OLIMPIA MILANO 71MACCABI TEL AVIV 77
Davies 5, Melli 12, Luwawu-Cabarrot 14, Hall 7, Tonut 2, Mitrou-Long 7, Ricci, Biligha, Baron 18, Hines 6, Baldasso, VoigtmannAdams 2, Brown 20, Martin 13, Menco, Sorkin 14, Hilliard, Hollins, Colson, Di Bartolomeo 8, Cohen 2, Nebo 8, Pnini
Allenatore: MessinaAllenatore: Kattash
Tiri liberi: 13/22 (59%)Tiri liberi: 8/9 (89%)
Tiri da 2: 17/29 (58%)Tiri da 2: 24/46 (52%)
Tiri da 3: 8/22 (36%)Tiri da 3: 7/17 (41%)

Arbitri: Perez (Spagna) – Rocha (Portogallo) – Radojkovic (Croazia)
Parziali: 21-21; 19-11; 19-27; 12-18

Solo uno psicanalista può fornire – forse – una diagnosi corretta circa la patologia che sta affliggendo l’Olimpia, sconfitta al Forum dal Maccabi. Per gli israeliani è il primo successo esterno che mette fine a cinque sconfitte consecutive, per Milano è l’ennesima debacle – la nona – di una disastrosa stagione di EuroLeague.

Le assenze contano fino a un certo punto, stasera anche il Maccabi era privo di due pedine importanti come Baldwin e Poythress. Ci deve essere dell’altro, e la partita ha fornito elementi che necessitano di una attenta valutazione perché nei match europei si ripetono con una frequenza a dir poco preoccupante.

È disarmante assistere al puntuale crollo verticale della squadra nel secondo tempo, in particolare nell’ultimo quarto, un’arrendevolezza che non trova giustificazione alcuna, una remissività che ha finito con l’esasperare anche il pubblico che dopo aver tenacemente incitato i propri beniamini ha espresso il proprio disappunto con sonori fischi.

Dopo il canestro di Hall nell’ultimo parziale l’Olimpia ha segnato in sei minuti solo la miseria di tre tiri liberi. Una sequela di palle perse, movimenti confusi e tiri della disperazione hanno fatto il resto, consegnando nelle mani del Maccabi una vittoria insperata dopo che Milano aveva raggiunto 11 punti di vantaggio.

Gli israeliani hanno dominato ai rimbalzi – 38 contro i 25 di Milano – hanno trovato in Brown uno spietato cecchino – 20 punti e 8 assist – e in Sorkin l’uomo chiave che nei minuti finali ha condotto la squadra alla vittoria. Le troppe palle perse e le errate letture difensive di Milano hanno poi spianato la strada alla vittoria della squadra di Kattash.

Da par suo l’Olimpia era partita bene con Brandon Davies ma il giocatore di Filadelfia ha speso due falli nei primi minuti di gioco che lo hanno costretto a sedere in panchina per buona parte della gara. Luwawu-Cabarrot ha dato impulso alla squadra nel primo tempo, da dimenticare, invece, l’ultimo periodo.

Melli e Baron sono stati i migliori, hanno lottato fino all’ultimo ma da soli hanno potuto fare ben poco. Messina aveva chiesto intensità e disciplina ai suoi ragazzi, a giudicare da come è andata le sue parole sono cadute nel vuoto.

La società rinnova la fiducia a Ettore Messina

La posizione di Ettore Messina non è in discussione, il tecnico ha incassato la fiducia dal presidente Dell’Orco e da Giorgio Armani.

Primo parziale equilibrato, già 8 punti di Luwawu-Cabarrot

Due triple di Brown e tre canestri dal campo di Nebo lanciano il Maccabi (6-12) in un match dove gli attacchi hanno facilità di manovra. Nell’Olimpia Davies e Hall macinano punti e rimbalzi ma l’ex Barcellona è già gravato di due falli. Entra in scena Luwawu-Cabarrot, sei punti in un battibaleno che sommati al tiro vincente di Hines producono il parziale di 8-0 che porta avanti Milano (14-12).

Il francese è inarrestabile, segna anche i due liberi con il Maccabi che pone fine alla fuga dell’Armani grazie a un canestro di Martin. Si sblocca anche Mitrou-Long, due punti in contropiede e tutto il quintetto milanese è già andato a segno prima della fine del quarto.

Jarell Martin impatta dall’arco (21-21), il primo parziale finisce in parità.

Olimpia Maccabi 2022-12-14

Baron supera quota 1.000 punti, Milano al riposo sul +8

È di Kyle Hines il primo tiro vincente del secondo quarto. Billy Baron firma il +4 (25-21), un canestro prezioso per l’ex giocatore dello Zenit che supera quota 1.000 punti in carriera. Dopo quattro errori dalla distanza Mitrou-Long segna la prima tripla di Milano (30-26) in una gara che vive di scatti repentini da una parte e dall’altra.

Il Maccabi accusa cali d’intensità e l’Olimpia approfitta del digiuno di Brown e compagni con la tripla di Melli che vale il massimo vantaggio Milano (33-26). Hines giganteggia in difesa, Luwawu-Cabarrot dall’angolo piazza la prima bomba personale e l’azione combinata tra il nativo di Cannes e il centro del New Jersey manda in visibilio il pubblico del Forum (38-32).

L’Olimpia lavora bene in difesa e muove spedita la palla in attacco, tira con precisione da 2 (14/19) e va al riposo sul +8 (40-32).

Olimpia Maccabi 2022-12-14

L’Olimpia concede 27 punti al Maccabi che raggiunge la parità

Brown e Martin scatenati, parziale di 9-0 che riporta il Maccabi a due lunghezze (43-41) e allora entra in scena Nik Melli che mette dentro due triple e schiaccia sulla fuga lanciata da Hines per il +8 Olimpia (51-43).

Si scalda Billy Baron, uno contro uno vincente e l’Olimpia vola a +10 (57-47) in una gara che la squadra di Messina dà la sensazione di controllare anche se il Maccabi trova nuova linfa in Colson e Di Bartolomeo. La coppia fa rivedere i fantasmi all’Armani e con il contributo di Sorkin mette il naso avanti (57-59).

Si va all’ultimo periodo in perfetta parità (59-59), Milano concede 27 punti agli israeliani nel terzo quarto dilapidando un vantaggio di dieci punti.

Olimpia Maccabi 2022-12-14

Crollo verticale dell’Armani, il Maccabi espugna il Forum

Di Bartolomeo apre le danze con la tripla, l’Olimpia ha bisogno di scuotersi e Messina rimanda in campo Davies. Scendono le percentuali di Milano (6/15 da 3) che trova i primi punti dopo 2′ con Devon Hall che chiude il parziale di 15-2 del Maccabi (61-62).

Sale la tensione sul parquet, la palla scivola come una saponetta con Milano che smarrisce la fluidità offensiva e segna 2 punti su 4 dalla lunetta in cinque minuti. La schiacciata di Sorkin in beata solitudine seguita dalla tripla di Martin vale il +7 Maccabi (62-69).

Dopo oltre sei minuti arriva il primo tiro vincente dell’ultimo periodo con la terza tripla della serata di Baron e solo grazie a due follie di Brown Milano ha la possibilità di tornare in partita, Melli però fallisce entrambe i liberi e allora ci pensa Baron a mettere una pezza, segnando i due tiri dalla lunetta.

Milano è sotto di due (67-69), Brown si riscatta segnando in step back e Sorkin fa salire il vantaggio a 3 lunghezze. Hall sbaglia dalla distanza, si lotta al rimbalzo e un devastante Sorkin – 6/6 da 2 – porta a 5 punti il vantaggio israeliano (70-75) a 55″ dalla fine.

Ennesimo epilogo amaro per l’Olimpia, attesa giovedì a Belgrado sul campo della Stella Rossa reduce da cinque vittorie consecutive, l’ultima ottenuta stasera contro lo Zalgiris (77-73).

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