VENEZIA 0MILAN 3
(4-3-3): Romero; Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Cuisance (76′ Kiyine), Ampadu, Busio (79′ Fiordilino); Aramu (76′ Crnigoj), Henry (76′ Johnsen), Okereke(4-2-3-1): Maignan: Florenzi (88′ Stanga), Kalulu, Gabbia, Hernandez; Tonali, Bakayoko; Saelemaekers (46′ Messias), Diaz (73′ Maldini), Leao (61′ Rebic); Ibrahimovic (73′ Giroud)
Allenatore: ZanettiAllenatore: Pioli
Marcatori: Marcatori: 2′ Ibrahimovic, 49 e 58′ (rig.) Theo Hernandez
Note: Ammoniti Ceccaroni. Espulso SvobodaNote: Ammoniti Saelemaekers, Gabbia, Tonali

Arbitro: Irrati di Pistoia
Assistenti: Colarossi-Scarpa
IV uomo: Meraviglia
Var: Marzoline
Avar: Vaccini

Il Milan passa al Penzo, rifila tre reti al Venezia e si porta al comando della classifica, anche se l’inter giocherà stasera contro la Lazio e deve recuperare il match con il Bologna. La prestazione dei rossoneri è stata travolgente, controllo assoluto della gara e predominio del gioco.

La supremazia dei rossoneri è stata evidente fin dalle prime battute, con il Milan che ha subito preso in mano le redini del gioco affondando sulla fascia sinistra con un Leao impetuoso cui si sono aggiunti il capitano, Theo Hernandez, presente in tutte le trame tessute dalla squadra e Ibrahimovic, che ha letteralmente terrorizzato la retroguardia di casa. In difesa Kalulu e Gabbia hanno limitato le avanzate dei padroni di casa con il solo Saelemaekers appena sotto la sufficienza.

Pioli non recupera nessuno rispetto alla gara con la Roma ma la squadra non ha risentito delle tante assenze, produce un buon calcio e soprattutto raccoglie punti.

Milan Venezia 9.1.22

Ibrahimovic sblocca il risultato al Penzo

La partita si mette subito sui binari giusti per i rossoneri che al 2′ passano in vantaggio. Lancio lungo di Theo Hernandez per Leao che s’invola sulla sinistra e serve al centro il pallone per Ibrahimovic che, lasciato inspiegabilmente solo, appoggia in rete. Sulle ali dell’entusiasmo il Milan continua ad attaccare e sfiora il raddoppio al 6′ con Leao che calcia potente e Romero che devia in calcio d’angolo. Corner battuto da Florenzi per Theo Hernandez che dal limite dell’area tira al volo di sinistro, conclusione bella ma imprecisa.

Milan padrone del gioco, Leao imperversa sulla fascia sinistra

Devastante Leao sulla sinistra, dai suoi piedi nascono le iniziative che seminano il panico nella retroguardia dei veneti. Il Venezia prova a reagire cercando di spingere sulle fasce ma Kalulu e Gabbia chiudono tutti i varchi. Al 19′ cross di Haps per Henry, Gabbia è ben piazzato e anticipa il francese. Sale in cattedra Theo Hernandez che al 28′ chiama Romero a un intervento non semplice su calcio di punizione, un minuto dopo è Florenzi a impegnare il portiere argentino con un bolide da posizione centrale.

Il Venezia si fa vedere al 37′ con un colpo di testa di Henry che si spegne tra le braccia di Maignan. L’undici di Zanetti ci mette tanta volontà, non difetta sul piano dell’impegno e dell’intensità ma non riesce a rendersi pericoloso e così è ancora il Mioan ad andare vicino al gol con l’ennesimo spunto di Leao, il rasoterra è deviato da un difensore ma Romero fa suo il pallone stendendosi sulla sinistra.

Milan Venezia 9.1.22

Il Milan chiude la gara con una doppietta di Theo Hernandez

Come nel primo tempo, dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa arriva il secondo gol del Milan. Al 49′ Leao serve Theo Hernandez che sulla sinistra resiste alla marcatura di Mazocchi, entra in area e con il sinistro batte imparabilmente Romero. Prova a rispondere il Venezia con una conclusione di Aramu al 52′ bloccata da Maignan. I rossoneri dominano incontrastati, nonostante i tanti indisponibili la squadra di Pioli è padrona del campo. Leao e Theo sono inarrestabili sulla sinistra e Mazzocchi è chiamato a fare gli straordinari per tentare, il più delle volte senza successo, di arginare le scorribande dei due rossoneri.

Al 51′ il Venezia reclama un calcio di rigore per una un presunto tocco di mano di Kalulu ma il controllo Var dice che non c’è fallo. Tre minuti più tardi è Messias a tentare la via della rete con un colpo di testa che termina a lato. Il Milan continua a presidiare l’area avversaria e la pressione rossonera al 58′ induce all’errore Svoboda che nel tentativo di passare all’indietro prima regala il pallone a Ibrahimovic, poi intercetta con la mano il tiro a rete di Theo Hernandez. Cartellino rosso e penalty per il Milan. Dal dischetto va il francese che calcia all’incrocio dei pali alla sinistra di Romero.

La partita ormai ha poco da dire e Pioli ne approfitta per far rifiatare alcuni giocatori. Si rivede in campo Rebic che prende il posto di Leao, Giroud e Maldini entrano in campo per Ibrahimovic e Diaz e all’88’ fa il suo esordio in serie A Sganga, subentrato a Florenzi.

Raggiunto l’accordo per il passaggio di Conti alla Sampdoria

Intanto è stato raggiunto l’accordo per il trasferimento di Andrea Conti alla Sampdoria. L’esterno difensivo indosserà la maglia blucerchiata fino al termine del campionato. Conti, relegato ai margini del progetto Milan, si libererà a parametro zero a giugno, pertanto le parti stanno discutendo se vi siano le condizioni per estendere il contratto anche nelle prossime stagioni. Conti ritrova D’Aversa, allenatore che lo ha allenato ai tempi del Lanciano e lo scorso anno a Parma. Battuta la concorrenza dell’Empoli.

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