“Si richiede di garantire lo stato di sicurezza all’interno dei luoghi in vostra custodia, contrastando nuove intrusioni e sigillando gli accessi agli edifici. Si invita a intervenire in coordinamento con la Polizia Locale”. È questo l’invito rivolto dalla Direzione Urbanistica del Comune di Milano alla Sogemi, la società che gestisce i mercati agroalimentari all’ingrosso di Milano e che ha in gestione le palazzine
La missiva, fa sapere il Presidente del Municipio 4 Paolo Guido Bassi, “è stata spedita dopo una delibera di Giunta che chiede interventi per contrastare la grave situazione che si è venuta a creare in viale Molise e che, come confermano recenti fatti di cronaca, non ha fatto altro che peggiorare”.
Il contratto di custodia stipulato tra Comune, quale proprietario degli immobili, e Sogemi, quale gestore, è stato firmato il 5 maggio 2020 e pone in capo a quest’ultima società la responsabilità di vigilanza e controllo gli immobili, anche quegli edifici già in stato di occupazione al momento della firma. Ci riferiamo alla Palazzina 4 di Viale Molise 68 da parte del collettivo Macao e parte della Palazzina 6 di Viale Molise 64.
La situazione della zona, nell’ultimo anno, ha subito un progressivo peggioramento e, purtroppo il disagio e il degrado sono sotto gli occhi di tutto il quartiere.
A fine marzo si è assistito allo sgombero della palazzina adiacente a quella occupata dal Macao. “Questo sfollamento – si legge in una nota del collettivo – giunge in seguito a un episodio di violenza, rispetto al quale la risposta della Questura e del Comune di Milano è stata buttare in strada le persone che lo occupavano, riducendo come sempre il problema a una mera questione legata al decoro e alla sicurezza di chi ha maggiori privilegi. Abbiamo aspettato risposte concrete da parte delle Istituzioni per mesi e non possiamo più tollerare che l’unica reazione arrivata sino ad ora sia consistita in sgomberi improvvisi e pulizia sociale, senza tener conto delle differenti condizioni di difficoltà e disagio presenti, nascondendo la polvere sotto il tappeto”.