BAYERN MONACO 81EA7 EMPORIO ARMANI MILANO 83
Walden 3, Jaramaz 10, Gillespie 2, Zipser 13, Weiler-Babb 5, Lucic 9, Hunter 4, Winston 20, Obst 12, Wimberg 3Pangos 13, Thomas 9, Shields 4, Melli 17, Hines 10, Davies 14, Baron 9, Hall 2, Voigtmann 2, Ricci, Alviti, Tonut 3
Allenatore: TrinchieriAllenatore: Messina
Tiri liberi: 12/16 (75%)Tiri liberi: 15/19 (79%)
Tiri da 2: 15/34 (44%)Tiri da 2: 22/38 (58%)
Tiri da 3:13/28 (46%)Tiri da 3: 8/20 (40%)

Arbitri: Perez (Spagna), Rocha (Portogallo), Kardum (Croazia)
Parziali: 22-16; 21-21; 23-26; 15-20

Secondo successo in trasferta per l’Olimpia che dopo aver espugnato il parquet di Belgrado stasera si è imposta all’Audi Dome contro il Bayern Monaco, che resta ancora a secco di vittorie. È il terzo successo in EuroLeague per Milano, tre vittorie maturate tutte fuori casa. I due punti sono arrivati al termine di una gara combattuta, che ha visto l’EA7 soccombere nel primo tempo, riprendersi nel terzo parziale e vincere il quarto finale.

È una vittoria ottenuta con sofferenza e un pizzico di fortuna, se Weiler-Babb non avesse sbagliato i due tiri liberi a 4″ dalla fine forse sarebbe stato necessario un supplementare per decretare il vincitore. La serata è stata macchiata dall’infortunio occorso a Shavon Shields, la prima diagnosi parla di “trauma distorsivo al piede sinistro”.

È una vittoria che porta in primis la firma di Nicolò Melli, strepitoso il capitano che si è caricato la squadra sulle spalle nei momenti più delicati del match. Lo score del reggiano si commenta da solo: 17 punti, 3/3 da 2, 2/3 da 3, 5/5 dalla lunetta, 6 rimbalzi, 3 assit, 3 stoppate.

Kevin Pangos ha chiuso con 13 punti e ben 11 assist, decisivo l’apporto di Brandon Davies e quello di Kyle Hines (10 punti e 9 rimbalzi difensivi) in particolare nel finale di gara. Billy Baron ha messo dentro una sola tripla ma è stata la giocata più preziosa della partita di Milano, quella che ha accresciuto la fiducia del gruppo e minato la solidità dei bavaresi.

Olimpia Bayern Monaco 2022-10-21

Messina: “Nicolò Melli ci ha trascinato, Baron ha messo un grande canestro”

“Non era facile vincere qui contro una buonissima squadra, ben organizzata – ha commentato Ettore Messina nel post gara – che gioca duro e cercava la prima vittoria quindi era determinata a fare bene, ha giocato con senso di urgenza. Devo dire che Nicolò Melli ad un certo punto, soprattutto dopo l’uscita di Shields (che ci preoccupa molto), ci ha trascinato, ci ha portato sulle sue spalle. Ci siamo adeguati bene nella difesa uno contro uno che inizialmente aveva concesso troppo. Billy Baron ha messo un grande canestro, ma siamo stati bravi a mettere la palla nelle sue mani

Olimpia Bayern Monaco 2022-10-21

Il Bayern infallibile dall’arco, Milano perde Shields per infortunio

Avvio in equilibrio (11-10) con l’Olimpia precisa al tiro (4/4 da 2) mentre i bavaresi hanno difficoltà a lavorare lungo il perimetro e trovano tre triple con Weiler-Babb, Lucic e Zipser. È dalla distanza che il Bayern piazza il primo allungo con il tiro di Obst (20-14) e il canestro di Hunter. Tante le palle perse dall’EA7 ma la brutta notizia arriva a 40″ dalla fine del primo quarto quando Shields si alza per andare al tiro e cadendo mette male il piede a terra. Il danese abbandona mestamente il parquet con il Bayern che chiude il parziale a +6 (22-16).

L’EA7 scivola a -11 poi recupera nel finale di quarto trascinata da Melli e Pangos

Brutto primo quarto, l’Olimpia è in difficoltà sul piano fisico e su quello mentale. Poche idee, circolazione di palla non soddisfacente, Milano subisce passivamente il gioco dei tedeschi. Non cambia la musica in avvio di secondo quarto, il Bayern sembra avere più energia, è aggressivo, ha un’ottima lettura di gioco e mette a segno un parziale di 5-0 (27-16).

Due triple di Pangos e Tonut danno una scossa in attacco all’Olimpia ma è la difesa l’anello debole del gruppo. Cinque palle perse e quattro recuperi dei bavaresi denotano un atteggiamento sbagliato. La squadra di Trinchieri, già ridotta all’osso a causa dei numerosi infortuni, perde anche Hunter che esce per uno stiramento.

Il Bayern non perdona dall’arco. Zipser e Obst tracciano un solco preoccupante per l’Olimpia (40-26), incapace di reagire e molle nell’uno contro uno. Troppe palle facilmente perse – già 8 – l’Olimpia smarrisce la via del canestro e sblocca il punteggio solo dalla lunetta con Melli. Milano fatica a trovare soluzioni, solo Pangos e capitan Melli hanno quel piglio e quella determinazione necessaria per sperare di far girare la partita.

Olimpia Bayern Monaco 2022-10-21

Nonostante il roster ridotto – alle assenze di Bonga, Harris e Sisko si è aggiunta quella di Rubit – il Bayern gioca con forza e tenacia, ha un altro passo rispetto all’Olimpia, soprattutto ha la capacità di trovare sempre letture di gioco idonee per bucare la difesa.

La facilità di servire in post basso e la precisione dai 6.25 sono le armi migliori della squadra di Trinchieri, Milano deve trovare le giuste coordinate per sperare di avviare la rimonta. La tripla a fil di sirena di Pangos consente all’EA7 di andare all’intervallo sotto di 6 (43-37), le premesse per invertire la tendenza ci sono tutte, a condizione che l’Olimpia decida di giocare come sa fare.

L’Olimpia vince il terzo quarto, match riaperto

È un’altra Olimpia quella che rientra in campo. Se Zipser e Walden continuano a bucare la retina dalla distanza Milano si muove con ordine e con Pangos e Davies si porta a una sola lunghezza (51-50).L’ex Zenit e Cleveland Cavaliers arriva in doppia cifra con Melli che mette dentro la tripla del sorpasso (53-55).

L’Olimpia cambia registro, Messina alza il quintetto con l’ingrosso di Tonut mentre il Bayern di fatto è costretto a giocare con tutti piccoli. Al tiro dall’arco – che frutta 33 dei 61 punti a fine terzo quarto – adesso si aggiungono transizioni in velocità, con Winston abile nel penetrare e andare a canestro.

Nel momento migliore di Milano il Bayern trova la forza di reagire, mette a segno un parziale di 9-0 e si riporta avanti di 5 (62-57). L’Olimpia deve adeguarsi alla rapidità delle giocate del quintetto piccolo, ultima carta che Trinchieri ha a disposizione. Tre i punti che separano le due squadre (66-63), Milano ha arrestato l’emorragia delle palle perse, ha trovato fluidità di gioco contro un Bayern che lotta strenuamente per conquistare la prima vittoria della stagione.

L’Olimpia espugna l’Audi Dome, decisiva l’unica tripla di Billy Baron

Brandon Davies suona la carica, realizza il primo canestro dell’ultimo quarto e dalla lunetta manda di nuovo avanti l’EA7 (66-67). Arriva puntuale la risposta di Lucic, ovviamente dall’arco, con Winston che cerca la giocata, trova i due punti e anche il fallo per il +3 Bayern (72-69).

Il quarto fallo di Lucic è più di un campanello di allarme, Milano però non affonda il colpo. Messina manda in campo Hines che dà centimetri e qualità ma la chiave dell’Olimpia si chiama Melli che gioca a tutto campo e sigla il nuovo vantaggio (72-74).

Winston si inventa un canestro, dall’altra parte arrivano i primi due punti di Devon Hall. È un finale in volata (76-77), Lucic trova una tripla di pura classe ma subito dopo commette il quinto fallo su Hines. Bayern avanti di 2 a 45″ dal fischio della sirena (79-77), Hines realizza i due liberi per la nuova parità (79-79), Trinchieri chiama time-out per l’ultimo assalto.

Winston attacca Tonut, tira in corsa e porta di nuovo avanti i suoi. Il cronometro segna 34″ alla fine, Pangos porta palla, trova sull’ala Billy Baron che gela l’Audi Dome con la prima tripla della sua partita (81-82). La risposta dei bavaresi è un tiro corto di Winston, Hines tocca e la rimessa è del Bayern quando mancano 4″.

Fallo di Baron, in lunetta va Weiler-Babb che sbaglia i due liberi, dall’altra parte Baron fa 1/2 dalla lunetta e suggella la vittoria di Milano (81-83).

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