L’Istituto Europeo di Oncologia, l’Istituto Nazionale Tumori e il Centro Cardiologico Monzino si confermano per il terzo anno consecutivo come i migliori centri specialistici in Italia nella classifica “World best Specialised Hospital 2023” redatta dal settimanale internazionale Newsweek. Riconosciuta la qualità degli ospedali lombardi e dei sanitari che vi operano, sono infatti ben 5 le strutture della regione presenti tra i primi 100.
Ieo, Istituto Tumori e Monzino tra i primi 20 al mondo
A livello mondiale lo IEO si posiziona al dodicesimo posto, dopo i grandi cancer center americani, con MD Anderson (Houston) in testa, appena in coda al celebre Royal Marsden di Londra, mentre l’Istituto Nazionale Tumori occupa la 17esima posizione. Il Monzino è al diciottesimo posto nella classifica della cardiologia e ventesimo nella cardiochirurgia, entrambe guidate dalla celebre Cleveland Clinic (Stati Uniti).
Premiate le eccellenze di Humanitas, Niguarda e San Raffaele
L’Istituto Clinico Humanitas si colloca al 25° posto nella Unità Medica ed Ematologia.
L’ospedale Niguarda è segnalato alla posizione numero 41 nell’elenco mondiale dei reparti oncologici (quinto centro italiano), alla posizione numero 67 per la cardiologia (sesto centro in Italia), e all’88° posto per il reparto di neurologia (settimo in Italia).
La gastroenterologia (quarta in Italia) e la neurochirurgia (quarto centro a livello nazionale) sono rispettivamente alla posizione numero 41 e 75 della classifica worldwide.
Tra i centri di eccellenza troviamo anche l’Ospedale San Raffaele – Gruppo San Donato, inserito in classifica al 78esimo posto nella Unità Clinica Oncologica Medica.
Nell’elenco figurano anche San Matteo, Besta e Sacco
Tra le prime 300 strutture al mondo figurano anche il Policlinico San Matteo di Pavia (Oncologia Medica) in 127esima posizione, l’Istituto Neurologico Carlo Besta (UOC Neurochirurgia – Neurochirurgia Oncologica) al 143° posto e l’Ospedale Luigi Sacco (Oncologia) alla posizione 268.
Sanità digitale: il Papa Giovanni XXIII eccelle nella robotica e intelligenza artificiale
Anche il Papa Giovanni XXIII di Bergamo entra nella nuova classifica “World’s Best Smart Hospitals 2023” di Newsweek-Statista, che seleziona i primi 300 ospedali di 28 Paesi del mondo dotati di tecnologia digitale, robotica, sistemi di intelligenza artificiale ed automazione. Arrivano inoltre tre conferme da un’altra classifica, quella dei “World’s Best Specialized Hospitals 2023”. La Cardiologia, per il terzo anno di seguito è tra i primi 300 centri al mondo. La Cardiochirurgia rientra tra le prime 150 strutture e la Gastroenterologia tra i migliori 125 centri.
I criteri di classificazione stilati da Newsweek con la società Statista
Le classifiche vengono stilate, in collaborazione con la società di ricerca Statista, da un panel di esperti formato da medici e giornalisti scientifici che valutano più di 2.200 ospedali in 27 Paesi del mondo, utilizzando indici di performance ospedaliera, associati ai risultati di indagini internazionali sulle opinioni e le esperienze di pazienti e operatori sanitari.
Sono invece cinque le categorie sottoposte ad esame per il ranking ‘Smart Hospitals’, giunto quest’anno alla seconda edizione. È stata giudicata la presenza di attrezzature per l’imaging digitale, di sistemi avanzati di intelligenza artificiale, di robotica, di attrezzature di telemedicina e di una solida struttura informatizzata. Il sondaggio alla base del ranking internazionale si è basato su un campione di medici esperti che ha fornito più di 4.000 valutazioni. Statista, elaboratore leader di dati sul mercato e sui consumatori, ha effettuato le opportune verifiche di qualità.