FC BARCELLONA 73 | OLIMPIA MILANO 75 |
Sanli 2, Martinez, Davies 11, Higgins 1, Kuric 22, Mirotic 18, Smits 2, Jokubaitis 11, Hayes-Davis, Ubal, Nnaji, Laprovittola 6 | Melli 8, Bentil 8, Grant 6, Rodriguez 18, Kell 4, Tarczewski, Hines 8, Hall 8, Ricci, Biligha, Alviti, Delaney 15 |
Allenatore: Jasikevicius | Allenatore: Messina |
Tiri liberi: 6/9 (67%) | Tiri liberi: 11/14 (79%) |
Tiri da 2: 20/31 (64%) | Tiri da 2: 17/37 (46%) |
Tiri da 3: 9/24 (37%) | Tiri da 3: 19/17 (59%) |
Arbitri: Latisevs (Lettonia), Rocha (Portogallo), Nedovic (Serbia)
Parziali: 14-14; 14-20; 26-13; 19-28

Capolavoro dell’Olimpia a Barcellona! Senza Shields, Mitoglou e Datome e con Daniels che non si è aggregato alla squadra, Milano ha battuto la compagine catalana dopo averla già superata all’andata. Il Barcellona era imbattuto al Palau Blaugrana con un percorso netto di 9 vittorie in stagione ma stasera ha trovato sulla sua strada un’Olimpia che ha disputato una partita straordinaria chiudendo in vantaggio il primo tempo, precipitando nel terzo quarto quando è stata doppiata dai padroni di casa (26-13) e sovrastando gli avversari nell’ultimo e decisivo parziale.
MVP della serata è il ‘Chacho‘ Rodriguez, che ha chiuso con 18 punti (3/6 da 2, 4/6 da 3 e 4 assist).
Parte alla grande Rodriguez: 10 punti in 10 minuti
Scalda subito le mani Rodriguez che mette dentro la tripla che apre il match. Punteggio basso a metà primo quarto (8-5) con i catalani imprecisi dall’arco (1/5) e l’Olimpia che gioca a tutto campo con il Chacho già a quota 10 punti (12-14). La difesa di Mllano come sempre è attenta, funziona la fase d’interdizione con gli spagnoli che accelerano la manovra commettendo diversi errori.
Qualità difensiva e recuperi, già 11 palle perse dal Barcellona
Temuti alla vigilia dell’incontro i tre lunghi di Barcellona non riescono a esprimere il loro consueto gioco. L’assetto tattico disegnato da Messina funziona alla perfezione e costringe Jasikevicius ha rivedere l’impostazione di partenza. La tripla dagli 8 metri di Nik Melli porta a una sola lunghezza l’Olimpia (20-19). Bentil porta avanti Milano (21-22) con Hines che incrementa il vantaggio (24-27), sull’altra sponda il Barcellona continua a litigare con il canestro e affiorano i primi segnali di nervosismo per l’intensità della difesa milanese che porta i catalani a perdere un’infinità di palloni (ben 11).
Non si contano i recuperi dell’Olimpia che dà la sensazione di essere in assoluto controllo della partita e con Rodriguez in grande spolvero e un Bentil sempre più inserito negli schemi vola al massimo vantaggio (25-32). Si va al riposo con Milano avanti di 6 (28-34) con il tiro a fil di sirena del Chacho, già a quota 15 punti e 3/4 dalla distanza.
Cambia il corso della gara, sale il ritmo di gioco dei catalani
Tagliafuori e pressione sugli esterni hanno mandato in confusione i catalani, ma il Barcellona è squadra capace di invertire la rotta e portare l’inerzia dalla sua parte. Cambia marcia l’attacco degli spagnoli in avvio di terzo quarto e dopo 3′ il Barcellona annulla il vantaggio di Milano e mette il naso avanti (37-36) con un parziale di 9-0. Hines dalla lunetta arresta la rimonta (37-38) ma adesso è tutta un’altra partita. Laprovittola centra la tripla, Rodriguez perde palla in attacco e Kuric riporta a +6 i suoi (44-38).
I tiratori del Barcellona adesso non hanno più le polveri bagnate (47-38), il gioco è corale e l’unica nota stonata è rappresentata dal 4 fallo di Sanli. Milano soffre ma non demorde e due jolly di Jerian Grant e un gioco di prestigio di Delaney tengono ancora accesa la luce (54-47).
L’Olimpia è viva e risponde colpo su colpo
Si arriva all’ultimo parziale con l’Olimpia che torna a difendere con aggressività e Hines riporta Milano a un solo possesso dal Barcellona (54-51). Partita dall’esito ancora incerto che vive di fiammate improvvise. Davies realizza, Hall risponde (56-54) e l’ultimo tocco di Mirotic al termine di una azione convulsa dà la rimessa dal fondo a Milano che manda a canestro sul lato opposto Hines (56-56).
Il Barcellona è già in bonus a 5′ dal termine, Milano è ferma a un fallo ma è lo squillo di Delaney (4/5 dall’arco) a suonare la carica prima siglando il tiro del pareggio (59-59) poi realizzando il +2 (63-65). Il Barcellona è come frastornato e quando Melli buca la retina (63-67) Jasikevicius è costretto a chiamare timeout, con le urla del tecnico che sovrastano i cori dei supporters Blaugrana.

Hall e Delaney ammutoliscono il Palau Blaugrana, vince Milano!
Devon Hall ammutolisce il palazzetto a 70″ dalla fine (65-70). Milano gioca di squadra, il Barcellona accusa il colpo. Hall sbaglia il primo tiro dalla lunetta, mette dentro il secondo (67-71) quando mancano 40″ ma la tripla pazzesca di Kuric riapre i giochi (70-71). Rodriguez lavora con il cronometro e dà palla in cassaforte a Delaney per la tripla del +4 (70-74) ma Jokubaitis riaccende le speranze catalane (73-74). Ci pensa Melli a realizza uno dei due liberi e a porre il sigillo sulla più che meritata vittoria di Milano.
Sospesa la gara tra Armani e Unics Kazan del 13 gennaio
La partita tra l’Armani e l’Unics Kazan, originariamente prevista per giovedì 13 gennaio, è stata sospesa. L’Unics ha richiesto la sospensione dopo che numerosi membri della squadra stessa sono risultati positivi al COVID-19, il che non le permette di disporre del numero minimo di otto giocatori idonei a giocare. A seguito del Regolamento Speciale COVID-19, approvato dall’ECA Shareholders Executive Board, ogni partita può essere riprogrammata fino a tre volte, in presenza di date disponibili. Euroleague coordinerà con entrambe le squadre le migliori opzioni per poter riprogrammare la partita.