OLIMPIA MILANO 74VANOLI CREMONA 51
Napier 16, Bortolani 3, Hall 14, Hines 5, Melli 9, Shields 5, Tonut 8, Flaccadori 8, Voigtmann 6, Kamagate, Caruso, Garavaglia McCullough 21, Lacey 4, Adrian 3, Pecchia 2, De Negri 1, Golden 6, Zegarowski 9, Eboua 5, Zanotti, Piccoli
Allenatore: MessinaAllenatore: Cavina
Tiri liberi: 9/12 (75%)Tiri liberi: 3/4 (75%)
Tiri da 2: 19/34 (56%)Tiri da 2: 9/22 (41%)
Tiri da 3: 9/22 (41%)Tiri da 3: 10/26 (28%)
Rimbalzi: 38 (30 difensivi, 8 offensivi)Rimbalzi: 28 (19 difensivi, 9 offensivi)

Arbitri: Bartoli – Grigioni – Capotorto
Parziali: 16-11; 16-11; 22-25; 20-4

Dopo Varese l’Olimpia supera in scioltezza anche Cremona, seconda lombarda a cadere in attesa della partita contro Brescia in programma sabato prossimo che completa il trittico dei derby. L’attesa era tutta per il ritorno a Milano di Shabazz Napier che non ha tradito le attese della vigilia. Il portoricano è stato il protagonista della domenica dando ritmo e velocità alla squadra, chiudendo con 16 punti con 3/3 da 2 e 3/5 da 3. Non sono stati da meno Voigtmann (8 rimbalzi e 5 assist) e Devon Hall (4/7 da 2, 2/2 da 3, 8 rimbalzi e 5 assist).

Cremona ha pagato la fisicità degli avversari e la sterilità dell’attacco, con Zagarowski e Adrian che nel primo tempo hanno raccolto la miseria di tre punti e McCullough unico giocatore a trovare valide soluzioni offensive (3/4 da 2, 5/8 da 3). Qualche spunto è arrivato da Zegarowski nel terzo periodo mentre disastrosa è stata la prestazione di Denegri (0/8 da 3).

Olimpia Milano Vanoli Cremona 2023-12-24

Con Napier in cabina di regia l’Olimpia suona tutta un’altra musica

Tra le fila di Milano oltre agli assenti manca Poythress tenuto a riposo per turn over. L’Olimpia tenta la prima fuga (16-11) con quattro punti ciascuno firmati da Tonut, Napier e Hall.

Milano è avanti di 9 a tre minuti dalla fine del secondo quarto (29-20). Massimo vantaggio Olimpia, la tripla in step back di Shabazz Napier scuote il Forum. L’Olimpia ha bisogno di questo tipo di canestri mentre Cremona soffre l’attacco biancorosso e non produce punti. Zegarowski è ancora a secco dopo 12 minuti, lo stesso dicasi per Golden che fa fatica con la fisicità dei lunghi di Milano.

La velocità e la tecnica dello statunitense con cittadinanza portoricana sono il valore aggiunto di una squadra che con il suo arrivo dà la sensazione di aver ritrovato sicurezza ed equilibrio. Cremona è in bambola, Milano raggiunge il vantaggio a due cifre (32-20) con la Vanoli che sembra vicina al ko tecnico. Il quintetto di Cavina è come intimorito, tanti gli errori in difesa mentre l’attacco ha le polveri bagnate.

Primo tempo dal punteggio basso (32-22) con il medesimo score nei due parziali.

Olimpia Milano Vanoli Cremona 2023-12-24

Sale in cattedra Devon Hall, ultimo parziale

Cambia l’atteggiamento di Cremona alla ripresa del gioco. Si riparte con due triple di Hall che sale a quota 10, tra gli ospiti si sblocca Zagarowski con due tiri dall’arco. La Vanoli si affida a Mucullough che infila 5 triple consecutive ma il nativo del Texas predica nel deserto.

Chi regala spettacolo, invece, è Devon Hall, straordinaria la schiacciata con la mano destra del 43-31. La squadra di Cavina ha una reazione d’orgoglio, aumenta i giri del motore e al termine del terzo periodo riduce il divario a 7 punti (54-47).

Il recupero di Cremona è una illusione che si spegne nel giro di pochi minuti, l’ultimo periodo è senza storia. Milano chiude con un parziale di 20-4, uno show che ha il suo apice quando Melli segna 5 punti di seguito con la tripla di Voigtmann che conclude il parziale di 10-2 (64-49). L’Olimpia non forza i ritmi, d’altronde il risultato non è mai stato in discussione e con un altro parziale di 10-2 si chiude un match senza storia che regala un Natale sereno ai tifosi biancorossi.