Regole chiare per la sicurezza di tutti in materia di monopattini dopo alcuni gravi fatti di cronaca. L’amministrazione comunale si è attivata per regolamentare sul territorio del Comune di Rozzano la mobilità urbana ed in particolare l’uso di nuovi mezzi di circolazione come i monopattini a propulsione elettrica, sempre più frequente accanto alle auto e ai ciclomotori.
L’ordinanza sui monopattini
Con un’ordinanza il sindaco Gianni Ferretti estende su tutto il territorio comunale l’obbligo di indossare il casco protettivo, già obbligatorio per i minori di 18 anni, anche ai conducenti di maggiore età alla guida di monopattini elettrici. Stabilisce inoltre il limite di velocità di 20km/h su careggiata e piste ciclabili e di 5 km/h nelle aree pedonali.
Il provvedimento rientra tra le iniziative che l’amministrazione comunale promuove sul fronte della sicurezza stradale e prevede l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie ai trasgressori.
L’uso dei monopattini elettrici va governato per garantire piena sicurezza a pedoni, ciclisti, automobilisti e tutti i soggetti coinvolti negli spostamenti su strada.Il monopattino non è un gioco, ma un veicolo che al pari di un’auto o una bici, deve essere guidato con prudenza e nel rispetto del codice della strada.
Gianni Ferretti, il sindaco di Rozzano
Misure restrittive che si rendono necessarie anche alla luce dei recenti fatti di cronaca avvenuti nel Milanese come quello della tragica morte di un ragazzo di appena tredici anni caduto dal monopattino elettrico, senza casco, mentre si trovava sulla pista ciclabile.
“La diffusione dei monopattini elettrici nel sistema della mobilità urbana non può prescindere dal coniugare gli aspetti inerenti alla mobilità sostenibile e la sicurezza stradale – aggiunge Cristina Perazzolo, vicensindaco e assessore alla sicurezza – vogliamo promuovere un uso più consapevole di questo nuovo mezzo di trasporto e ricordare che il presupposto fondamentale di una corretta circolazione sulle strade è la conoscenza e il rispetto delle regole stradali”.
Spetterà alla polizia locale controllare che le nuove regole vengano rispettate e, nel caso, punire i trasgressori.
Ubaldo Bungaro
Foto di copertina: Gabriella Clare Marino