LDLC ASVEL VILLEURBANNE 80 | OLIMPIA MILANO 81 |
Antetokounmpo 11, Okobo 7, Wembanyama 18, Jones 10, Diot 2, Gist, Strazel, Fall 4, Osettkowski, Lighty 28, Howard | Alviti 7, Delaney 24, Hall 11, Melli 1, Grant 7, Biligha, Hines 8, Bentil 7, Baldasso 13, Ricci 2, Tarczewski 1 |
Allenatore: TJ Parker | Allenatore: Messina |
Tiri liberi: 11/13 (85%) | Tiri liberi: 6/16 (37%) |
Tiri da 2: 24/47 (51%) | Tiri da 2: 18/39 (46%) |
Tiri da 3: 7/19 (37%) | Tiri da 3: 15/27 (48%) |
Arbitri: Hierreuzuelo (Spagna), Javor (Slovenia), Radojkovic (Croazia)
Parziali: 23-20; 18-20; 15-23; 24-18
Senza Rodriguez, Kell, Daniels, Shields, Datome e Mitoglou l’Olimpia espugna Villeurbanne, vince l’ultima gara della regular season chiusa con 21 vittorie – 10 in trasferta – e aspetta il risultato della gara tra Real Madrid e Bayern Monaco. Milano ha ancora una chance per chiudere al terzo posto ma questa ipotesi può tradursi in realtà solo con la sconfitta degli spagnoli. In ogni altra situazione finirebbe al quarto posto e affronterebbe nei playoff la quinta classificata, con l’Efes che ha il vantaggio degli scontri diretti con il Maccabi Tel Aviv.
L’AX l’ha spuntata solo alla fine gettando alle ortiche il vantaggio di 12 punti raggiunto dopo un minuto dall’inizio dell’ultimo quarto. La squadra di Messina ha meritato di portare a casa la vittoria, in questa stagione l’Olimpia ha trovato sul suo cammino una serie di avversità: dai numerosi infortuni ai casi di positività al Covid fino alle vicende di Alviti prima e Mitoglou di recente alle prese con eventuali problemi di doping.
Malcolm Delaney è stato l’uomo partita: 24 punti con 4/7 da 2, 5/9 da 3 e 5 rimbalzi offensivi ma divide la copertina con Tommy Baldasso che ha raccolto 13 punti – i primi della sua carriera in Euroleague con 2/3 da 2 e 3/4 da 3. Capitan Melli ha chiuso con un solo punto all’attivo ma ha dominato sotto le plance prendendo ben 8 rimbalzi, Bentil ha avuto un avvio di gara fulminante poi è scomparso, Hines ha totalizzato 8 punti (4/6 da 2) e 7 rimbalzi.
Antetokounmpo e Wembanyama sugli scudi, l’AX risponde con Bentil e Hall
Già 7 i punti di Antetokounmpo sui nove complessivi dei francesi (9-9). Con due triple consecutive di Wembanyama il Villeurbanne allunga +6 (18-12), pronta la risposta di Grant e Bentil che dall’arco riportano sotto l’AX (20-18). Milano concede canestri troppo facili ma con 5 punti ciascuno di Bentil e Hall chiude il primo quarto a soli 2 punti dai padroni di casa (20-18).

Delaney tiene in piedi un’Olimpia decimata
Arriva il primo canestro in Eurolega di Tommy Baldasso e i centri di Bentil e Ricci segnano il primo vantaggio della serata per l’Olimpia (23-26) con un parziale di 0-6. Hines prende le misure ai lunghi avversari ma il Villleurbanne gioca di squadra e anche con un pizzico di fortuna piazza un controbreak di 10-2 (33-28). Antetokounmpo, Wembanyama e Light sono gli autori di 31 dei 39 punti dei francesi mentre dall’altra parte brilla la stella di Malcolm Delaney, già a quota 15 (39-39). Olimpia male dalla lunetta nel primo tempo (2/9) e non va meglio dal campo (10/22), ciononostante Milano va al riposo sotto di un solo punto (41-40).
Prima tripla di Baldasso in Europa con un tiro da metà campo!
Inizia forte l’Olimpia nel terzo quarto ribaltando il punteggio con un parziale dii 0-5 (41-45) e la tripla di Hall e il solito Delaney segnano il +8 Milano (45-53). Alviti dall’angolo buca la retina poi Hines attacca Howard, si butta all’indietro e mette dentro il canestro del +11 (47-58). Nel Villeurbanne si fa male Jones costretto a uscire per un problema alla caviglia, Messina centellina le poche risorse a disposizione con rotazioni continue, il Villeurbanne ha una reazione più dettata dall’orgoglio che da valori tecnici e con un perentorio 7-0 si porta a -4 (54-58).
Dopo il buon avvio si spegne Bentil mentre Melli è ancora all’asciutto ma ha già preso 8 rimbalzi. Dopo aver realizzato i primi due punti in Europa Baldasso si toglie lo sfizio di segnare anche la prima tripla con un tiro da metà campo che vale il + 7 Olimpia a fine terzo quarto (56-63).

Milano dilapida 12 punti di vantaggio ma porta a casa la vittoria
Grant e Baldasso vogliono chiudere anzitempo la pratica Villeurbanne (58-70) ma i francesi non demordono e con il solito Wembanyama (4/5 da 3) cercano di restare in scia (65-70). D’improvviso si spegne la luce e così Milano dilapida il rassicurante vantaggio acquisito all’inizio dell’ultimo quarto. Si sblocca Melli con un tiro dalla lunetta (69-72) ed è ancora Delaney a tirare la volata con la quinta tripla (69-75) a 2′ dal termine. L’Asvel non si arrende, Jones rientra sul parquet, sfrutta un errore di Hines e il tiro dall’arco di Lighty porta avanti di una lunghezza i francesi (76-75).
Baldasso si inventa una tripla delle sue in una serata che non potrà dimenticare e sposta di nuovo la freccia in direzione Milano a 42″ dal fischio della sirena, poi emerge tutto il talento offensivo di Malcolm Delaney che dopo aver ricevuto una stoppata riprende il pallone e mette dentro due punti preziosi ma non definitivi.
Okobo con il gioco da tre tiene aperto il match (79-80), Hall segna solo uno dei due tiri liberi a disposizione e subito dopo gli arbitri gli fischiano un fallo antisportivo. Va in lunetta Lighty che mette dentro il libero, Jones sbaglia la tripla e Milano vince l’ultima partita della regular season. Adesso la palla passa agli uomini di Andrea Trinchieri e al suo Bayern.