MACCABI TEL AVIV 85OLIMPIA MILANO 66
Brown 17, Baldwin 15, Cohen 3, Nebo 8, Menco, Sorkin 18, Di Bartolomeo 8, Colson 8, Hilliard, Martin 8, Braimoh, ZivVoigtmann, Melli 5, Luwawu-Cabarrot 8, Shields 14, Napier 15, Baron 4, Hines 5, Pangos 5, Davies 1, Ricci, Thomas 9
Allenatore: KattashAllenatore: Messina
Tiri liberi: 11/13 (85%)Tiri liberi: 18/28 (64%)
Tiri da 2: 25/36 (69%)Tiri da 2: 12/23 (52%)
Tiri da 3: 8/23 (32%)Tiri da 3: 8/29 (28%)
Rimbalzi: 37 (34 difensivi, 3 offensivi)Rimbalzi: 27 (24 difensivi, 3 offensivi)

Arbitri: Ryzhyk (Ucraina) – Hordov (Croazia) – Petek (Slovenia)
Parziali: 29-21; 24-15; 13-20; 19-10

Il Maccabi è a un passo dai playoff, l’Olimpia è ufficialmente fuori. A Tel Aviv Milano ha regalato il primo tempo alla squadra di casa che ha segnato 53 punti, ha reagito nel terzo quarto poi è crollata nell’ultimo periodo. Alla vigilia del match Messina aveva chiesto alla squadra di esprimersi a un buon livello e tornare a essere competitivi, un messaggio che è stato recepito solo in parte.

Trovare la chimica di squadra in questa sfortunata stagione di EuroLeague costellata da infortuni a catena è stata impresa ardua, ciononostante era lecito attendersi una reazione sul piano caratteriale che è venuta a mancare. Di positivo stasera c’è il rientro di Pangos e poco altro da segnalare.

“Noi abbiamo avuto tanti infortuni pesanti con giocatori fondamentali come Shields, Pangos, Datome poi anche Hall e per qualche tempo Baron. Questo è quello che ci è successo. Siamo stati bravi e fortunati a trovare Napier ma era troppo tardi per ritornare nei playoff”. Parole amare quelle pronunciate da Messina a fine gara ma che hanno un fondamento di verità.

È anche vero che peggior avversario non poteva capitare sul cammino dell’Olimpia. Il Maccabi in casa è irresistibile, due giorni fa ha travolto Bologna e non fa sconti a nessuno. Brown, Baldwin e Sorkin hanno impresso un ritmo elevato, la difesa di Milano ha faticato a reggere il loro passo e in attacco sono stati tanti gli errori commessi.

Olimpia Maccabi 2023-03-30

Il Maccabi parte forte, +8 alla fine del I quarto

Dopo un avvio equilibrato con Cabarrot e Shields che tengono testa agli avversari il Maccabi cambia passo e con un parziale di 7-0 piazza il primo allungo (16-9). Si rivede sul parquet Pangos che rileva Napier, Milano passa alla zona 3-2 per cercare di rallentare le azioni degli israeliani.

Già 9 assist per il Maccabi che scappa con la tripla di Sorkin (23-10). La difesa dell’Olimpia torna a uomo, Thomas trova il gioco da tre ma è dietro che si manifestano segnali preoccupanti. L’ennesimo gioco a due chiuso da Sorkin fissa il primo parziale sul 29-21.

Sorkin irrefrenabile, per l’Olimpia si fa durissima

È un Maccabi in grande forma che vuole garantirsi matematicamente i playoff. Sorkin segna cinque punti di seguito e risponde a Thomas che con due triple aveva tentato di avvicinare gli israeliani. Più fisico in difesa e abile a ripartire in contropiede il quintetto di casa mette la freccia, vola a +14 a metà quarto e nel finale le due triple di Di Bartolomeo e Brown mettono già un’ipoteca sulla gara.

All’intervallo è +17 Maccabi: 53-36. Percorso netto di Sorkin con 6/6 da 2 e una tripla, Baldwin 4/4 da 2. Da par suo l’Olimpia ha mostrato poca resistenza e ancor meno intensità. Il 70 a 36 di valutazione non ha bisogno di commenti.

Olimpia Maccabi 2023-03-30

Milano perde l’occasione di riavvicinarsi

Shields è il primo giocatore di Milano a salire in doppia cifra grazie alla terza tripla della serata. Napier segna due liberi su tre, la squadra israeliana concede qualche spazio e trova difficoltà con la difesa schierata. L’Olimpia si riporta sotto con due tiri dall’arco di Napier (57-50), d’improvviso la partita si riapre.

Il parziale di 9-0 s’interrompe con la tripla forzata di Martin, Kattash richiama Brown in chiara difficoltà dopo un ottimo primo tempo e manda sul parquet Baldwin. È il momento di affondare il colpo. Melli va a canestro e realizza il libero aggiuntivo, Shields fa 1/2 dalla lunetta ma subito dopo pesta la linea del campo. Messina chiede il challenge e fa bene, perché gli arbitri rivedono la loro posizione e danno rimessa a Milano ma Baron sbaglia dalla distanza e perde l’opportunità di accorciare (60-54).

La schiacciata all’indietro di Baldwin che guadagna anche il libero è devastante, dal possibile -3 si passa al +9 Maccabi. La guardia israeliana nell’azione successiva commette il quarto fallo con Kattash che rimedia anche il tecnico per proteste. Hines però fa 0/3 dalla lunetta, Shields si fa rubare il pallone da Di Bartolomeo e si va all’ultimo periodo con Milano sotto di 10 (66-56).

Olimpia Maccabi 2023-03-30

Martin e Di Bartolomeo chiudono i conti

Davies prova a costruirsi un tiro dei suoi con scarsa fortuna, fa meglio Pangos che segna i primi punti dell’ultimo quarto. Shields si alza e segna, 4-0 Olimpia che si riporta a 6 lunghezze (66-60). Nei momenti caldi del match emerge sempre il Maccabi, Milano manca di continuità ed è ancora Martin a bucare la retina dall’arco e rispedire all’indietro i biancorossi.

Baron sbaglia l’incredibile, serata disastrosa per lui (0/6 dal campo) e la bomba di Di Bartolomeo sa già di epilogo amaro (76-62). Brown si prende il piazzato, Messina chiama time out più che altro per interrompere il parziale di 12-2 ma Conson non è dello stesso avviso così come Brown, che dall’arco fa spiccare il volo ai suoi (83-65).

Il Maccabi dà spettacolo, l’Olimpia ha staccato la spina e nei minuti finali deve rinunciare anche a Shields, uscito malconcio dal campo.

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