Terminata la fase di prelazione della campagna abbonamenti riservata ai vecchi abbonati, a partire da oggi l’Olimpia Milano rende disponibili in vendita libera sia gli abbonamenti “All Inclusive Pass” (che comprendono tutte le gare casalinghe di Serie A ed EuroLeague, inclusi eventuali playoff di entrambe le competizioni) che gli abbonamenti “EuroLeague Pass” (tutte le gare casalinghe della regular season di EuroLeague con diritto di prelazione per l’acquisto dei biglietti per le eventuali gare casalinghe dei playoff di EuroLeague).
Come procedere all’acquisto
È possibile acquistare l’abbonamento in vendita libera, on line sul sito olimpiamilano.vivaticket.it, presso tutti i punti vendita Vivavicket e la biglietteria della Sede dell’Olimpia Milano, al Mediolanum Forum (dal Lunedì al Venerdì: mattina dalle ore 09:00 alle ore 13:00; pomeriggio dalle ore 14:00 alle ore 18:00).
Per usufruire delle riduzioni riservate alle famiglie ed alle categorie protette, è necessario acquistare l’abbonamento presso la Sede dell’Olimpia Milano, in via Giuseppe di Vittorio 6, 20057, Assago (MI).
Per informazioni e prenotazioni: abbonati@olimpiamilano.com
Allestire un roster per puntare all’Euroleague
Fari puntati sull’Europa. Dopo aver tagliato il traguardo dei trenta scudetti e raggiunto la ‘terza stella’, la società è già al lavoro per allestire un roster che possa ambire a puntare alla massima competizione europea. Tra infortuni e acciacchi vari quest’anno l’Euroleague ha riservato più dispiaceri che gioie, costringendo agli straordinari un gruppo che in alcune gare era ridotto all’osso.
Non c’è tempo da perdere. Se da un lato la concorrenza è agguerrita, dall’altro non sono poche le società alle prese con esigenze di bilancio sempre più stringenti. Un problema che coinvolge anche i grandi club del basket europeo e non sono poche le big che procedono a passi ponderati. Allargare troppo i cordoni della borsa rischia di generare brutte sorprese, pertanto occorre agire con intelligenza andando alla ricerca di profili giovani che si sono già messi in bella mostra sui parquet internazionali.
Kamagate atteso a Milano
Un ritratto del genere corrisponde a quello di Ismael Kamagate, 22enne cestista francese, centro di 2.11 centimetri, già nel giro della nazionale transalpina. Nato a Parigi, Kamagate ha salutato il Paris Basketball e approderà nei prossimi giorni a Milano. A dare per certo il trasferimento è stato lo stesso presidente della società parigina, David Kahn.
Selezionato dai Detroit Pistons al secondo giro del Draft NBA 2022 Kamagate avrà l’opportunità di maturare e arricchire il proprio bagaglio tecnico avendo come riferimento Kyle Hines. Il centro del New Jersey, 36 anni, ha espresso la volontà di dar seguito al contratto già firmato che lo lega all’EA/7 fino al 2024.
Il primo colpo ufficiale sul mercato si chiama Guglielmo Caruso. L’ala-centro arriva da Varese e si è legato all’Olimpia fino al 2027. Ventiquattro anni compiuti oggi (auguri!), Caruso è già nel giro della nazionale. Ha esordito con la maglia azzurra lo scorso 26 febbraio, segnando 19 punti contro la Spagna nella vittoria dell’Italia 72-68 a Caceres. Con le nazionali giovanili ha vinto un bronzo europeo Under 18 e un argento mondiale Under 19.
Via Pangos, Davies e Alviti. Mitrou Long va in Lituania, Baldasso a Tortona
Devon Hall ha già in tasca il contratto che lo lega all’Olimpia fino al 2024 mentre si prolunga di tre anni la permanenza di Shavon Shields, che ha raggiunto un accordo fino al 2026.
Sul fronte delle partenze sono in lista di sbarco Brandon Davies, Kevin Pangos e Davide Alviti. Per Davies e Pangos si vocifera di un interessamento del Valencia. I Taronja si sono già mossi sul mercato italiano avendo rilevato dalla Virtus Bologna Semi Ojeleye.
Mitrou Long andrà a sostituire Isaiah Taylor allo Zalgiris Kaunas mentre Tommaso Baldasso si è accasato a Tortona, dove ha sottoscritto un triennale con la Bertram Derthona.
Sicuri della permanenza sono Billy Baron, Nicolò Melli, Johannes Voigtmann, Matteo Ricci – il contratto è scaduto ma si va verso un nuovo accordo –, Paul Biligha e Stefano Tonut.
Incerta la permanenza di Napier, attesa una risposta da Datome
Resta da definire il futuro di Gigi Datome e quello di Shabbaz Napier. Arrivato alla soglia dei 36 anni il capitano della nazionale sta riflettendo se accettare il prolungamento di un anno offertogli dall’Olimpia o ritirarsi dopo i mondiali in programma nelle Filippine, Indonesia e Giappone tra il 25 agosto e il 10 settembre.
Diverso il discorso per Napier. Arrivato a fine gennaio, l’americano con cittadinanza portoricana è virtualmente libero, avendo sottoscritto un accordo fino al termine della stagione. L’Olimpia farò di tutto per trattenerlo, Napier si è distinto in cabina di regia e ha chiuso la stagione con una media di 13.8 punti e 4.6 assist (5.4 nelle gare di playoff).
Va invece sfumando il sogno di ingaggiare Nikola Mirotić. L’ala del Barcellona è vicino ad indossare la casacca dell’Olympiacos Pireo. Si parla di un biennale allettante per il montenegrino. I greci hanno perso Sasha Vezenkov, che approda in NBA avendo sottoscritto un triennale con i Sacramento Kings.
Mirotic deve prima liberarsi dal Barcellona, però, ragion per cui è lecito attendersi un ultimo tentativo da parte della dirigenza meneghina. I giocatori, si sa, sono sensibili ai ‘rilanci’ delle società…
