OLIMPIA MILANO 84DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 85
Napier 14, Melli 8, Shields 27, Tonut 8, Mirotic 13, Baron 5, Hall 5, Hines 4, Flaccadori, Ricci, Bortolani, Caruso,Alviti 6, Cooke 21, Baldwin 17, Forray 10, Biligha 7, Mooney 3, Hellis 6, Hubb 10, Conti, Hommes 5, Diarra,
Allenatore: MessinaAllenatore: Galbiati
Tiri liberi: 27/31 (87%)Tiri liberi: 10/12 (83%)
Tiri da 2: 16/35 (51%)Tiri da 2: 21/32 (66%)
Tiri da 3: 7/24 /29%)Tiri da 3: 11/29 (38%)
Rimbalzi:33 (25 difensivi, 8 offensivi)Rimbalzi: 30 (24 difensivi, 6 offensivi)

Arbitri: Paternicò – Sahin – Quarta
Parziali: 32-21; 11-22; 21-26; 20-16

In maniera del tutto inaspettata ma con pieno merito Trento conquista Gara 1 all’Unipol Forum e sorprende un’Olimpia che aveva illuso partendo a razzo nel primo periodo. “Non siano qui per competere, siano qui per vincere” aveva detto nel prepartita Paolo Galbiati, coach della Dolomiti energia alla sua prima gara nei play off.

Potevano essere derubricate a mero atto di spavalderia invece le parole del tecnico erano figlie di una maturità e di una consapevolezza che, a onor del vero, pochi avevano percepito. Milano ha peccato di presunzione, si era illusa dopo i primi dieci minuti ed è rimasta in partita grazie ai tiri liberi (27/31).

Milano a due facce nel primo tempo: concentrata e micidiale dall’arco (6/6) e + 11 sugli avversari con il record di punti realizzati nel primo periodo, distratta e doppiata dall’Aquila nel secondo quarto con appena 11 punti a referto. Nel terzo periodo Trento ha legittimato il vantaggio e dopo un passaggio registrato nella fase centrale dell’ultimo quarto ha affilato gli artigli e portato a casa la vittoria.

Non è bastato uno straordinario Shavon Shielda, 27 punti e 37 di valutazione, Napier ha giocato una buona ora mentre non ha brillato Mirotic. Da segnalare il ritorno in campo di Billy Baron che ha chiuso con una tripla e 2 liberi. Disastroso il bilancio dall’arco: dopo aver fatto 6 centri consecutivi, nei successivi 18 tiri solo quello di Melli è andato a bersaglio.

Olimpia Milano Dolomiti Energia 2024-05-12

Unipol Forum in piedi per salutare il ritorno di Billy Baron

Billy Baron torna a disposizione di Ettore Messina, la guardia americana figura tra i dodici convocati per il primo match di play off.

Quattro su quattro per Milano, 3/4 per per Trento. Il fattore tripla domina la prima metà del primo periodo. A metà quarto sono 4 i punti di vantaggio di Milano (21-17). Già 9 punti per Shavon Shields e 7 per Mirotic, percorso netto di Napier dall’arco.

Dopo sette minuti dalla palla a due si alza in piedi il pubblico che affolla l’Unipol Forum per applaudire l’ingresso sul parquet di Billy Baron mentre dalla lunetta Shavon Shields firma il punto numero 500 con la maglia dell’Olimpia (12 in 8′). Scappa sul + 13 Milano con la tripla di Baron, parziale di 11 a 0 chiuso da due schiacciate consecutive di Cooke con Hines che fissa il punteggio dopo dieci minuti sul 32-21. Per la prima volta in stagione Milano chiude il primo periodo con più di 30 punti a referto.

Trento non molla, cerca di rimanere attaccata alla gara e apre la seconda frazione di gioco con un parziale di 7-0. Buona la circolazione di palla dei biancorossi che mancano di precisione al tiro, l’Aquila prova a trarre giovamento dall’anemia di punti dei padroni di casa e canestro dopo canestro si porta a una sola lunghezza (38-37).

Vantaggio dilapidato, partita riaperta. Torna a segnare Milano con il primo tiro dall’arco di Nicolò Melli, sull’altro versante è incontenibile Derek Cooke che attacca il ferro con una ferocia impressionante e sale a quota 12 e dalla lunetta Ellis porta il match in parità (41-41).

Il fallo in attacco di Mirotic che va a sfondare su Ellis fotografa il momento di smarrimento dell’Olimpia, Trento coglie l’attimo e si porta avanti di due. Si va all’intervallo sul risultato di parità grazie ai due liberi trasformati da Hall (43-43) con il quintetto di Galbiati che doppia quello di Messina (22-11).

Olimpia Milano Dolomiti Energia 2024-05-12

Olimpia inguardabile, Trento porta a casa Gara 1

Il sottomano di Shields che batte in velocità Mooney non basta per scacciare i fantasmi che aleggiano al Forum perché con due triple degli ex Biligha e Alviti Trento guadagna il massimo vantaggio (48-51).

È nervosa Milano, lo si vede anche dalla reazione veemente di Mirotic nei confronti di Paternicò che gli fischia il terzo fallo e viene sostituito da Kyle Hines. È manna dal cielo il tecnico fischiato a Mooney, Napier fa 3/3 dalla lunetta e sull’errore di Hubb Shields riporta avanti l’Olimpia (55-53).

Si gioca punto a punto, alla tripla di capitan Forray risponde Napier, tornano a segnare Baldwin e Cooke, ancora una volta perso dalla difesa e firma il +7 (62-69). Tre liberi di Hall sono ossigeno puro per l’Olimpia (67-69) con Trento alle prese con una situazione falli delicata.

Olimpia Milano Dolomiti Energia 2024-05-12

I viaggi in lunetta consentono a Milano di risalire la corrente e agguantare la parità, sale l’intensità difensiva ma il punteggio resta in equilibrio (71-71). Il tiro sulla sirena di Hommes vale i primi tre punti della partita, l’ala americana è arrivata in Italia da 72 ore ma le mani sono già ben calde (73-78).

Milano si aggrappa a Shavon Shields ma Cooke (10/11 da 2 e 8 rimbalzi) continua a imperversare sotto canestro. Si gioca più con il cuore che con la testa, l’istinto ha la meglio sulla rigidità degli schemi. È un finale palpitante, Melli segna la tripla dell’80 pari a 3′ dalla fine.

Trento avanti di 3 a sessanta secondi dalla fine, Forray commette il quinto fallo e manda in lunetta Mirotic che fa 2/2 e la palla persa di Hubb regala a Shields i due liberi del vantaggio ma a 3″ cala il gelo all’Unipol Forum. Baldwin buca la retina, guadagna – e sbaglia volutamente – il libero aggiuntivo e consegna Gara 1 a Trento.