers e Diaz. Appena entrato il fiammingo si divora un gol già fatto, colpendo di testa a pochi metri dalla porta a Forster battuto con Perisic che manda in angolo. Un minuto dopo, al 79′, sfortunato Thiaw che prende il tempo a Dier e impatta di testa con il pallone che lambisce il palo alla destra di Forster.
Sfiorato il raddoppio i rossoneri non rinunciano a qualche sortita in avanti, il Tottenham non trova soluzioni di gioco e non sviluppa trame offensive tali da preoccupare la difesa di casa. Nel finale trovano spazio anche Pobega e Rebic che rilevano gli stremati Tonali e Leao.
Il Milan porta a casa un successo prezioso, il punteggio poteva essere più rotondo ma la prova esibita contro gli Spurs induce a guardare con fiducia alla gara di ritorno in programma l’8 marzo al Tottenham Hotspur Stadium.