OLIMPIA MILANO 69 | HAPPY CASA BRINDISI 55 |
Napier 11, Melli 9, Shields 5, Tonut 3, Voigtmann 10, Mirotic 9, Hall 6, Hines 2, Ricci 3, Flaccadori 2, Bortolani 5, Caruso 4 | Morris 10, Bayehe 10, Senglin 3, Sneed 17, Laszewski 10, Bartley 3, Laquintana 2, Lombardi, Riismaa, Seck, Malaventura |
Allenatore: Messina | Allenatore: Sakota |
Tiri liberi: 7/11 (64%) | Tiri liberi: 11/14 (79%) |
Tiri da 2: 22/38 (58%) | Tiri da 2: 13/51 (25%) |
Tiri da 3: 6/25 (24%) | Tiri da 3: 6/20 (30%) |
Rimbalzi: 47 (35 difensivi, 12 offensivi) | Rimbalzi: 41 (25 difensivi, 16 offensivi) |
Arbitri: Lo Guzzo, Galasso, Pepponi
Parziali: 13-14; 23-11; 19-17; 14-13
Con il successo su Brindisi l’Olimpia ottiene la sesta vittoria consecutiva, due punti arrivati facendo ruotare l’intero roster in vista delle Final Eigth di Coppa Italia in programma a Torino con Milano attesa all’impegno contro Trento mercoledì alle 18. L’Olimpia ha fatto valere tutto il suo potenziale offensivo e difensivo contro l’ultima in classifica che esce a testa dal Forum con quattro giocatori in doppia cifra.
Sono andati tutti a punti i giocatori di casa, ottima la prova di Melli (9 punti e 12 rimbalzi) e quella di Voigtmann (10 punti e 7 rimbalzi), Shields è stato poco lucido al tiro (1/6 da 3) ma ha raccolto 7 rimbalzi e prodotto 5 assist. Da sottolineare la grande prova difensiva con ben 35 rimbalzi raccolti.

Napier piazza l’allungo all’intervallo
Maodo Lo è out per una distorsione alla caviglia destra, auguri a Nikola Mirotic che oggi festeggia il compleanno (33). Si mette subito male per Brindisi, dopo 90 secondi già due falli per Senglin con Milano che conduce 5-0. L’Olimpia concede troppi rimbalzi in attacco ai pugliesi (ben 8 nel primo quarto), è ancora a secco dall’arco (0/4) e consente agli ospiti di mettere il muso avanti (9-10).
La difesa di Brindisi ha buon gioco sull’attacco confuso di Milano che chiude la prima frazione di gara sotto di una lunghezza (13-14). I tagliafuori operati dall’Happy Casa si rivelano fruttuosi, Messina rimescola le carte inserendo anche Hall, Bortolani e Flaccadori e sull’asse Hines-Mirotic si sviluppano trame interessanti che si traducono in punti (17-16).
Al settimo tentativo arriva la prima tripla vincente dell’Olimpia firmata da Bortolani seguita dal tiro in sospensione di Pippo Ricci (25-18). Ritmi non elevati al Forum, Milano è reduce dal brillante successo contro i Campioni d’Europa del Real Madrid, gara che ha comportato un notevole dispendio d’energie; da par suo Brindisi ha dinanzi a sé una montagna da scalare e fa quel che può affidandosi a Laszewshi e Bayehe.
Entra in scena anche Napier, il portoricano segna 5 punti nell’ultimo minuto del secondo periodo con Milano che va all’intervallo in doppia cifra di vantaggio (36-25).

Voigtmann protagonista nel finale
Mani fredde al rientro in campo su ambo i fronti, dopo due minuti arriva il primo canestro segnato da Voigtmann. Milano inizia a premere sull’acceleratore, 9-0 di parziale chiuso dal tiro dall’angolo di Senglin (40-28). L’Olimpia alza l’intensità difensiva e controlla gli attacchi abbastanza prevedibili dei pugliesi.
Caruso si presenta con un rimbalzo offensivo e successivo appoggio a canestro, Morris e compagni si trovano davanti un muro invalicabile e il vantaggio delle scarpette rosse lievita a 16 lunghezze (46-30).
Brindisi prova a non far scappare Milano ma le triple di Sneed e Laszewski non bastano a tamponare l’emorragia difensiva e sia va all’ultimo periodo sul 55-42.

Il reverse e l’alley oop di Johannes Voigtmann su assist di Melli mandano in visibilio il pubblico del Forum, la partita è saldamente nelle mani dei giocatori di casa che si concedono qualche finezza stilistica (61-45).
Le entrate di Morris e i tiri in allontanamento di Bartley e compagni non sono baciati dalla buona sorte, Bayehe (10 punti punti e 9 rimbalzi) si ostina a cercare soluzioni vincenti che si traducono in forzature dall’esito prevedibile. Il punteggio concede a Messina la possibilità di far ruotare il roster, alla fine c’è gloria per tutti.