VANOLI BASKET CREMONA 86 | OLIMPIA MILANO 93 |
Agbamu, Harris 21, Sanogo 7, Mcneace 11, Pecchia 5, Poeta 3, Spagnolo 5, Vecchiola, Tinkle 5, Cournooh 11, Miller18 | Melli 20, Grant 6, Rodriguez 17, Leoni, Tarczewski 11, Ricci, Biligha, Hall 15, Mitoglou 14, Daniels, Alviti 2, Datome 8 |
Allenatore: Galbiati | Allenatore: Messina |
Tiri liberi: 19/25 (76%) | Tiri liberi: 17/19 (89%) |
Tiri da 2: 25/43 (53%) | Tiri da 2: 23/38 (61%) |
Tiri da 3: 7/20 (35%) | Tiri da 3: 10/23 (43%) |
Arbitri:Martolini, Paglialunga, Vita.
Parziali: 20-24; 25-21; 12-28; 29-20
La Vanoli ha lotta fino alla fine sognando di fare lo sgambetto all’Olimpia che negli ultimi due minuti è andata a tutto gas e vinto la partita. Milano ha chiuso il terzo quarto avanti di sedici (57-73) ma ha subito nell’ultima frazione di gioco il ritorno di Cremona. Ci ha pensato la coppia Melli-Rodriguez ha togliere le castagne dal fuoco, l’emiliano ha disputato la miglior partita della stagione con il Chacho che oltre a dispensare assist (7) ha messo a segno ben 5 triple.
Messina risparmia Shields e Hines – venerdì sera Milano è di scena a Istanbul contro il Fenerbache per l’Euroleague – Biligha e Ricci sono gli ex di turno.
Partenza sprint dell’Olimpia con un Melli scatenato
Avvio bruciante dell’Olimpia (8-2) con 6 punti di Melli. Cremona non ci sta, prende le contromisure e con una bomba di Harris si porta a una lunghezza (9-10). La Vanoli si affida al tiro dalla distanza con scarsi risultati, al 5′ ha già esaurito il bonus e Rodriguez – già tre assist per lo spagnolo – realizza dall’arco portando gli ospiti a + 8 (11-19).
L’Olimpia, miglior difesa del campionato, si concede un momento di pausa, errore che costa caro al quintetto di Messina che dà l’opportunità a Cremona di rientrare in partita (17-19). L’Oimpia attacca la difesa cremonese e con Tarczewski si riporta a +5 (18-23). Messina richiama Melli – 9 punti a referto – e mette Alviti. Nel primo quarto Milano ha attaccato con intensità – ben 11 i tiri liberi di cui 9 realizzati – e il distacco poteva essere più ampio.

Cremona riapre i giochi nel secondo quarto, Milano domina la terza frazione
La Vanoli inizia alla grande la seconda frazione e con un parziale di 7-0 ribalta il punteggio (27-24). Datome realizza i primi due punti della serata e avvia la risalita di Milano ma una bomba da metà campo di Spagnolo – 18enne in prestito dal Real Madrid – riporta avanti i padroni di casa. Le due squadre adesso giocano alla pari, si va avanti punto a punto e il primo tempo si chiude in parità (45-45).
Nella ripresa l’Olimpia si presenta sul parquet decisa a imprimere la svolta e con un parziale di 7 a 0 la partita sembra aver preso la direzione verso Milano. Il Chacho silenzia il pubblico del PalaRadi realizzando 8 punti consecutivi (57-66) e la bomba a fil di sirena di Mitoglou suggella un altro parziale di Milano (10-0) ma soprattutto scava un solco profondo tra le due squadre separate da 16 punti.
Ultimi dieci minuti al cardiopalmo, l’Olimpia la spunta negli ultimi 120″
L’Olimpia tira un po’ il freno e Cremona non si fa trovare impreparata: partenza a razzo e controparziale di 11-0 (68-73). Milano accusa la doccia fredda e a 5′ dalla fine Cremona si porta a quattro lunghezze dall’Olimpia (73-77).
Nel momento più delicato della gara vengono fuori le qualità e la freddezza di Hall, Rodriguez e Melli che prendono per mano l’Olimpia e la traghettano verso la vittoria che allunga la striscia di vittorie in campionato di Milano, ancora imbattuta. Ottima anche la prestazione di Mitoglou con 14 punti /4/6 da 2, 2/2 da 3) e Tarczewski (6/6 da 2), mentre Datome e Grant non ancora smaltito le fatiche dell’Eurolega.