| OLIMPIA MILANO 83 | GERMANI BRESCIA 77 |
| Napier 19, Melli 13, Tonut 5, Shields 16, Caruso 5, Voigtmann 2, Hall 9, Valentine 2, Flaccadori 5, Ricci 5, Hines, Bortolani | Della Valle 12, Bilan 20, Petrucelli 8, Massinburg 13, Gabriel 12, Burnell 4, Cournooh 6, Akele 2, Cobbins, Christon, Porto, Tanfoglio |
| Allenatore: Messina | Allenatore: Magro |
| Tiri liberi: 14/15 (93%) | Tiri liberi: 21/24 (87%) |
| Tiri da 2: 15/25 (60%) | Tiri da 2: 16/32 (50%) |
| Tiri da 3: 13/31 (42%) | Tiri da 3: 8/23 (35%) |
| Rimbalzi: 27 (22 difensivi, 5 offensivi) | Rimbalzi: 31 (23 difensivi, 8 offensivi) |
Arbitri: Lanzarini – Begnis – Noce
Parziali: 28-21; 13-19; 23-21; 19-16
L‘Olimpia supera Brescia e blinda il secondo posto alle spalle della Virtus Bologna. Domenica è in programma l’ultima giornata, Milano è di scena a Cremona mentre Bologna chiude con Trento. In caso di vittoria di entrambe le squadre appaiate oggi a 42 punti sarebbe prima la Segafredo, in vantaggio negli scontri diretti. Se, malauguratamente, i biancorossi dovessero inciampare contro la Vanoli e, al contempo, la Germani prevalere su Brindisi, allora l’Olimpia scivolerebbe al terzo posto per la differenza canestri che sorride agli uomini di Magro.
Una vittoria, quella di Milano, che non è mai stata in discussione. C’è stato un passaggio a vuoto nel secondo quarto, in un paio di occasioni Brescia ha condotto nel punteggio con il minimo scarto ma i biancorossi, pur non dominando, hanno legittimato il successo grazie al collettivo.
Shabazz Napier ha terminato con 19 punti a referto – 10/10 dalla lunetta e tre triple – e 8 assist; non è stato da meno capitan Melli, autore di 3 triple e 8 rimbalzi così come Shavon Shields ha chiuso con 4/6 da 2, 6 rimbalzi e 5 assist. Prezioso il lavoro di Stefano Tonut che ha limitato Della Valle con una prova difensiva d’altri tempi.
Messina (Olimpia): “Battere Cremona per sfruttare il fattore campo”
“E’ stata una vittoria molto importante, dovremo battere Cremona in casa sua per essere certi di avere il vantaggio del fattore campo nei primi due turni dei playoff – ha detto Messina in sala stampa. Nel primo quarto abbiamo tirato molto bene, nel secondo ci siamo accontentati un po’ troppo di tirare da tre ma nel secondo tempo siamo stati bravi a riequilibrare il gioco, ci sono stati un po’ di canestri ravvicinati di Hall e di Melli, Shields ha attaccato molto di più l’area”.
13 triple a bersaglio, Milano infallibile dall’arco
Ancora fuori Mirotic e Maodo Lo Milano ritrova Devon Hall, che torna a disposizione di Messina con un minutaggio ridotto. Brescia, reduce dalla sconfitta di Cremona, recupera John Petrucelli.
L’Olimpia parte con il piede sull’acceleratore, due triple di Melli, una di Caruso e tre liberi di Napier proiettano i biancorossi a +8 (12-4). Dall’arco Milano non sbaglia un colpo, i primi otto tentativi vanno tutti a bersaglio. La zona di Magro non dà risultati ma il tecnico bresciano non cambia modulo e la sua ostinazione viene premiata grazie a Bilan e a Massimburg che arrestano la fuga dei padroni di casa e all’intervallo Milano conduce di un solo punto (41-40).
Gabriel ribalta il punteggio in avvio di terzo periodo, immediata è la replica di Napier che risponde con due triple consecutive. Sono due i possessi di vantaggi dell’Olimpia, la Germani non demorde, si procede punto a punto e alla fine del terzo quarto Milano conserva un possesso di vantaggio (64-61).
Nel momento più caldo del match vien fuori il carattere e la qualità della rosa milanese, il lay-up di Melli apre la strada ai tiri vincenti di Napier e Shields che dilatano il vantaggio a 11 lunghezze. Prova a reagire la Germani, Petrucelli e della Valle infilano due triple di seguito ma determinante è quella di Melli, la terza personale, che affossa le residue speranze degli ospiti.
