OLIMPIA MILANO 81ESTRA PISTOIA 86
Lo 12, Shields 26, Tonut 10, Melli 6, Poythress 3, Voigtmann 2, Bortolani 4, Hall 2, Flaccadori 4, Kamagate 12, Ricci, Caruso,Willis 31, Moore 28, Varnado 3, Wheatle 7, Hawkins 9, Ogbeide 8, Saccaggi, Della Rosa, Del Chiaro, Metsla
Allenatore: MessinaAllenatore: Brienza
Tiri liberi: 8/10 (80%)Tiri liberi: 17/21 (81%)
Tiri da 2: 23/40 (57%)Tiri da 2: 15/41 (37%)
Tiri da 3: 9/24 (38%)Tiri da 3: 13/31 (42%)
Rimbalzi: 36 (32 difensivi, 4 offensivi)Rimbalzi: 40 (27 difensivi, 13 offensivi)

Arbitri: Begnis – Gonella – Bartolomeo
Parziali: 28-19; 25-20; 10-29; 18-18

Si è toccato il fondo. Pistoia per la prima volta nella sua storia sbanca Milano e vince meritatamente contro un’Olimpia che nel secondo quarto ha dato il peggio di sé. Con un roster di appena dieci uomini e Varnado uscito per infortunio nel primo tempo l’Estra, dopo essere precipita sotto di 14 punti ha svoltato nel terzo periodo, chiuso con 29 punti contro i dieci di Milano e ha poi gestito il risultato nell’ultimo parziale.

Non c’è giustificazione che tenga, oggi era assente solo Mirotic per turnover. D’accordo, Willis e Moore hanno disputato la miglior gara della loro carriera firmando 59 degli 86 punti finali ma i due americani meritano solo applausi a scena aperta.

Ancora una volta l’Olimpia ha indossato i panni del Dottor Jekyll e Mister Hyde: da applausi nel primo tempo, quando ha dominato e offerto spettacolo con 4 schiacciate di Kamagate; un incubo nel secondo tempo, quando ha distrutto quanto di buono realizzato nei primi venti minuti, subendo una rimonta che ha nitidamente messo in evidenza i problemi di un collettivo tale solo di nome.

Olimpia Milano Estra Pistoia 2023-11-26

“Dopo un primo tempo giocato bene, siamo tornati in campo in modo sbagliato e quando Pistoia ha rimontato abbiamo tentato di risolverla prendendo tiri da tre senza logica – ha detto Messina nel post gara.Venivamo da una bellissima settimana, quindi non so se sia stata una questione fisica o di testa”.

Sarebbe bello dare una risposta al quesito, se il coach non sa quel è la prognosi diventa complicato prescrivere la terapia.

Olimpia Milano Estra Pistoia 2023-11-26

Show di Shields e Kamagate, Willis irrefrenabile

Comincia alla grande Milano con cinque punti di Shields e l’attacco a canestro di Melli. Messina trova un bell’impatto da parte dei suoi, il tiro in step back di Tonut vale il +7 (13-6). Fuori Poythress per Kamagate che inchioda a due mani, Pistoia si affida alle mani di Willis per arrestare la fuga Olimpia (15-11).

Maestoso il coast to coast di Stefano Tonut così come magnifica è la palla alzata di Lo per Kamagate che schiaccia il pallone del +8 (19-11). La miglior fisicità è un valore aggiunto per i biancorossi, sull’altra sponda è scatenato il terminale offensivo dei toscani, quel Willis che a fine primo quarto ha già 13 punti a referto. Non è da meno Kamagate, 10 punti con 5/5 da 2 (28-19).

Alla tripla di Bortolani risponde l’immancabile Willis (35-27), una furia che tira da ogni zona del campo. Con le rotazioni dalla panchina Messina prova a mettere un freno alla guardia dell’Arkansas e Pistoia fatica contro la difesa schierata di Milano. Con a disposizione un roster che conta solo 10 giocatori si complica il pomeriggio di Pistoia che deve rinunciare a Varnado, l’ala prende un colpo che lo costringe a sedersi in panchina sostituito da Wheatle.

Milano scappa alla fine del secondo quarto, 48-34 con Shields che affianca Kamagate in doppia cifra. Nove a zero di parziale interrotto da cinque liberi di Hawkins e Willis, l’Estra prova a reagire ma il tap in di Melli suona già come un verdetto di condanna (53-39). Almeno così sembrava…

Olimpia Milano Estra Pistoia 2023-11-26

Ci pensa Messina a mettere un po’ di pepe al match, il coach milanese rimedia un tecnico che grazie ai liberi trasformati da Moore e alla quinta tripla di Willis portano Pistoia a tre possessi di distanza (55-47). Preciso da fuori come nella gara di Belgrado Maodo buca la retina dall’arco, risponde Moore che allunga il parziale di Pistoia – 15-5 – e Ogbeide va a schiacciare il +4 (58-54).

Tre cambi per Messina, dentro Poythress, Hall e Voigtmann per aumentare l’intensità difensiva e dare maggior lucidità all’attacco. L’Olimpia entra nel cono d’ombra, un solo possesso di ritardo per i toscani che trovano in Moore la testa d’ariete (59-56). Bortolani e Flaccadori rilevano Lo e Shileds, quintetto inedito ma non arrivano le risposte attese e, incredibile ma vero, Pistoia opera il sorpasso con Moore (61-62).

Si va all’ultimo periodo con l’Estra avanti di 5 (63-68), parziale allucinante di 10-29!

Non si ferma Pistoia, Wheatle dall’arco firma il +9, risponde Shields con 6 punti consecutivi (69-74). Willis è in panchina e il lob di Maodo Lo per Voigtmann è ossigeno per l’Olimpia che prova a invertire la marcia e con il solito Shields aggancia la parità (74-74).

Hall per Melli, Messina abbassa il quintetto, il Forum è una bolgia e prova a scuotere la squadra. Tonut alza il muro in difesa ma si vive di episodi, manca la coralità della manovra e Pistoia con un mini parziale torna a +4 (74-78).

Solo Shields e Tonut rispondono presente, Moore ne mette altri tre, replica Lo (81-84). È un finale al cardiopalmo, Melli sbaglia la tripla del pareggio e arriva il fallo di Voigtmann su Moore che a 15″ dalla fine segna il +5 (81-86). Sconfitta storica!

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